La trama è grottesca e fitta di personaggi gitani caratteristici ed episodi espressivi di dinamismo e gaiezza. Un filo delle vicende è il desiderio di quattro giovani di fuggire il promesso matrimonio rincorrendo l'anima gemella attraverso un carosello di avventure buffonesche.
Raimunda, una giovane madre de la Mancha, trova rifugio dal suo passato a Madrid, dove vive col suo compagno Paco e la figlia adolescente, Paula. Durante un tentativo di abuso da parte del patrigno, Paula lo pugnala a morte. Scoperta la tragedia, Raimunda 'abbraccia' la figlia e la legittima difesa, coprendo l'omicidio e occultando il cadavere. Questo evento disgraziato rievoca fantasmi dolorosi e mai svaniti. Dall'aldilà torna Irene, sua madre, a chiederle perdono e a riparare la colpa.
Nella Sicilia degli inizi del Novecento, Salvatore fa un voto e chiede un segno al cielo: vuole imbarcarsi per il nuovomondo e condurre in America i figli e l’anziana madre. Il segnale è una cartolina di propaganda che ritrae minuscoli contadini accanto a galline giganti o a carote sproporzionate. Venduta ogni cosa posseduta, Salvatore lascia la Sicilia alla volta dell’America. Durante la traversata oceanica incontra la bella Lucy, una young lady che indossa il cappello ed è più elegante della figlia del sindaco del paese. Luce parla la lingua dell’America e cerca un compagno da impalmare per ritornarci da signora. Salvatore, da vero galantuomo, accoglie la sua avance. Il lungo viaggio approderà ad Ellis Island, l’isola della quarantena dove si decideranno gli ingressi e i rimpatri.
Commedia di amori ed errori che ruota intorno a una famiglia italoamericana: Loretta, rimasta vedova molto presto, sta pensando di risposarsi con Johnny Cammareri che, costretto a tornare in Sicilia per un pò di tempo, l'affida al fratello Ronny per tenerla d'occhio. Ma tra i due succede qualcosa d'imprevisto. Intanto anche il padre di Loretta ha una love story... Tutta colpa della luna piena!