Dopo la fuga da una struttura psichiatrica Esther, interpretata da Isabelle Fuhrman, si reca in America, s'insinua in una famiglia benestante, ma finisce per scontrarsi con un madre iperprotettiva e piuttosto combattiva interpretata da Julia Stiles
Nel 1968, durante la notte di Halloween, un gruppo di adolescenti è chiamato a risolvere il mistero che avvolge una serie di improvvise e macabre morti nella loro cittadina della Pennsylvania. Prodotto e scritto dal premio Oscar® Guillermo del Toro, il film è basato sul romanzo di Alvin Schwartz.
Liberata dagli spiriti che l'avevano ""ingoiata"" attraverso il tubo catodico, la piccola Carol Anne questa volta entra nel mirino del malvagio Kane, una specie di zombie che si è messo a capo di una setta sanguinaria, intenzionato a rapirla per i suoi loschi riti.
Paranormal Activity 3 dovrebbe essere una origin story, che ci mostra la protagonista dei primi due capitoli Katie da giovanissima, alla fine degli anni Ottanta.Nel 1988, le giovani sorelle Katie (Chloe Cserngey) e Kristi (Jessica Tyler Brown) trovano un’entità invisibile che infesta la loro casa. Sebbene apparentemente amichevole, diventa poi ostile, tormentando le due ragazze e la loro famiglia. Una scena dell’inizio del film che si basa sul secondo film, vede Katie (Katie Featherston) che porta una scatola di videocassette a casa di sua sorella Kristi (Sprague Grayden) e dopo averle lasciate Kristi inizia a vederne alcune, girate da suo marito Daniel.
Ispirato da una storia vera, due sorelle rimangono intrappolate sotto la copertura in fibra di vetro di una piscina olimpionica pubblica e devono affrontare il freddo e l'un l'altra per sopravvivere a quella straziante notte.
I componenti di una famiglia, presi in ostaggio da coloro che si sono introdotti nella loro abitazione, sono costretti a giocare una terrificante partita all'insegna del motto "uccidi o sarai ucciso". Man mano che la notte avanza, le misteriose regole del gioco diventano sempre più chiare e la famiglia si rende conto che l'incubo di cui è vittima è trasmesso in diretta ai telespettatori di tutto il mondo, che non sanno se quello che vedono è reale o messa in scena.
Quattro fratelli, conducono un ménage familiare all'apparenza normale e irreprensibile. Da quando hanno perso i genitori, cambiano spesso residenza, si sono infatti da poco stabiliti nel Nord della California. È il maggiore, David, a badare soprattutto al più giovane, Francis, che sembra risentire non poco dei frequenti trasferimenti. Munito di una vecchia telecamera appartenuta a suo padre e a sua madre, il ragazzo trascorre buona parte del tempo a filmare ciò che gli sta intorno e, più precisamente, per un compito affidatogli in classe, deve fare un ritratto di famiglia. È dalle sue riprese che si scopre cosa si nasconde nei piani bassi della casa: i fratelli hanno discutibili consuetudini, come il "vizio" di uccidere spietatamente uomini e donne per darli in pasto ad un misterioso essere tenuto rinchiuso in cantina. Desideroso di normalità, Francis vorrebbe chiedere aiuto all'esterno, ribellarsi ai familiari, ma la sua resistenza trova ostacoli imprevisti...
Samuel è un bambino che vive con sua madre Elena a Villa dei Laghi, una residenza isolata circondata da boschi. Bloccato nella routine familiare, Samuel cresce apparentemente protetto, ma insoddisfatto e irrequieto.
La detective Kristy Wolfe, segreta discendente di una famiglia di licantropi, vuole trovare il responsabile dell'omicidio di suo zio. Ad aiutare Kristy nelle indagini interviene Patricia Sherman, la moglie di un importante politico europeo che pochi giorni prima del delitto stava lavorando alla sua campagna elettorale proprio con lo zio di Kristy. Utilizzando il suo acuto senso di licantropo per rivelare il mistero dietro all'omicidio dello zio, la detective scopre che sempre più persone iniziano a sparire e inizia a entrare pericolosamente nel radar del killer.