Giunto in un villaggio del West, un misterioso straniero senza nome viene scelto dagli abitanti per difenderli da un gruppo di criminali senza scrupoli, che stanno seminando terrore e morte nel villaggio.
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Fin da ragazzo, il giovane Wyatt apprende dal padre Nicholas Earp il rispetto della legge ad ogni costo ed il senso della famiglia. Dapprima emigra coi suoi fratelli (James, Virgil, Morgan e Warren) in California, quindi si stabilisce nel Missouri dove studia legge e sposa un'amica d'infanzia, Urilla, che gravida, muore di tifo. Sconvolto, Wyatt si da' al bere, ruba, e finisce in galera, da dove lo fa uscire il padre. Divenuto cacciatore di bisonti, assume come scuoiatori i fratelli Masterson; poi riuniti i fratelli a Dodge City, diviene sceriffo e fa amicizia con Doc Holliday.
Il ricco Roy Lahood cerca di convincere un gruppo di cercatori d'oro a vendergli i diritti di sfruttamento delle terre , ma quando sembra esserci riuscito, compare un misterioso Predicatore.
Tratto dall'omonimo fumetto pubblicato nel 1972 dalla DC Comics, narra le sanguinarie vicende di Jonah Hex (Josh Brolin), vagabondo dal volto sfregiato e cacciatore di taglie dal passato avvolto nella leggenda. I suoi trascorsi riaffioreranno inesorabilmente quando il destino (e la Legge) lo porteranno a scontrarsi con il pericoloso terrorista Quentin Turnbull (John Malkovich).
Quattro mandriani nel West di fine ‘800 pascolano il loro bestiame sulle distese erbose nelle vicinanze di una cittadina. Il proprietario terriero della zona, che controlla con una strategia di terrore la popolazione del luogo, non accetta che degli stranieri siano presenti nei luoghi che possiede, e cerca sfidandoli corpo a corpo di eliminarli.
Dopo aver appeso la pistola al chiodo e aver abbandonato la vita da killer, John Henry Clayton ( Kiefer Sutherland ) ritorna alla sua città natale , nella speranza di ricucire il rapporto con il padre (Donald Sutherland). Ma una banda locale, per ordine di James McCurdy ( Brian Cox ), sta terrorizzando la città , e John Henry potrebbe essere l'unico in grado di fermarli.
Dalle colline dello Utah, la neve e la miseria spingono a valle disperati e fuorilegge alla macchia, selvaggina di passo per i cacciatori di taglie. Contro Tigrero, il più spietato di essi, si leva un pistolero muto chiamato Silenzio. Tra i due ci si mette di mezzo uno sceriffo, ma il drammatico epilogo è solo rinviato.
Un vecchio pistolero e sua figlia devono affrontare le conseguenze del suo passato, quando il figlio di un uomo che ha ucciso anni fa arriva per vendicarsi.
È il racconto classico della sfida combattuta all'OK Corral di Tombstone il 26 ottobre 1881 tra lo sceriffo Wyatt Earp, i suoi fratelli e il giocatore-beone Doc Holliday da una parte e il clan dei fratelli Clanton dall'altra. Quando John Ford dirigeva i suoi western muti Earp era ancora vivo, capitava sul set e si ubriacava giocosamente con le comparse. Ford gli offriva il caffè e si faceva raccontare la grande sfida. Anni dopo ha riprodotto a memoria quelle schegge di vita di frontiera e la manovra militare che ebbe per teatro il Corral. È un western molto bello, un classico e il più accorato di Ford. I personaggi esprimono una sorta di "gentilezza dei prodi" e vivono nell'atmosfera d'una canzone di gesta carica di nostalgia. Ford è imbevuto dello spirito reale della vita di frontiera, riproduce fedelmente lo stile con cui cowboys e fuorilegge rischiavano l'esistenza in un crogiuolo arroventato come Tombstone.
Il pistolero americano Sean Rafferty, alias The Montana Kid, non riesce a trovare qualcuno con cui duellare in una città canadese dove nessuno comprende il codice brutale del selvaggio West americano.
I casi della vita obbligano un povero contadino a sostituirsi allo sceriffo per scortare un pericoloso bandito verso il forte di Yuma (Arizona, ai confini con California e Messico). Nonostante i rischi, con intelligenza e tenacia porta a termine la missione. Film a basso costo ma ad alta tensione, in forma di dramma psicologico. Uno dei migliori western degli anni '50 anche perché implica, tra le righe, una semplice e profonda lezione morale. Scritto da Halsted Welles, da un racconto di Elmore Leonard, fotografia di Charles Lawton Jr., canzone di successo con la voce di Frankie Laine. Non sono pochi i momenti degni di memoria, quelli in cui “l'elegiaco umanesimo di D. Daves riesce a esprimersi nel modo più compiuto e originale”
Nella calda e polverosa Australia del 1880, tre fratelli, membri di una banda di fuorilegge, dettano legge nei selvaggi territori degli aborigeni. I tre vengono incriminati per lo stupro e l'uccisione di una giovane donna incinta, ma solo due di loro vengono catturati, Charles e il fratello minore Mike, affetto da ritardo mentale. Il capitano Stanley tiene in ostaggio Mike e propone a Charles una proposta, se lui gli porterà il fratello Arthur, il vero leader della gang e responsabile degli ultimi fatti di sangue, terrà in vita il fratello minore.