Due amiche di 14 anni, Megan Stewart (Rachel Quinn) e Amy Herman (Amber Perkins). La prima è una ragazza popolare ma con un passato di abusi da parte del patrigno. La seconda è invece tormentata dai bulli. Un giorno, dopo aver conosciuto un ragazzo online, Megan sparisce, e Amber inizia a cercarla. Il finale è cupissimo e molto violento, e include una scena di violenza sessuale che è stata parecchio criticata all’epoca.
Nella Hollywood degli anni '80, la star del cinema per adulti e aspirante attrice Maxine Minx ottiene finalmente la sua grande occasione. Ma mentre un misterioso assassino insegue le star di Hollywood, una scia di sangue minaccia di rivelare il suo sinistro passato.
Venticinque anni dopo la serie di efferati e crudeli omicidi che sconvolse la tranquilla cittadina di Woodsboro, un nuovo assassino con la maschera di Ghostface prende di mira un gruppo di adolescenti, facendo ripiombare la città nel terrore e riaffiorare le paure di un passato che sembrava ormai sepolto.
Grantham, Virginia. Nello scantinato di una casa teatro di un misterioso duplice omicidio viene trovato anche il cadavere di una giovane donna. Nessuno sa chi sia e perciò viene denominata Jane Doe, nome generico. L'esperto medico legale Tommy Tilden, assistito dal figlio Austin, è incaricato di eseguire l'autopsia di Jane Doe per individuare le cause della morte, che sono ignote. Il corpo è in condizioni perfette, senza alcun segno evidente di ferite o ecchimosi. Che cosa quindi ha ucciso la ragazza? Questo è il mistero che padre e figlio devono svelare attraverso l'autopsia. Polsi e caviglie risultano fratturati, gli occhi grigi, la lingua recisa. Una mosca, inoltre, esce dal naso di Jane. Più procede l'analisi, più il mistero si infittisce in un clima di orrore che non può che sfociare nell'orrore vero e proprio. E intanto, fuori, è in arrivo una tempesta epocale.
Quando la loro automobile rimane in panne durante un breve viaggio, sei compagni di college finiscono per girovagare in una sinistra cittadina semideserta. La curiosità diventa irresistibile quando si offre loro la possibilità di visitare il suo macabro Museo delle cere. Ben presto però scopriranno che la cittadina non è quello che sembra e che devono trovare assolutamente il modo di uscirne prima di cadere vittime dei suoi fantasiosi e terribili assassini.
Martin Lomax è un uomo affetto da problemi mentali che lavora come guardia di sicurezza in un parcheggio sotterraneo. Vive insieme ad una madre oppressiva ed è ossessionato dal film horror “The Human Centipede (First Sequence)”, tanto da possedere un vero centipede in casa. Martin sente il bisogno di dare sfogo a questa sua ossessione, così decide di rapire ogni notte delle vittime dal parcheggio e di portarle in un luogo sporco e angusto con un solo scopo in mente: realizzare un vero centipede umano, composto da dodici persone.
Quando l'anziana Ellen muore, i suoi familiari cominciano lentamente a scoprire una serie di segreti oscuri e terrificanti sulla loro famiglia che li obbligherà ad affrontare il tragico destino che sembrano aver ereditato.
Bloccata nell’isolata fattoria di famiglia, Pearl deve prendersi cura del padre malato sotto lo sguardo amaro e dispotico di una madre molto religiosa. Pearl desidera intensamente una vita eccitante come quella vista nei film. Le sue ambizioni, le sue tentazioni e repressioni entrano tutte in collisione nella sbalorditiva storia, ispirata all’estetica del technicolor, delle origini dell’iconica cattiva di X.
Lavorando all'ombra di uno stimato veterano della polizia lo sfrontato detective Ezekiel “Zeke” Banks e il suo partner alle prime armi si occupano di una sconvolgente indagine su omicidi che ricordano in maniera inquietante l'orribile passato della città. Inconsapevolmente intrappolato in un mistero che si infittisce sempre di più, Zeke si trova al centro del morboso gioco dell'assassino.