31 marzo 1889. È il giorno dell'inaugurazione dell'Esposizione Universale a Parigi su cui domina la Torre Eiffel, monumento di ferro alto 300 metri, simbolo del prestigio della Ville Lumière, "del suo ruolo nel mondo e forse anche della sua anima". Il creatore della Torre è Gustave Eiffel, soprannominato "il mago del ferro" per la sua capacità di trasformare quel metallo in un merletto, e tuttavia sfruttarne anche tutte le potenzialità architettoniche. Ma Eiffel dovette essere convinto a realizzare l'opera che l'ha reso più celebre, ed era stato un antico amore di gioventù a spingerlo a quel gesto "libero e audace"
Nella California di metà Ottocento, nel pieno della corsa all'oro, la giovane Angel si aspetta solo il peggio dalla vita e da chi la circonda. Costretta a prostituirsi sin da bambina, prova odio nei confronti di se stessa e degli uomini che è costretta ad accontentare. Tuttavia, l'incontro con Michael Hosea, un contadino convinto che Dio vuole diventi sua moglie, cambia il corso del suo destino. Le circostanze la costringono ad accettare la proposta facendo sì che scopra presto che non c'è ferita che l'amore non possa guarire.
Elinor e Marianne sono due sorelle appartenenti al ramo povero della famiglia Dashwood. La prima, orgogliosa e riservata, cerca di mandare avanti la famiglia mentre deve reprimere l'amore per Edward, un parente ricco. La seconda, più romantica e istintiva, si abbandona alla passione senza remore. Il senso del dovere impedisce a Elinor di realizzarsi sentimentalmente, mentre la passionalità di Marianne la espone a inganni.