Rita Patiño, una donna indigena del Messico, è stata trovata da un'organizzazione per i diritti umani all'interno di un ospedale psichiatrico del Kansas, dove era stata rinchiusa contro la sua volontà per 12 anni, nonostante il fatto che le autorità dell'ospedale non siano mai state in grado di stabilire chi fosse questa donna, da dove venisse o che lingua parlasse. Dopo le conseguenze della reclusione e della negligenza medica, Rita è tornata in Messico, dove vive con Juanita, sua nipote e principale badante, in un contesto di precarie possibilità economiche. Un ritratto commovente delle vite di queste due donne Tarahumara, che mette in discussione le molteplici forme di razzismo e discriminazione che le donne indigene in Messico e negli Stati Uniti devono affrontare.