L'agente speciale Strahm (Scott Patterson) è morto, mentre il Detective Hoffman (Costas Mandylor) è diventato l'erede dell'Enigmista (Tobin Bell) senza che ci siano rivali in circolazione. Tuttavia, quando l'FBI si avvicina troppo a Hoffman, lui è costretto a iniziare il gioco svelando in questo modo il diabolico piano dell'Enigmista.
Martin Lomax è un uomo affetto da problemi mentali che lavora come guardia di sicurezza in un parcheggio sotterraneo. Vive insieme ad una madre oppressiva ed è ossessionato dal film horror “The Human Centipede (First Sequence)”, tanto da possedere un vero centipede in casa. Martin sente il bisogno di dare sfogo a questa sua ossessione, così decide di rapire ogni notte delle vittime dal parcheggio e di portarle in un luogo sporco e angusto con un solo scopo in mente: realizzare un vero centipede umano, composto da dodici persone.
Due amiche di 14 anni, Megan Stewart (Rachel Quinn) e Amy Herman (Amber Perkins). La prima è una ragazza popolare ma con un passato di abusi da parte del patrigno. La seconda è invece tormentata dai bulli. Un giorno, dopo aver conosciuto un ragazzo online, Megan sparisce, e Amber inizia a cercarla. Il finale è cupissimo e molto violento, e include una scena di violenza sessuale che è stata parecchio criticata all’epoca.
L’agente dell’FBI Lee Harker è una talentuosa nuova recluta a cui viene assegnato il caso irrisolto di un inafferrabile serial killer. Mentre il caso prende pieghe complesse portando alla luce prove dell’occulto, Harker scopre un legame personale con lo spietato assassino e dovrà fare una corsa contro il tempo per fermarlo prima che uccida un’altra famiglia innocente.
Nella Hollywood degli anni '80, la star del cinema per adulti e aspirante attrice Maxine Minx ottiene finalmente la sua grande occasione. Ma mentre un misterioso assassino insegue le star di Hollywood, una scia di sangue minaccia di rivelare il suo sinistro passato.
Venticinque anni dopo la serie di efferati e crudeli omicidi che sconvolse la tranquilla cittadina di Woodsboro, un nuovo assassino con la maschera di Ghostface prende di mira un gruppo di adolescenti, facendo ripiombare la città nel terrore e riaffiorare le paure di un passato che sembrava ormai sepolto.
Ottobre 1988, nella cittadina di Derry. Il piccolo Georgie esce di casa nella pioggia per far navigare la barchetta di carta preparatagli dal fratello maggiore Billy, costretto a casa dall'influenza. La barchetta scorre per i rivoli lungo i marciapiedi, ma finisce in uno scolo che conduce alla rete fognaria. Georgie, contrariato, si china a guardare nella feritoia e incontra lo sguardo del bizzarro clown che abita nelle fogne, Pennywise. Per quanto strano sia trovare un clown in quel luogo, Georgie si intrattiene con lui sin quando il clown non lo addenta e lo cattura portandolo giù con sé. Giugno 1989. A Derry vige il coprifuoco a causa delle numerose sparizioni di persone, soprattutto bambini.
Sopravvissute ai tragici eventi di Woodsboro, Sam e Tara Carpenter si trasferiscono a New York. Tara è intenzionata a vivere una vita normale e mettersi tutto alle spalle, mentre Sam è preoccupata che un nuovo assassino possa prenderle di mira e vuole proteggere la sorella minore. Quando cominciano a diffondersi le notizie su omicidi ad opera di assassini travestiti da Ghostface, Sam si unisce al detective Bailey, a Kirby Reed e a Gale Weathers per organizzare una squadra e difendersi dalla minaccia.
Steve (Peter Brouwer) intende riaprire ai turisti il campo di Crystal Lake (Lago Cristallo in questa edizione italiana) e per questo ha assunto un gruppo di giovani per rimetterlo in sesto. Annie (Robbi Morgan) dovrebbe occuparsi della cucina ma non arriverà mai al campo, uccisa nei pressi da uno sconosciuto. Steve va a sbrigare delle faccende in paese e i ragazzi restano soli nel campo che i locali considerano maledetto perché molti anni prima vi è stato un annegamento e due ragazzi sono stati uccisi l’anno dopo. Il misterioso killer continua infatti a uccidere e due del gruppo, Bill e Alice (Harry Crosby e Adrienne King), si ritrovano da soli tra i cadaveri cercando di farcela.