Intensa quanto sfortunata storia d'amore ambientata tra Roma e Serajevo durante l'assedio degli anni novanta. Si tratta di una serie di flashback in cui la protagonista, Gemma, rivive i momenti della guerra e della vita in occasione di un imprevisto ritorno nella città bosniaca accompagnata dal figlio Pietro. Si scoprirà così quanto le passate vicende abbiano gravitato attorno a lui.
Nella California di metà Ottocento, nel pieno della corsa all'oro, la giovane Angel si aspetta solo il peggio dalla vita e da chi la circonda. Costretta a prostituirsi sin da bambina, prova odio nei confronti di se stessa e degli uomini che è costretta ad accontentare. Tuttavia, l'incontro con Michael Hosea, un contadino convinto che Dio vuole diventi sua moglie, cambia il corso del suo destino. Le circostanze la costringono ad accettare la proposta facendo sì che scopra presto che non c'è ferita che l'amore non possa guarire.
Sequestrata da un gruppo di teppisti, Manu viene violentata. Il fratello accusa Manu di non aver fatto nulla per evitarlo, e allora lei lo uccide. Nadine intanto, durante una colluttazione, colpisce mortalmente la ragazza con cui divide l'appartamento. Manu e Nadine non si conoscono e quando si incontrano per caso all'uscita della metropolitana decidono di rimanere insieme e di cominciare un viaggio senza meta. Cominciano così a vagare per le periferie cittadine della Francia, attirando uomini che regolarmente eliminano con crudeltà. L'ansia distruttiva delle due ragazze le porta a lasciarsi alle spalle una scia di sangue e di delitti.
In un'America sull'orlo del collasso, attraverso terre desolate e città distrutte dall’esplosione di una guerra civile, un gruppo di reporter intraprende un viaggio in condizioni estreme, mettendo a rischio le proprie vite per raccontare la verità.
Cesare e il suo popolo di scimmie sono costretti a battersi contro un esercito di esseri umani guidati dal crudele Colonnello. Le scimmie subiscono grosse perdite e Cesare comincia a meditare vendetta!
La storia di Rossella O'Hara, bellezza del sud che si ritrova a fare i conti con la guerra civile, il crollo del mondo in cui è cresciuta e varie disavventure amorose - il tutto con tenacia proverbiale.
Dopo un colpo di stato in Nigeria, al comandante Walters è affidato il compito di portare in salvo i componenti di una missione, il cui capo è la dottoressa Lendricks, che presta la sua opera di medico volontario nella giungla. La donna non vuole però abbandonare i pazienti al loro destino, e d'altronde Waters non può imbarcare gli indigeni sul suo elicottero per non incorrere in ritorsioni diplomatiche. Preso da un soprassalto di umanità, l'ufficiale decide di disobbedire agli ordini e di accompagnare i componenti della missione fino al confine con il Camerun.
Una giovane maga in un piccolo paese conservatore e bigotto d'America, crea scompiglio, morale e meteorologico, nella comunità. E nel cuore di un ragazzo che è disposto a tutto per lei. Lei vive con lo zio e la nonna, lui ha subito un lutto che lo porta a isolarsi nella lettura. E saranno proprio i libri, di ogni genere, a unirli e, forse, dividerli. Il loro sentimento passerà per prove durissime, provocate dalla natura di lei ma anche dall'incantesimo che lui, umano, le ha fatto: l'amore.
Dal 1° al 3 luglio 1863 a Gettysburg (Pennsylvania) si svolse la più grande e sanguinosa battaglia (cinquantamila morti) della guerra civile. Le truppe sudiste del generale Robert E. Lee furono sconfitte da quelle nordiste al comando del generale George G. Meade. Scritto dal regista e basato sul romanzo The Killer Angels di Michael Shaara, prodotto dalla società televisiva di Ted Turner, fu messo in onda nei Paesi anglofoni in 3 puntate; esiste una versione per l'homevideo che dura quasi 6 ore. Piuttosto accurato, dal punto di vista storico-militare, nella descrizione della battaglia, ne rimuove sistematicamente la crudeltà e l'orrore: le morti sono tutte gloriose, pulite, istantanee, così come sono tutti valorosi, nobili e in buona fede sia gli unionisti sia i confederati.
Nel marzo 1975 i Khmer rossi occupano la capitale della Cambogia, Phnom Penh. Il dottor Dith Pran (Ngor) è l'interprete dell'inviato del New York Times, Sydney Schanberg (Waterston). Dopo aver messo in salvo la sua famiglia, il dottore decide di rimanere con il giornalista. Finirà nei terribili campi di lavoro dei Khmer.
Il film segue sette anni della breve e ardente vita di Michael Collins, discusso eroe dell'indipendenza irlandese, ucciso in un'imboscata da altri irlandesi.
Il giornalista Richard, americano, decide di andare con l'amico Rock in Salvador, dove la vita, secondo lui, è più piacevole. Ma qui le cose stanno ben diversamente: violenza, guerriglia e morte sono all'ordine del giorno. La destra è armata da Reagan. Mentre rischia di continuo la vita, Richard s'innamora di Maria, giovane donna con bambini. La situazione precipita dopo l'assassinio dell'arcivescovo Romero, corre altro sangue e sarà solo un sogno, quello di Richard (tornare in America con Maria).
Irlanda, 1920: i guerriglieri indipendentisti si preparano ad affrontare l'offensiva delle armate di invasione dell'esercito britannico. Damien, giovane studente di medicina, per spirito patriottico decide di lasciare gli studi e unirsi al fratello Teddy nella lotta per la libertà. Mentre i combattenti irlandesi, superiori per audacia e coraggio, sembrano avere la meglio, le parti belligeranti concordano un trattato che ponga fine al massacro. L'interruzione delle ostilità con la Gran Bretagna e la controversa adesione al trattato, spingono il paese sul baratro della guerra civile, poiché parte degli indipendentisti irlandesi non vuole ottemperare a un accordo che dispone concessioni solo parziali. Damien e Teddy diventano nemici giurati, mettendo a dura prova gli affetti familiari e le rispettive convinzioni politiche.