In un piccolo appartamento di Chinatown (New York), occupato da un enorme computer, Max Cohen si dedica alla matematica, convinto che sia un linguaggio della natura e che tutto può essere capito attraverso i numeri, dall'andamento della Borsa, al vero nome di Dio, nascosto tra le lettere/numeri dei primi libri della Bibbia (Torah). Agenti di Borsa, rabbini, vecchi matematici si interessano alla sua scoperta.
Taguchi, un giovane informatico, viene trovato morto nel suo appartamento. I suoi colleghi cerca di scoprire cosa possa aver spinto il loro amico a compiere un gesto tanto estremo. L'unica pista sembra condurre a un misterioso floppy, trovato nel computer di Taguchi, che contiene un virus pericolosissimo per chi lo utilizza. Altre numerose morti si susseguono, mentre c'è chi, collegandosi a internet, si ritrova su un misterioso sito in cui una voce gli propone di incontrare un fantasma. Gli eventi precipitano, strane presenze si manifestano in stanze sigillate con il nastro rosso, per l'umanità l'apocalisse della solitudine è ormai prossima.