Il veliero Northumberland naufraga in pieno oceano, e gli unici sopravvissuti sono due bambini, Richard ed Emmeline e il cuoco di bordo, l'anziano Paddy. I tre approdano su un'isoletta sperduta, ma dopo un pò di tempo Paddy muore, lasciando i due ragazzini da soli, per fortuna dopo averli addestrati a sopravvivere ed a procacciarsi il cibo. Richard ed Emmeline crescono senza correre troppi pericoli, e una volta divenuti adulti tra loro sboccia l'amore e diventano genitori di un bambino...
Rilettura, in chiave sottilmente morale, della leggenda del neonato cresciuto dalle scimmie e poi entrato in contatto con i contrasti e il "peso" della civiltà. Hudson (regista di Momenti di gloria) confeziona un prodotto godibile nonostante qualche incongruenza, splendidamente fotografato e con un Lambert in odore di divismo.
La studentessa Emma Robinson e il giovane scansafatiche Dean McMullen si trovano insieme in viaggio per Trinidad. Anche se hanno poco in comune, Emma e Dean partecipano a una festa su una barca e, quando durante un raid della polizia Emma cade in acqua, Dean non esita a salvarla. A bordo di un gommone senza motore, i due finiscono però alla deriva e approdano su un'isola deserta. Mentre i loro genitori fanno partire le ricerche, Emma e Dean sono costretti a fare affidamento l'una sull'altro, lasciando che tra loro nasca un tenero legame.
Finn e il suo aiutante Alfonz sono a caccia di tesori e proprio per questo i guai non mancano. Finn è convinto che sia possibile individuare la localizzazione di un antico galeone spagnolo carico di preziosi. Per fare questo però deve convincere qualcuno ad aiutarlo. Ci prova con l'ex moglie Tess con scarsi risultati fino a quando, per una rocambolesca vicenda, la incontra nuovamente sullo yacht di un riccone, Nigel Honeycut, il quale si interessa al possibile ritrovamento anche per movimentare un po' le giornate della figlia Gemma che è andata a trovarlo non certo di buon grado. La caccia può avere inizio. Ma ci sono altri interessati ai forzieri.
Fine del secolo scorso. Joseph e Shannon, due giovani irlandesi appartenenti a differenti classi sociali, sono accomunati dagli stessi sogni. Decidono così di partire per l'america per trovare della terra da coltivare. Arrivati a Boston, Joseph, si da per un pò di tempo alla boxe, ma alla fine decidono di partire per l'Oklahoma, dove, dopo tanti sacrifici riusciranno a realizzare i loro sogni.
Costretta a interrompere una vacanza tropicale alle Hawaii col fidanzato (Schwimmer), Robin Monroe (Heche), rampante giornalista di New York, si fa trasportare a Tahiti dal pilota civile Quinn Harris (Ford). Incappati in una tempesta, fanno un rovinoso atterraggio di fortuna su un'isoletta. I due hanno caratteri incompatibili. Commedia romantica vecchia come il cucco, ma piacevole e divertente, scritta da Michael Browning e girata nell'isola di Kauai, tela di fondo di una cinquantina di film hollywoodiani. Parentesi leggera per H. Ford che se la cava con garbo.