Il vostro alleato potrebbe diventare il vostro nemico.
La guerra Fredda è finita ma alle soglie del nuovo mondo troviamo un gruppo di mercenari segreti le cui abilità di sorveglianza, ricognizione ed attacco sono in vendita al migliore offerente. Cinque di questi operativi, conosciuti come "Ronin", vengono convocati da un misterioso cliente a Parigi per una missione pericolosa: impadronirsi di una valigetta top secret.
Dopo un'epidemia zombie a Las Vegas una squadra di mercenari si prepara per il maggiore azzardo di sempre: intrufolarsi nella zona sottoposta a quarantena e mettere a segno la rapina più grande mai tentata.
Impari ma vittoriosa lotta di un montanaro, membro di una squadra di soccorso, oppresso da un forte senso di colpa per la morte di una ragazza, contro una squadraccia di feroci rapinatori che ha preso in ostaggio la sua ragazza e un collega per recuperare tre valigie imbottite di denaro rubato. Data per scontata la sagra degli stereotipi, ci si può abbandonare al piacere della visione, dell'avventura, delle esibizioni acrobatiche, dei trucchi di questo film-giocattolo di cui la rilucente massa muscolare di S. Stallone è il vero contenuto. “Cliffhanger” significa qualcosa come “attaccato alla rupe”, ma è anche una parola di gergo per indicare un serial fatto di episodi con il finale in sospeso che si risolve solo nella puntata successiva, oppure film di azione avventurosa che coniuga la suspense con la vertigine.
Il magnate Max Zorin vuole provocare un terremoto che distrugga Silicon Valley per detenere il monopolio della produzione mondiale di microchip e imporre così le proprie leggi di mercato. James Bond riesce a mandare a monte i piani del criminale. Con l'aiuto, naturalmente, di bellissime donne e con la benedizione, per una volta, persino del Kgb. Ultimo 007 dell'era Roger Moore, con l'attore un po' stanco e troppo spesso (visibilmente) sostituito dalle controfigure. Confezione da fumettone supertecnologico, con un cattivo ariano ottimamente interpretato da Walken, una virago abbagliante come Grace Jones e una delle Bond Girls più trascurabili dell'intera serie, Tanya Roberts. Bello il finale sul ponte di San Francisco e l'inseguimento su e giù dalla Tour Eiffel.
Frank Martin, un ex agente delle forze speciali, vive un'esistenza tranquilla sulla costa francese nel Mediterraneo, salvo le occasionali missioni da "Trasportatore" mercenario. In grado di spostare carichi sia umani sia no, durante le sue missioni Frank si attiene scrupolosamente a regole che lui stesso si è imposto...
Decisosi a parlare e mandare in galera tutta la sua famiglia (o almeno quelli che ha lasciato in vita) assieme al proprio clan, il boss mafioso Giovanni Manzoni è continuamente trasferito da una casa all'altra e da un'identità fittizia all'altra per il programma protezione testimoni dell'FBI. Arrivato con la moglie, la figlia adolescente e il figlio di poco più piccolo in un paesino della Francia, tenterà di sopprimere la sua natura mentre i suoi parenti si integrano a modo proprio con l'ambiente locale. Intanto in una galera americana, uno dei molti capi che ha fatto incarcerare con la sua testimonianza non smette di cercarlo per chiudere i conti.
Nella Francia del '600 tre moschettieri e un ragazzo di Guascogna compiono una missione che potrebbe sembrare suicida per andare a recuperare una collana in terra Inglese. L'oggetto trafugato dalle stanze della regina dalla spia doppiogiochista Milady potrebbe essere usato infatti come ingannevole prova di una relazione tra la sposa del re di Francia e la casa Inglese, scatenando una guerra tra le due nazioni, proprio come vogliono le trame del perfido Cardinal Richelieu.
Nel 1963 il braccio armato dei colonialisti algerini (O.A.S.) affida ad un killer professionista l'incarico di assassinare il generale De Gaulle. Il killer, conosciuto come "lo sciacallo", viene braccato in uno spietato "tour de France" da un ispettore della Sureté.
Una lista, registrata su un floppy disk e del valore di 20 milioni di dollari, rivela le vere identità dei più agguerriti agenti segreti in servizio dopo il 1989. Ethan Hunt e i suoi colleghi dell'IMF le danno la caccia in un giro di dubbie verità, doppi giochi, complotti e tradimenti.
Jackie Brown arrotonda il suo esiguo stipendio da hostess contrabbandando del denaro per Ordell Robbie. Ordell è un mercante d'armi tanto stralunato quanto poco affidabile. Al suo fianco ci sono la bionda Melanie e il maldestro Louis Gara. Un giorno Ordell riceve una chiamata dalla prigione da parte di Beaumont, uno dei suoi scagnozzi. Egli gli chiede di liberarlo. Ordell si reca così da Max Cherry, un garante di cauzioni, che fa uscire Beaumont di galera. Quella stessa sera, Ordell decide di uccidere Beaumont per paura che quest'ultimo parli del conto di Ordell: ma ormai è troppo tardi.
James Bond è impegnato in un'esercitazione durante la quale però deve eliminare un agente che gli ha sparato sul serio. Dopo questo prologo viene inviato a Bratislava per organizzare la defezione di Georgi Koskov, un generale del Kgb. Qui sventa un attentato organizzato da una graziosa violoncellista-spia. Si reca quindi in Afghanistan dove scopre che dietro a tutto si cela proprio Koskov. 007, dopo le gloriose stagioni Connery e Moore, si è riciclato nei panni di Timothy Dalton: ne risente la mitologia del personaggio, ma non la spettacolarità del suo cinema.
E' dura la vita degli agenti segreti: finiti i bei tempi di 007 James Bond, tra donne favolose, champagne e auto fuoriserie e volatilizzata la spensieratezza di "Il Tigre", il mitico Louis Rapière, agente del controspionaggio francese interpretato dal vulcanico Roger Hanin in due film diretti da Claude Chabrol del '64 e del '65, che cosa rimane? Molto poco a giudicare dal morale dei quattro agenti segreti della DGSE incaricati di un'operazione di sabotaggio in Marocco (impedire la consegna di un carico di armi ai ribelli in Angola). Guidati dal super professionista Brisseau (Vincent Cassel) tutto sembra andare per il meglio, ma la bella collega Lisa (Monica Bellucci) viene bloccata in Svizzera dalla dogana aeroportuale ed accusata di gravi reati. Toccherà allo stesso Brisseau, lasciato solo dai suoi superiori, scoprire la verità tra tradimenti, misteri e false piste, in un mondo crudele e spietato, dove tutto è possibile e niente è dato per scontato.
Julien uccide, d'accordo con l'amante, il marito di lei. Ma quando sta uscendo dalla casa del delitto resta chiuso nell'ascensore. In una memorabile scena tenta di liberarsi dalla trappola. Solo all'alba può fuggire. Tutto sembra riuscito perfettamente, ma mentre Julien era chiuso nell'ascensore, alcuni teppisti avevano rubato la sua auto e poi ucciso due turisti tedeschi. Arrestato per questo delitto che non ha commesso, Julien non sa come difendersi perché dovrebbe rivelare l'altro delitto. Ma la sua amante riesce a scagionarlo.