Due uomini, un impiegato statale e il proprietario di un laboratorio fotografico hanno una strana passione: con l'aiuto di immigrate clandestine ricompensate poi con il permesso di soggiorno, ricostruiscono cinematograficamente scene violente in cui donne sono rimaste uccise. Una di queste donne, cameriera in un albergo, è talmente presa da queste ricostruzioni sceniche che prova la sua "parte" anche da sola, al lavoro, mentre durante le riunioni con gli altri due cerca di aumentare sempre più il realismo del proprio ruolo.
Tre episodi, legati tra loro dal cast (ma con personaggi differenti) e da situazioni ricorrenti. Nel primo episodio un impiegato viene incaricato dal suo capo di uccidere un uomo: fallisce nel tentativo ed è costretto ad adottare stratagemmi sempre più assurdi per riparare il danno. Nel secondo un poliziotto è convinto che la moglie, scomparsa per mesi e poi ritornata dopo un viaggio, sia stata sostituita da una sosia. Nel terzo due adepti di una setta sono alla ricerca di una donna che ha il potere di restituire la vita ai morti.
Il docente Humbert, alloggiato presso la vedova Haze, la sposa pur di stare vicino alla figlia adolescente, di cui è innamorato. Quando la Haze muore, Humbert si mette finalmente con la ragazzina e con lei viaggia attraverso gli Stati Uniti. Lolita sparisce per poi riapparire tre anni dopo, sposata e incinta.
Walter Mitty è un moderno sognatore, un comune editor fotografico di un magazine che compie regolarmente dei viaggi mentali lontano dalla sua noiosa esistenza, entrando in un mondo di fantasie caratterizzate da grande eroismo, appassionate relazioni amorose e costanti trionfi contro il pericolo. Ma quando Mitty e la sua collega, della quale è segretamente innamorato, rischiano di perdere il lavoro, Walter è costretto a compiere l’inimmaginabile: passare veramente all’azione – partendo per un viaggio intorno al mondo più straordinario di quanto avrebbe potuto mai sognare.
La vicenda del film si svolge a Venezia, una Venezia del tempo fascista alla vigilia della dichiarazione della seconda guerra mondiale. E' la storia di un anziano professore inglese, direttore della Biennale d'arte, e della sua giovane moglie Teresa. Ambedue sono alla ricerca del proprio "io" nel loro rapporto sessuale. Un giorno il marito lascia di proposito sul pavimento del suo studio la chiave che apre il cassetto in cui tiene nascosto il diario ove egli narra le sue lussuriose fantasie. Teresa, per caso, trova la chiave, apre il cassetto e si impossessa del diario. Lo legge ed è spinta, a sua volta, a scriverne uno suo in cui anch'essa confessa tutta la sua passione amorosa e gli inganni che essa consuma insieme al giovane fidanzato della figlia.
Stati Uniti d'America, 1970. Jack è un ingegnere psicopatico con tendenze ossessivo-compulsive. Dopo aver ammazzato una donna che gli aveva chiesto soccorso per strada, si convince di dover continuare ad uccidere per raggiungere la perfezione. Ogni suo omicidio deve essere un'opera d'arte: sempre più complessa e ingegnosa. Inizia così una partita a scacchi contro la polizia, lunga dodici anni, condotta dal più astuto e spietato omicida seriale.
Il film, il primo con Daniel Radcliffe dopo la conclusione della saga di Harry Potter, è tratto dal romanzo gotico di Susan Hill "La Donna in Nero", il film racconta le vicende di Arthur Kipps (Radcliffe), un giovane avvocato londinese, che si reca in uno sperduto villaggio per occuparsi dell’eredità di una cliente defunta. Qui si imbatte in una serie di eventi sinistri e inquietanti: il fantasma di una donna aleggia sull’intero villaggio ed è in cerca di vendetta.
Henry Poole ha scoperto che gli restano solo sei settimane di vita. Decide perciò di abbandonare la sua fidanzata e il suo lavoro per trascorrere i suoi ultimi giorni da solo, rintanandosi fuori città per nutrirsi di pizza, vodka e dolcetti. La scoperta di un "miracolo" da parte di una vicina impicciona disturberà la sua quiete, ma contribuirà anche a restituirgli la fiducia nella vita.
Tra la fine della Seconda guerra mondiale e la guerra in Vietnam, diversi personaggi sinistri – tra cui un predicatore, una coppia squilibrata e uno sceriffo corrotto – in qualche modo finiscono coinvolti nella vita di Arvin, un giovane in lotta contro delle forze maligne che minacciano la sua famiglia.
Al culmine del conflitto del 1991 tra la Georgia e la Repubblica separatista di Abcasia, una piccola enclave di estoni stanziali è quasi deserta, tranne che per Ivo (Lembit Ulfsak) e Margus (Elmo Nüganen), che hanno scelto di rimanere, malgrado gli scontri vicini. Un giorno, la guerra giunge sul loro uscio di casa, lasciandovi due miliziani feriti, appartenenti ad opposti schieramenti. Ivo decide di portarli dentro e mentre si prende cura di loro, scopre quanto siano profonde le cicatrici della guerra. Sarà possibile una pace?
In seguito ad un incidente stradale, Christine ha avuto il volto completamente sfigurato. Il padre, che dirige una clinica, è ossessionato dall’idea di trovare una rimedio alla trasfigurazione della figlia.