Noè, ultimo discendente della stirpe di Set, vede morire suo padre per mano dei discendenti di Caino. Diventato adulto una notte il Creatore gli parla in sogno annunciandogli la fine dell'umanità con un grande diluvio e instillando in lui lo stimolo a costruire un'arca in cui stipare tutti gli animali assieme alla moglie, i figli e le mogli dei figli. Aiutato dai giganti (antica stirpe che popola la Terra, originariamente scesa dal cielo per pietà verso gli uomini) costruisce l'arca e la difende dagli attacchi portati dal resto degli uomini quando è ormai chiaro che la fine è vicina. Tentato a sua volta da un eccesso di religiosità e adesione alla furia divina rischia di uccidere la propria discendenza e sconfigge la propria nemesi infiltratasi nell'arca fino a sopravvivere e ritrovare la Terra.
Mosè e Ramses sono allevati come fratelli da Seti, faraone che governa con saggezza la sua gente e difende i suoi confini con l'aiuto dell'esercito e la benevolenza degli dèi. In battaglia Mosè, raccolto dalle acque del Nilo da una principessa e cresciuto come un figlio da Seti, salva la vita a Ramses, principe irrequieto e complessato, che alla morte del padre e su consiglio della madre decide di esiliarlo. Le origini ebraiche di Mosè, rivelate dai saggi, che riconoscono in lui il profeta che libererà il loro popolo da una schiavitù lunga quattrocento anni, gli alienano la lealtà del fratellastro e lo conducono verso un destino più grande. Abbandonato nel deserto, Mosè trova soccorso tra le braccia di una donna araba e di un dio-bambino, che 'arma' il suo braccio contro Ramses e lo guida con gli ebrei fuori dall'Egitto e verso la Terra Promessa. Il faraone, ostinato e superbo, dichiara guerra a Mosè e al suo popolo, conducendo gli egiziani alla rovina sul fondo del Mar Rosso.
Sansone, un ebreo con un'insolita forza fisica, deve lentamente adeguarsi alla chiamata di Dio, che gli affida il compito di condurre il suo popolo fuori dalla schiavitù. Dopo che la sua ambizione giovanile lo ha portato a un tragico matrimonio, Sansone con il suo desiderio di vendetta è entrato in conflitto con l'esercito filisteo. Mentre suo fratello monta una rivolta, Sansone viene sedotto da una giovane filistea, aprendo il percorso verso la sua resa finale sia ai nemici sia a Dio.
Molto tempo prima che la lama di Biancaneve trafiggesse la regina cattiva Ravenna, sua sorella Freya era stata vittima di un terribile tradimento e per questo aveva deciso di lasciare il Reame. Possedendo il dono di poter congelare ogni suo nemico, la giovane Regina dei Ghiacci aveva trascorso decenni in un lontano palazzo innevato, formando una legione di letali cacciatori, tra cui Eric e la guerriera Sara, per scoprire infine che i suoi due prediletti avevano contravvenuto al suo unico dettame: chiudere per sempre il cuore ai sentimenti. Venuta a conoscenza della scomparsa della sorella, Freya chiama a sé i soldati ancora al suo fianco per restituire lo Specchio delle Brame all'unica strega ancora in grado di gestirne il potere.
Alla metà del ventunesimo secolo l'uomo è riuscito a sviluppare un nuovo tipo di computer in grado di essere consapevole della propria esistenza. Qusti computer vengono anche utilizzati per creare particolari robot e androidi. Un giovane ragazzo (Haley Joel Osment) sta per intraprendere uno straordinario viaggio per scoprire se potrà essere qualcosa più che una macchina.
Il piccolo Bastian che ha da poco perso la mamma, si rifugia nella soffitta della scuola a leggere un vecchio libro che si rivela magico; così Bastian “entra” nella storia e combatte contro il Nulla per difendere il mondo di Fantasia con l'aiuto di un drago volante e di un fanciullo guerriero. Suggestiva superproduzione tedesca, girata però in inglese, che all'epoca ottenne un grande successo grazie alla fiabesca vicenda del romanzo di Michael Ende (debitamente semplificata) e alla colonna sonora di Giorgio Moroder. Appassionante e non stucchevole.
Re Magnus è in guerra contro un terribile nemico. Ma armi e battaglie non lo distraggono dal doloroso ricordo della moglie perduta. Di lei gli rimane solo la piccola Biancaneve. Fino al giorno in cui, nella Foresta Tenebrosa, il re incontra una donna bellissima, capace di farlo innamorare di nuovo: la malvagia Ravenna. È la regina del Male, che con le sue arti di magia nera, assorbe dal cuore delle fanciulle l'eterna giovinezza, uccidendole. La prossima vittima è Biancaneve. Ma sotto il candore della pelle e l'ingenuità dello sguardo, la ragazza cela un animo guerriero. Ed Eric, il cacciatore destinato a sopprimerla, si troverà di fronte una donna coraggiosa, affascinante, e decisa a combattere... nonché una banda di nani ribelli che darebbero la vita per lei. La perfida Ravenna ha i giorni contati.
La visita dell'imperatore Tiberio a Gerusalemme è alle porte e Ponzio Pilato ordina al tribuno militare Clavio di accertarsi che quel tale Yeshua che fa proseliti, spacciandosi per un re, sia messo a morte e che il suo cadavere sia sorvegliato per mettere a tacere le assurde voci di una sua possibile resurrezione. Ma il cadavere sparisce e Clavio avvia un'indagine che mette progressivamente in dubbio le sue certezze di scettico e si fa ad un certo punto ricerca di altro genere, interrogativo che gli cambia la vita.
El Topo decide di affrontare Maestri guerrieri in un viaggio trans-formativo nel deserto che inizia con suo figlio di 6 anni, che deve seppellire i suoi totem d'infanzia per diventare un uomo. El Topo (la talpa) afferma di essere Dio, mentre si veste da pistolero in nero, cavalcando un cavallo attraverso un paesaggio spirituale mistico disseminato di vecchi film western e antichi simboli religiosi orientali. I banditi hanno massacrato un villaggio sul suo cammino, così El Topo vendica il massacro, poi con la forza prende la donna del suo capo Mara come sua. La via surreale di El Topo è sanguinaria, sessuale e auto-riflessiva, medita sui suoi stessi demoni, mentre cerca di sconfiggere quelli che incontra.
Alcuni astronauti, risucchiati da un vortice, atterrano su un pianeta sconosciuto, dove scopriranno che le scimmie dominano gli altri esseri viventi, compresi gli umani, trattati alla stregua di schiavi.