Michael Rubino (Emile Hirsch) è appena diventato capo di tutti i capi della mafia di New York ma il suo più grande desiderio è quello di poter dedicare la sua vita alla pittura e diventare un grande artista. John Kaplan (Jonathan Rhys Meyers) è un mercante d'arte disordinato e ombroso ma è anche il migliore al mondo per l’individuazione dei falsi. Le strade dei due, apparentemente così distanti, si incontreranno davanti a un bivio di cruciale importanza, quando il furto della Marylin di Warhol darà il via ad una serie di accadimenti imprevisti che sconvolgeranno le loro vite.
Stéphane è da poco entrato nella squadra anticrimine di Montfermeil, alla periferia di Parigi. Insieme ai nuovi colleghi Chris e Gwada, entrambi più esperti di lui, scopre rapidamente che esistono varie tensioni tra le gang del quartiere. Alle prese con un arresto non facile, un drone cattura ogni loro mossa e azione.
Un suicidio tra le file della polizia scuote il dipartimento. Il caso sembra presto risolto, ma il sergente Dave Bannion, non convinto, vuole indagare fino in fondo.
Zen è una ragazzina autistica che cresce guardando i film di Bruce Lee e gli studenti di una vicina scuola di arti marziali. Sviluppa riflessi incredibili e una predisposizione per il combattimento a mani nude, assorbendo con facilità estrema ogni tecnica. Sua madre però, ha bisogno di cure, perchè malata di cancro, e Zen e l'amico Moom vanno in cerca di soldi, ma lo scontro con il gangster che ha relegato la madre di Zen a una vita di miserie è inevitabile.
Tae-su, un detective che combatte la criminalità organizzata, torna nella sua città natale per il funerale del suo compagno di liceo Wang-jae. Lì incontra i suoi vecchi amici Pil-ho, Dong-hwan e Seok-hwan e ricordano i vecchi tempi. Sospettando qualcosa sulla morte di Wang-jae, Tae-su e Seok-hwan iniziano a indagare, ognuno a modo suo. Le loro indagini portano a un progetto di sviluppo del territorio che Pil-ho stava dirigendo.
Nel 1921 la città di Barcellona è tormentata da gang di mercenari e anarchici catalani. In periferia, un gruppo anonimo di uomini armati fa irruzione in un treno militare pieno di armi e munizioni. L'ispettore Anibal Uriarte viene incaricato dalla polizia federale di trovare i colpevoli, prima che il furto porti a ulteriori morti e sofferenze.
Il crime che ha per protagonista la star di Pulp Fiction, La febbre del sabato sera e, più recentemente, Le belve di Oliver Stone, racconta l'ascesa criminale del boss italo-americano John Gotti, il mafioso, scomparso 16 anni fa per un cancro alla gola, che fu a capo della famiglia Gambino di New York City. Con il sottotitolo Un vero padrino americano (A Real American Godfather), il film racconta l'uomo che fu a capo della criminalità durante gli anni ’80, divenendo praticamente una celebrità, sfoggiando vestiti eleganti e dando l’impressione di essere intoccabile di fronte alla legge. Per la star protagonista (John Travolta), Gotti, rappresenta un ritorno ai progetti che si basano su vere storie di crimini dopo aver ricevuto una nomination agli Emmy per la sua grande interpretazione nella serie Il caso O. J. Simpson. Completano il cast Kelly Preston, Stacy Keach, Pruitt Taylor Vince e Spencer Lofranco.