Nell'agosto del 1955, il quattordicenne afroamericano Emmett Till lascia Chicago per fare visita al resto della famiglia nel Mississippi. Qui, dopo aver incautamente parlato con una ragazza bianca, viene prelevato in piena notte da un gruppo di persone sia bianche sia nere e barbaramente linciato. Giorni dopo la sparizione, il suo cadavere viene ritrovato nelle acque di un fiume: il film segue la storia della battaglia legale della madre del ragazzo, Mamie Till, che pretenderà di essere fotografata accanto al volto orribilmente deformato del figlio e di comparire sulla copertina di una rivista per sensibilizzare la popolazione di fronte alla violenza razziale nel sud. Gli assassini bianchi di Emmett saranno assolti, ma la battaglia di Mamie sarà alla base dell'affermazione del movimento per i diritti civili negli Stati Uniti.
Il film racconta la storia di un giovane uomo, Edmond Dantes, che diviene il bersaglio di un sinistro complotto e viene arrestato il giorno del suo matrimonio per un crimine che non ha commesso. Dopo 14 anni trascorsi nella prigione dell'isola di Château d'If, riesce a fuggire rocambolescamente. Ora, ricco oltre ogni immaginazione, assume l'identità del Conte di Monte-Cristo ed esige la sua vendetta sui tre uomini che lo hanno tradito.
L'epopea del giudeo Ben-Hur, arrestato dall'amico Messala, tribuno dell'impero romano, inviato nelle galee come schiavo, riuscirà, dopo aver salvato il console Ario, a diventare un ricco romano e a tornare in patria per vendicarsi.
Durante la seconda guerra mondiale alcuni prigionieri angloamericani esperti di fuga vengono riuniti in un campo nazista costruito appositamente per evasori specializzati. Un errore clamoroso, perché fin dal primo giorno essi mediteranno la fuga, tentando il colpo grosso attraverso la pianificazione di un'evasione di massa di oltre duecento detenuti...
Le vite di un pilota di aliante, di un soldato nazista e di una riluttante recluta della resistenza si intrecciano tragicamente nella cruciale battaglia della Schelda.