An opus in three parts, Iraq In Fragments offers a series of intimate, passionately-felt portraits: A fatherless 11-year-old is apprenticed to the domineering owner of a Baghdad garage; Sadr followers in two Shiite cities rally for regional elections while enforcing Islamic law at the point of a gun; a family of Kurdish farmers welcomes the US presence, which has allowed them a measure of freedom previously denied. American director James Longley spent more than two years filming in Iraq to create this stunningly photographed, poetically rendered documentary of the war-torn country as seen through the eyes of Sunnis, Shiites and Kurds.
Il film verte sui legami segreti tra la famiglia del presidente degli Stati Uniti George W. Bush e la famiglia Bin Laden, ponendo l'accento su quelle che, a detta del film, sono state strumentalizzazioni politiche degli attentati dell'11 settembre 2001, con le seguenti campagne militari americane in Afghanistan ed Iraq. Sui legami tra la famiglia Bush e la famiglia Bin Laden, il film cita una serie di fonti che evidenziano come le famiglie Bush e Bin Laden fossero entrambe consociate del Gruppo Carlyle, appaltatore di veicoli militari e oleodotti, che dalla guerra d'Iraq avrebbe tratto grandissimi profitti. Dopo gli attentati dell'11 settembre, la famiglia Bin Laden fu costretta dalla direzione del Gruppo a liquidare le proprie quote. Bush Senior fu Senior Advisor nel Carlyle Asia Board per due anni, e la famiglia Bin Laden nominò nel 1976 James Bath, amico dei Bush, amministratore degli investimenti della famiglia in Texas
Un'indagine sugli scandali relativi alle violazioni dei diritti umani perpetrate presso il carcere di Abu Ghraib e allo stesso tempo un'inchiesta sugli aspetti più turpi della cosiddetta "guerra al terrore".
Mosul è ambientato nel 2017, la citta di Mosul è invasa e conquistata dai terroristi dell’ISIS. E’ necessario liberare la città e per farlo viene incaricata una squadra di poliziotti iracheni. La squadra è la Nineveh SWAT composta da agenti autoctoni che hanno subito gravi perdite familiari a causa dei terroristi dell’ISIS.
Un modesto cittadino del West Virginia decide di intraprendere quello che nessuna squadra operativa speciale è riuscita a fare. Mette all'opera la sua assoluta mancanza di esperienza, preparazione e competenza per dare la caccia all'uomo più pericoloso e ricercato del pianeta. L'epica ricerca ha inizio a New York e fa il giro del mondo. Morgan Spurlock attraversa Egitto, Marocco, Israele, Palestina, Arabia Saudita, Afghanistan e si avvicina più che mai al cuore di tenebra, le regioni tribali del Pakistan, in cerca del barbuto. Lungo il percorso interroga esperti ed imam, dà una mano all'esercito israeliano a disinnescare bombe, scopre la teoria del complotto che collega Al Qaeda al film Babe-Maialino Coraggioso e partecipa ai raid dei militari americani in Afghanistan. Nel frattempo sviluppa una comprensione più profonda delle radici dei conflitti che oggi turbano il mondo e si avvicina a Bin Laden stesso.