Taddeo l'esploratore viaggia fino a Las Vegas per vedere l'ultima scoperta dell'amica Sara: un papiro che prova l'esistenza del re Mida, mitica figura in grado di trasformare in oro tutto ciò che toccava grazie al potere di una magica collana. La serenità dell'incontro viene però turbata quando il malvagio Jack Rackham ruba il papiro e sequestra Sara per costringerla a trovare la mitica collana.
Fin dalla più tenera infanzia, Taddeo ha sognato di scavare la terra alla ricerca di tesori dell'antichità e di diventare un giorno come Max Mordon, l'archeologo più famoso del mondo (o almeno il più coccolato dai media). Ora che è un uomo, Taddeo scava, ma soltanto nei cantieri edilizi, perché fa il muratore. La passione per l'archeologia, però, non lo ha abbandonato e un caso fortuito vuole che si ritrovi al posto del suo amico professor Humbert, del Metropolitan Museum di Chicago, sul volo per il Perù, in possesso di una tavoletta che potrebbe essere la chiave per la città perduta di Paititi e per il leggendario tesoro degli Inca.
Dopo essersi divisi, sia Hiccup che Sdentato raccontano alle rispettive comunità la storia della loro amicizia, ma presto diventa chiaro che le nuove generazioni di piccoli vichinghi (tra cui i figli di Hiccup) non riescono a capire il legame speciale che c’era una volta tra umani e draghi. Hiccup decide così di celebrare i draghi con una grande festa allo Snoggletog Festival. Questa emozionante idea genererà una serie di inaspettate, esilaranti e avvincenti avventure. Ma non importa quanti guai dovranno affrontare, tutti gli abitanti di Berk si ricorderanno che gli umani e i draghi sono legati per sempre.
Un viaggio in terre inesplorate e infide, popolate da fantastiche creature che diverranno ben presto oggetto d'interesse dei leggendari Clades, una famiglia di celebri esploratori che per contrasti e divergenze interne rischia di mandare all'aria la loro ultima - e di gran lunga più importante - missione.
Il depresso Frank che, solo con una figlioletta, lavora in uno zoo, contrae da una scimmia il virus Thrax che trasforma l'interno del suo corpo nella "City of Frank" a disegni animati. Aiutato da una pillola medicamentosa in forma di Cyborg-Marine, gli si oppone il prode leucocita Osmosis Jones. Ispirato a Viaggio allucinante (1966), classico della science fiction biologica, il film permette agli scanzonati B. e P. Farrelly di applicare la loro buffoneria politicamente scorretta all'anatomia umana: la "City of Frank" riproduce gli schemi frenetici del mondo esterno in cadenze parodistiche e qua e là satiriche. Governato da Piet Kroon e Tom Sito, il versante dell'animazione funziona, ma quello della live-action è di una piattezza opaca e atona con B. Murray ridotto a parassita ingombrante rispetto a Osmosis Jones and Co. Svogliatamente distribuito dalla Warner, non ha trovato il pubblico nemmeno in Italia.
Carl Fredricksen (voce originale di Ed Asner) e il suo fedele cane parlante Dug (voce di Bob Peterson) sono alle prese con una grande novità. Carl, infatti, anche se riluttante, ha deciso di accettare un appuntamento con una signora, anni dopo la morte della sua Ellie. Ma alla sua età non ha idea di come funzionino gli appuntamenti! Dug deciderà così di aiutarlo a distendere i nervi e gli offrirà qualche consiglio per fare amicizia… dal punto di vista di un cane.
Il corto vede Shrek, Fiona con i loro 3 pargoletti impegnati ad organizzare per la prima volta il loro Natale. Shrek però è un orco e non ha idea di cosa sia veramente il Natale, così si procura una guida al Natale dove trova le istruzioni per organizzare e comprendere il Natale. Il povero orco ci prova ma deve fare i conti con l’invadente Ciuchino, il gatto con gli stivali, Pinocchio e tutta l’allegra compagnia che, per festeggiare con lui, ne combinano di tutti i colori.
È il 19esimo compleanno di Anna, ed Elsa, Olaf, Kristoff e Sven hanno intenzione di farle una festa a sorpresa. Anna deve seguire una stringa che percorre tutto il regno fino alla festa di compleanno. Mentre Anna percorre tutto il regno, Elsa scopre di aver preso il raffreddore e inconsapevolmente produce piccoli pupazzetti di neve, che ad ogni suo starnuto rovinano una decorazione della festa...