The guardian, è un prodotto di ottima fattura, con buoni effetti speciali per le sequenze di salvataggio dalle acque, con solide interpretazioni dei due protagonisti (Ashton Kutcher meglio di Kevin Costner), piacevole da vedere nel suo insieme. In un packaging così ben confezionato, Andrew Davis (regista de Il fuggitivo e della nuova versione de Il delitto perfetto) sembra tuttavia avere saccheggiato Ufficiale e gentiluomo e, in secondo luogo, Top gun, per costruire una storia che sullo schermo è apparsa più volte. Il rapporto addestratore-recluta, non particolarmente approfondito, risulta quindi un deja vu, che non aggiunge niente a ciò che è stato.