The world couldn't keep its eyes off two athletes at the 1994 Winter Games in Lillehammer - Nancy Kerrigan, the elegant brunette from the Northeast, and Tonya Harding, the feisty blonde engulfed in scandal. Just weeks before the Olympics on Jan. 6, 1994 at the U.S. Figure Skating Championships, Kerrigan was stunningly clubbed on the right knee by an unknown assailant and left wailing, "Why, why, why?" As the bizarre "why" mystery unraveled, it was revealed that Harding's ex-husband, Jeff Gillooly, had plotted the attack with his misfit friends to literally eliminate Kerrigan from the competition. Now two decades later, THE PRICE OF GOLD takes a fresh look through Harding's turbulent career and life at the spectacle that elevated the popularity of professional figure skating and has Harding still facing questions over what she knew and when she knew it.
Mentre indaga sul mondo del doping illegale nello sport, il regista Bryan Fogel si relaziona con lo scienziato russo rinnegato Dr. Grigory Rodchenkov, un pilastro del programma "anti-doping" del suo paese. Oltre decine di chiamate Skype, campioni di urina, e mal somministrato iniezioni di ormoni, Fogel e Rodchenkov si avvicinano nonostante le accuse scioccanti che pongono Rodchenkov al centro del programma di doping olimpico sponsorizzato dallo Stato della Russia.
Utilizzando filmati olimpici senza precedenti e materiale dietro le quinte, The Redeem Team racconta la storia della ricerca dell'oro della squadra di basket maschile olimpica degli Stati Uniti ai Giochi Olimpici del 2008 a Pechino, dopo la prestazione scioccante della squadra precedente quattro anni prima ad Atene.
L'improbabile percorso di Caitlyn Jenner verso la gloria olimpica è stato fonte di ispirazione. Ma la sua strada più impegnativa per abbracciare il suo vero sé si è rivelata ancora più significativa.
Patrick Orbéra è un ex campione di calcio che non è riuscito a rifarsi una vita e si ritrova alla soglia dei cinquant'anni alcolizzato, senza casa né lavoro. Per non perdere il diritto giuridico a frequentare l'adorata figlia Laura, non ha altra scelta che accettare di trasferirsi per tre mesi a Molène, isoletta della Bretagna, per allenare la squadra locale. Se riuscirà a vincere tre incontri, il presidente avrà finalmente la quantità di denaro di cui ha bisogno per riscattare la fabbrica di sardine che dà lavoro agli abitanti dell'isola, finita sotto minaccia di sequestro. Orbéra, però, si rende presto conto che i pescatori in tuta non hanno chances e si mette alla ricerca di una serie di amici, ex fuoriclasse, da convincere o ricattare.
Oggi settantenni, le ex giocatrici della nazionale giapponese di pallavolo femminile erano un tempo conosciute come le “Streghe d’Oriente” per i loro poteri apparentemente soprannaturali sul campo. Il loro viaggio inizia alla fine degli anni Cinquanta, quando la squadra venne formata come un gruppo di operaie di una fabbrica tessile. Da queste umili origini, riuscirono a diventare una forza inarrestabile, culminando con la vittoria ai Giochi Olimpici di Tokyo nel 1964. I loro ricordi, fatti di eventi straordinari e momenti quotidiani, si mescolano in un racconto avvincente, dove realtà e leggenda si intrecciano in una danza senza tempo. La magia del loro percorso, dentro e fuori dal campo, continua a ispirare e affascinare, anche a distanza di decenni.
La straordinaria storia di formazione di Stephen Curry, uno dei giocatori più influenti, dinamici e inaspettati nella storia del basket, e la sua ascesa da giocatore di college sottodimensionato a campione NBA per quattro volte.
Tra i racconti di che gli è stato vicino, schegge del passato e ricostruzioni ad hoc, scorre la vita di Lionel Messi, dalla lotta contro i deficit fisici che hanno rischiato di bloccare la sua carriera, all'arrivo a Barcellona che cambierà la sua vita, fino a renderlo uno dei più grandi calciatori di sempre.
Ayrton Senna da Silva nasce a San Paolo il 21 narzo del '60. Inizia la sua carriera di pilota iniziando a gareggiare nei Kart all'età di tredici anni con un Parilla 100cc. In Formula 1 debutta col Gran Premio del Brasile nel 1984. Subito si contraddistingue per il suo stile di guida spettacolare sia sull'asciutto che sul bagnato. Inoltre una forte devozione religiosa e la rivalità con il compagno di scuderia Alain Prost, lo portano presto a divenire una celebrità dentro e fuori dai circuiti.