In a desolate future, one small town has survived because of a large windmill dam that acts as a fan to keep out pollution. The dam's operator, Pig, works tirelessly to keep the sails spinning and protect the town, despite abuse from classmates and an indifferent public. When a new student joins Pig's class, nothing will be the same again.
Dopo essersi divisi, sia Hiccup che Sdentato raccontano alle rispettive comunità la storia della loro amicizia, ma presto diventa chiaro che le nuove generazioni di piccoli vichinghi (tra cui i figli di Hiccup) non riescono a capire il legame speciale che c’era una volta tra umani e draghi. Hiccup decide così di celebrare i draghi con una grande festa allo Snoggletog Festival. Questa emozionante idea genererà una serie di inaspettate, esilaranti e avvincenti avventure. Ma non importa quanti guai dovranno affrontare, tutti gli abitanti di Berk si ricorderanno che gli umani e i draghi sono legati per sempre.
Il piccolo Hogart è un ragazzino che abita nel Maine e che, un giorno fa la conoscenza di un gigante che arriva direttamente dallo spazio. Il bambino, dopo l'iniziale timore, diventa amico e maestro del gigante dagli strabilianti poteri. Hogart sa perfettamente che l'ottuso mondo che lo circonda non è pronto ad accogliere il suo strano amico, e perciò fa di tutto per tenerlo al sicuro da occhi indiscreti.
Dopo aver causato il panico generale per aver scambiato la caduta di una ghianda per un cataclisma, il giovane pollo Chicken Little decide di riedificare la propria reputazione. Ma il cataclisma è davvero in arrivo e Chicken Little e i suoi amici dovranno salvare il mondo.
In un antico borgo spagnolo, Gatto e Humpty Dumpty sono cresciuti come fratelli in un orfanotrofio, col sogno di trovare un giorno i fagioli magici e arrivare all'oca dalle uova d'oro. Nel frattempo, geloso del suo compare più atletico ed amato, Humpty non ha però disdegnato la strada del crimine ed è proprio in occasione di una rapina che qualcosa è andato storto e la loro amicizia si è frantumata. Gatto si aggira da allora come un fuorilegge, in cerca di un modo per ripulire il suo nome, mentre Humpty fa squadra con Kitty Zampe di Velluto, una gattina bella e scaltra. Il destino li rimette un giorno insieme, finalmente sulle tracce dei fagioli magici.
Jesper, il peggior studente dell'Accademia delle Poste, viene spedito su un'isola ghiacciata, oltre il Circolo Polare Artico, dove la gente del posto fatica a scambiare qualche parola e tanto meno lettere. Jesper sta per arrendersi quando trova un'alleata in Alva, un'insegnante del posto, e incontra Klaus, un misterioso falegname che vive da solo in una baita piena di giocattoli realizzati a mano.
Un ragazzo timido che si esprime attraverso l'haiku e una ragazza allegra ma insicura si incontrano in una giornata di sole e trascorrono una breve, magica estate.
Sophie e la sorellina Lucie si sono appena trasferite in un piccolo villaggio canadese, ricoperto dalla neve. Di ragazze con cui fare amicizia se ne vedono poche all'orizzonte e i maschi, ai loro occhi, sembrano non essere meno noiosi e incomprensibili dei maschi della loro età un po' ovunque. L'inizio delle vacanze invernali porta però una novità. Si decide di organizzare una vera e propria guerra di palle di neve, che durerà per le due settimane di chiusura della scuola. Luc e Sophie, entrambi undicenni, si ritrovano, quasi senza volere, a capo di due agguerritissime squadre avversarie, in lotta per occupare un fortino. Ma la battaglia viene presa troppo sul serio, e serie si fanno le sue conseguenze, costringendo i bambini a rivedere il loro comportamento.
Timon vive nella fossa della vergogna costretto, come la mamma, lo zio Max e le altre suricate, a scavare gallerie sotterranee per potersi nascondere dai predatori. Un giorno, nel tentativo di creare un lucernario per poter godere un po' della luce solare, Timon provoca il crollo dell'intera galleria. Si viene a sapere che si tratta della quarta galleria che fa crollare in una sola settimana. La mamma di Timon, resasi conto delle difficoltà del figlio nell'abituarsi allo stile di vita delle suricate (che egli ritiene patetico e claustrofobico), lo convince a prestare servizio di guardia, permettendogli così di vivere all'aria aperta. Anche a questo ruolo Timon si dimostra ben presto inadatto: vagheggiando una vita migliore, la maldestra sentinella si distrae e lascia campo libero alle iene, che attaccano le altre suricate. Nessuno rimane ucciso, tuttavia la colonia perde la poca fiducia che ancora nutriva verso Timon, che decide di andarsene di casa in cerca di una vita migliore.
Nell'isola degli uccellini sono tutti felici e contenti, distribuiscono abbracci e adorano stare in gruppo e fare festa, convinti che non esista altro mondo al di là dei confini della loro terra. Tutti tutti? Non proprio. Le eccezioni alla norma rispondono al nome di Terence, un gigante apparentemente muto, Bomb, dal piumaggio nero ed esplosivo, Chuck, giallo e velocissimo, e soprattutto Red, l'uccellino rosso di rabbia. Soprannominato “Sopracciglia”, Red è l'emarginato tra gli emarginati, tanto che la sua casa è persino fisicamente lontana dalle altre. Ma Red è anche una voce fuori dal coro, non certo un timido o un succube, e l'invasione dei maiali verdi offre l'occasione agli altri uccelli di capire che la sua voce andrebbe ascoltata più spesso, perché potrebbe andarne della loro sopravvivenza.
Il giovane Taron vive con il saggio Dalven con il compito di accudire Evy, una maialina molto speciale. Evy è in grado di trovare la pentola magica che dona. il potere sul mondo intero. Il crudele re Cornelius per trovare la pentola magica fa rapire la maialina Evy. Taron farà di tutto per liberare la maialina preziosa e impedire al re Cornelius di impossessarsi del mondo.
Il romanzo è un'allegoria del totalitarismo sovietico del periodo staliniano. È ambientato in una fattoria dove gli animali, stanchi dello sfruttamento dell'uomo, si ribellano. Dopo aver cacciato il padrone, gli animali decidono di dividere il risultato del loro lavoro seguendo il principio marxista «da ognuno secondo le proprie capacità, a ognuno secondo i propri bisogni». Il loro sogno utopico[1] verrà poi gettato al vento perché i maiali si impossesseranno della fattoria. Questi, che erano stati gli ideatori della "rivoluzione", prendono il controllo della fattoria, diventando sempre più simili all'uomo, finché persino il loro aspetto diventerà antropomorfo. La satira verso gli ideali utopici della Rivoluzione russa è resa ancora più diretta dal fatto che ogni evento ed ogni personaggio descritti nel romanzo rappresentano l'allegoria di un preciso evento o personaggio della realtà storica.