Muhammad: The Messenger of God is an 2015 Iranian film directed by Majid Majidi. The story revolves around the childhood of the Islamic prophet Muhammad. The film marks Iran's biggest-budget production to date and is the first part of the planned trilogy on the life of the Prophet. Barring a few scenes filmed in South Africa, the majority of the filming was done at a colossal set created in the city of Qom near Tehran. The film was officially announced in October 2011 and its filming was completed by 2013. The cinematography is done by Vittorio Storaro and film score is composed by A. R. Rahman. The film was selected for the Oscar for Best Foreign Language Film at the 88th Oscar ceremony in 2016, but was excluded from the short list.
La dettagliata storia delle origini dell'Islam, a partire dalla rivelazione del Corano al profeta Maometto, passando dall'ègira - l'esodo dalla Mecca a Yathrib e la rottura dei vincoli tribali - e arrivando fino alla riconquista della città sacra dai parte dei fedeli musulmani.
Balian è un maniscalco che ha perso la famiglia e che ha rischiato di perdere anche la fede. Le guerre di religione che sconvolgono la remota Terra Santa gli sembrano lontane anni luce. Ma il destino bussa alla porta di Balian sotto le spoglie di un grande cavaliere, Godfrey di Ibelin, un crociato che dopo aver combattuto nel lontano Oriente ha fatto momentaneamente ritorno in patria, in Francia. Dichiarando di essere suo padre, Godfrey mostrerà a Balian che cosa voglia dire essere un cavaliere e lo porterà con sé in un favoloso viaggio attraverso i continenti per giungere fino in Terra Santa
Per Malcolm Little la vita è sempre stata caratterizzata dalla sofferenza e dalla lotta: un'infanzia infelice trascorsa tra orfanatrofi e riformatori. Prova sulla sua pelle la violenza del Ku Klux Klan e il degrado dei ghetti neri; diviene spacciatore, sfruttatore e conosce nuovamente la galera, ma l'incontro con il musulmano nero Elijah Muhammad gli cambia la vita: rifiuta il cognome impostogli dalla società bianca ribattezzandosi Malcolm X e divenendo il capo e la guida di tutti i neri che ... La vita di Malcolm X. È basato sull'Autobiografia di Malcolm X.
Nel film viene raccontata la storia vera di Desmond Doss.
L'attacco alla base americana di Pearl Harbor apre un nuovo fronte delle ostilità in Giappone. Desmond Doss, cresciuto sulle montagne della Virginia e in una famiglia vessata da un padre alcolizzato, decide di arruolarsi e di servire il suo Paese. Ma Desmond non è come gli altri. Cristiano avventista e obiettore di coscienza, il ragazzo rifiuta di impugnare il fucile e uccidere un uomo. Fosse anche nemico. In un mondo dilaniato dalla guerra, Desmond ha deciso di rimettere assieme i pezzi. Arruolato come soccorritore medico e spedito sull'isola di Okinawa combatterà contro l'esercito nipponico, contro il pregiudizio dei compagni e contro i fantasmi di dentro che urlano più forte nel clangore della battaglia.
Vita, attività politica e morte di Mohandas Karamchand Gandhi (1869-1948): studi a Londra, apprendistato in Sudafrica, attività politica, digiuni di protesta, morte violenta per mano di un bramino e solenni funerali. Nell'impersonare il grande apostolo dell'indipendenza dell'India e della non violenza, Kingsley è straordinario. Appartenente alla categoria dei colossi con un'idea, il film è coinvolgente, convincente, un po' didattico. 8 premi Oscar: film, regia, Kingsley, sceneggiatura (John Briley), fotografia, costumi, scenografie, montaggio.
A Parigi, al culmine dell'occupazione tedesca nel 1942, un ragazzo ebreo, Isaac, fugge da un'incursione organizzata dalle SS. Poi si rifugia nella Grande Moschea di Parigi. L'imam decide di proteggerlo spacciandolo per musulmano, così come gli altri bambini ebrei che riesce a liberare con l'aiuto delle reti di resistenza. La milizia francese e la Gestapo sono sospettose... Questo film di finzione è basato sulla storia vera del rettore della moschea di Parigi, Si Kaddour Benghabrit, che salvò diversi ebrei dalla deportazione durante la seconda guerra mondiale.
La vera storia della fotografa Elizabeth "Lee" Miller, una modella che divenne un'acclamata corrispondente di guerra per la rivista Vogue durante la Seconda Guerra Mondiale.
La storia del ruolo di J. Robert Oppenheimer, i quali studi condussero alle scoperte legate alla bomba atomica, con il conseguente utilizzo durante le stragi di Hiroshima e Nagasaki durante la Seconda Guerra Mondiale.
Tratto dal libro di Thomas Keneally è la vera storia di Oscar Schindler, industriale tedesco, che nel 1938 capisce che è bene legarsi ai comandanti militari. Li frequenta nei locali notturni, offre bottiglie preziose. Quando gli ebrei sono relegati nel ghetto di Cracovia Schindler riesce a farsene assegnare alcune centinaia come operai in una fabbrica di pentole. All'inizio sembra sfruttarli, in realtà li salva. Di fronte alla persecuzione tremenda, il tedesco trasforma quella sua prima iniziativa in una vera missione, fino a comprare letteralmente le vite di quasi milleduecento ebrei (la famosa lista) che sicuramente morirebbero nel campo di Auschwitz.
Manchester, primi anni '50. Alan Turing, brillante matematico ed esperto di crittografia, viene interrogato dall'agente di polizia che lo ha arrestato per atti osceni. Turing inizia a raccontare la sua storia partendo dall'episodio di maggiore rilevanza pubblica: il periodo, durante la Seconda Guerra Mondiale, in cui fu affidato a lui e ad un piccolo gruppo di cervelloni, fra cui un campione di scacchi e un'esperta di enigmistica, il compito di decrittare il codice Enigma, ideato dai Nazisti per comunicare le loro operazioni militari in forma segreta. È il primo di una serie di flashback che scandaglieranno la vita dello scienziato morto suicida a 41 anni e considerato oggi uno dei padri dell'informatica in quanto ideatore di una macchina progenitrice del computer.