On the one hand, there’s the desert eating away at the land. The endless dry season, the lack of water. On the other there’s the threat of war. The village well has run dry. The livestock is dying. Trusting their instinct, most of the villagers leave and head south. Rahne, the only literate one, decides to head east with his three children and Mouna, his wife. A few sheep, some goats, and Chamelle, a dromedary, are their only riches. A tale of exodus, quest, hope and fatality.
Production companies: ARTE, Eurimages, Man's Films, CNC, Canal+, Centre du Cinéma et de l'Audiovisuel de la FWB, Vlaams Audiovisueel Fonds, Media Programme of the European Community, Coopération Belge au Développement, A.S.A.P, RTBF, ZDF
Production countries: Belgium, Djibouti, France, Germany
La storia vera di Paul Rusesabagina, direttore di un hotel a quattro stelle in Rwanda, che ha aiutato milioni di rifugiati Tutsi a nascondersi dalle milizie Hutu che negli anni '90 scatenarono il terrore nello stato africano. Allo scoppio del conflitto, non si limita a mettere in salvo i suoi familiari, ma, facendo leva sui suoi privilegi lavorativi, apre le porte dell'hotel a quanti rischiavano di essere uccisi nel terribile eccidio.
Cesare e il suo popolo di scimmie sono costretti a battersi contro un esercito di esseri umani guidati dal crudele Colonnello. Le scimmie subiscono grosse perdite e Cesare comincia a meditare vendetta!
Tre giovani amici di origine ucraina, operai in un'acciaieria di Clairton (Pennsylvania), partono per il Vietnam dopo aver festeggiato il matrimonio (rito ortodosso) di uno di loro. Catturati dai Vietcong, subiscono la tortura della roulette russa, ma riescono a fuggire. Mike (De Niro) rimpatria, carico di medaglie; Steven (Savage) perde le gambe e Nick (Walken) trova a Saigon la morte che aveva cercato con accanimento. All'inferno e ritorno. Il Vietnam occupa la parte centrale e un breve capitolo (enfatico) verso la fine, in cadenze di un'apocalisse allucinata, di un carnevale di morte.
Spettacolare ricostruzione di un episodio realmente accaduto in Africa alla fine dell'Ottocento. I guerrieri Zulù insorgono contro i bianchi e attaccano una missione. Il coraggio dei difensori li spingerà a deporre le armi.
Dopo un colpo di stato in Nigeria, al comandante Walters è affidato il compito di portare in salvo i componenti di una missione, il cui capo è la dottoressa Lendricks, che presta la sua opera di medico volontario nella giungla. La donna non vuole però abbandonare i pazienti al loro destino, e d'altronde Waters non può imbarcare gli indigeni sul suo elicottero per non incorrere in ritorsioni diplomatiche. Preso da un soprassalto di umanità, l'ufficiale decide di disobbedire agli ordini e di accompagnare i componenti della missione fino al confine con il Camerun.
Cesira, una donna del popolo, gestisce un negozio di alimentari a Roma, ma quando gli alleati bombardano la capitale si rifugia, insieme con la figlia adolescente, nel suo paese d'origine, in Ciociaria. Quando il pericolo sembra scongiurato le due donne tornano a Roma; lungo il cammino alcuni soldati marocchini le violentano. De Sica, aiutato dalla sceneggiatura di Cesare Zavattini, traduce il romanzo di Moravia con sensibilità e vigore. Il personaggio dominante è quello di Cesira, la madre, interpretato con passione da una memorabile Loren premiata con l'Oscar e al Festival di Cannes....
La vera storia di Leopoldo Soha che rischia la propria vita per salvare una dozzina di persone da morte certa. Inizialmente solo interessato al suo proprio bene, il ladro e imbroglione nasconde dei rifugiati ebrei per 14 mesi nelle fogne della città di Leopoli occupata dai nazisti.
La sera della vigilia di Natale del 1944 Elizabeth e il figlio Ralph decidono di trascorrere la notte in una riserva di caccia abbandonata situata fronte di guerra. Ma alcuni soldati americani fanno irruzione nel loro rifugio.