Spettacolo teatrale del trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo del 1999, con la regia di Arturo Brachetti. La rappresentazione, che è stata anche commercializzata in versione DVD, ha visto protagonisti oltre ai membri del trio (Aldo Baglio, Giovanni Storti e Giacomo Poretti) anche Marina Massironi, Corrado Guzzanti, Antonio Cornacchione e Raul Cremona. Il titolo è un gioco di parole in quanto presenta una forte assonanza con la frase "tel chi el terùn" ("eccolo qui il terrone"). In effetti, il trio - che è composto da due attori settentrionali e uno meridionale - deve parte del suo successo alla forte contrapposizione linguistico-caratteriale dei propri membri e utilizza talvolta, sempre in senso bonariamente scherzoso, anche la parola "terrone" nei propri sketch.
Parigi, 1934: Victoria è una cantante disoccupata e affamata. Convinta da un travestito, artista di cabaret, si fa credere un nobile omosessuale polacco dalle ambizioni musicali. È il successo: ma le cose si complicano quando un boss americano inizia a girarle intorno, poco convinto dalla sua identità gay...
Northampton - Charlie Price eredita dal padre la fabbrica di scarpe Price & Sons Shoes ridotta in cattive acque. È costretto a licenziare alcuni dipendenti e deve assolutamente diversificare la sua produzione per rimanere a galla. E tutto questo prima dell'imminente e forse ultima sfilata a Milano.L'idea vincente gli viene assistendo allo spettacolo di Lola, una drag queen che si esibisce nella vicina Londra. Decide di avviare una produzione di stivali sexy per questo genere di clientela costretta ad acquistare scarpe da donna. Ma questi boots devono essere robusti, tali da sopportare il peso di queste signore. Lola diventa il suo designer, la fabbrica inizia a produrre a pieno ritmo, si lavora anche di notte, Milano è vicina...
La vita tranquilla, more uxorio, di due omosessuali di Saint-Tropez, Renato e Albin, proprietari del locale per travestiti La Cage aux folles, è turbata dall'annuncio che il figlio di Renato si è fidanzato con la figlia del leader di un partito moralista e intransigente. È invitato alle nozze. Tratto da un pièce (1974) di Jean Poiret che tenne il cartellone per anni al Palais Royal di Parigi, è una furba e accattivante commedia che conta soprattutto sulla bravura di Serrault, straordinario per sottigliezza e sensibilità, e di Tognazzi dalla felpata buffoneria. Digestivo fin che si vuole, è uno dei più importanti film "politici" degli anni '70. Grande successo internazionale di pubblico
Potevo rimanere offeso! è uno spettacolo teatrale del trio comico Aldo, Giovanni & Giacomo del 2001 con regia di Massimo Venier, allo spettacolo ha partecipato anche Raul Cremona nei panni di Silvano il mago di Milano. Lo spettacolo è dedicato soprattutto alla proiezione dei filmati degli Svizzeri (Huber, Rezzonico e Gervasoni) già visti nel '96 a Mai dire Gol inframezzati dagli sketch del trio comico.