Un veterano in pensione a caccia nell'entroterra di Allagash, nel Maine, scopre una donna morta con un borsone pieno di soldi. Ben presto si ritrova in una rete di inganni e omicidi.
Nove ragazzi della Guardia nazionale in esercitazione si addentrano in una zona paludosa della Louisiana. È, quello, il territorio dei Cajun, una antica comunità di cacciatori di origine francese. I soldati fanno gli smargiassi e sottraggono ai nativi alcune canoe. Inizia così una guerriglia spietata: i ragazzini in divisa, sperduti e con armi caricate a salve, sono braccati e massacrati come conigli.
Quattro amici di Atlanta (Georgia) decidono di passare un weekend discendendo in canoa il fiume Chattooga che attraversa la valle della Cahula, prima che il paesaggio sia sconvolto dalla costruzione di una diga. La gita si trasforma in un incubo di violenza e di morte. Tratto da un romanzo di James Dickey che l'ha sceneggiato e che compare nel film nella piccola parte di uno sceriffo, il film svolge i temi del confronto tra natura e civiltà, tra mondo urbano e mondo rurale e della necessità della violenza individuale a contatto con la natura selvaggia. Quello dei quattro cittadini è un viaggio negli inferi dell'inconscio, del pre-storico, del mito in un contesto di dolore e di morte. Tra le diverse scene memorabili da citare almeno il duetto di banjo e chitarra all'inizio. Ottima fotografia di V. Zsigmond.
Dopo un incidente aereo su una zona montagnosa e lacustre dell'Alaska si ritrovano in tre e poi in due a fare i Robinson, muniti soltanto di fiammiferi e di un coltellino: un attempato miliardario (A. Hopkins) e un amico pubblicitario (A. Baldwin). A complicare la situazione c'è un orso feroce che li bracca e la scoperta, da parte del miliardario, che l'amico è l'amante di sua moglie e vorrebbe eliminarlo. Nonostante la firma di David Mamet in sceneggiatura, la bellezza maestosa dei paesaggi, la cupa bravura di Hopkins, il film è artificioso sia sul versante avventuroso sia su quello psicologico.
Ruth e Harry decidono di fare un romantico viaggio con lo zaino in spalla attraverso il Pacifico nord-occidentale, ma tra lo splendido scenario, Ruth fa una scoperta inaspettata che la mette in viaggio verso un nuovo, strano e spaventoso percorso. La coppia non è sola nel bosco e potrebbe non essere la stessa quando esce... se esce.
Due fratelli si riuniscono nella loro casa d'infanzia nella foresta dell'Alaska. Hanno intrapreso un'escursione di due giorni e sono inseguiti da un inesorabile orso grizzly.
Bobby rimane bloccato, a causa di un guasto alla macchina, in una piccola cittadina in mezzo al deserto. Qui si fa coinvolgere in una ambigua storia, accettando di uccidere la giovane e bellissima Grace McKenna la quale poi riuscirà a farlo tornare sui suoi passi e fargli invece uccidere il marito Jake.
Kelly Scott è una paleontologa che è stata mandata nel Maine a esaminare il dente di un animale che ha divorato vivo un sub. È una missione senza senso: si tratta di un espediente del suo capo e fidanzato che ha intrecciato una relazione con un'altra e vuole liberarsi di lei. Jack Wells, l'agente incaricato del caso, non capisce perché Kelly resti lì, visto che il dente l' ha esaminato e tanto varrebbe che se ne tornasse a casa sua. Passa qualche giorno e altre persone muoiono in circostanze misteriose, mentre uno studioso un po' eccentrico. Il motivo della sua venuta è che secondo lui il responsabile delle uccisioni è un enorme coccodrillo cacciatore di uomini, misteriosamente arrivato fino a quel lago nel Maine. Il gruppo scopre poi che sulla riva del lago vive un'anziana signora che, da anni, nutre il coccodrillo di dieci metri arrivato un giorno sulla riva del lago davanti a casa sua.
Rynn Jacobs, 13 anni, tranquilla e riservata, vive pacificamente nella sua casa in una cittadina balneare del New England. Ogni volta che l'indiscreta padrona di casa chiede del padre di Rynn, afferma educatamente che è in città per affari. Ma quando il figlio inquietante e sempre più insistente della padrona di casa, Frank, non lascia Rynn da sola, si allea con il gentile vicino di casa Mario per mantenere l'oscuro segreto di famiglia che ha tenuto per sé.
Tratto dal romanzo "Dolores Claiborne" di Stephen King. L'anziana governante Dolores Claiborne viene accusata dell'omicidio della ricca e dispotica Vera Donovan, dopo esser stata trovata dalla polizia accanto a questa con un pesante mattarello di marmo in mano. Ad accusarla è soprattutto l'investigatore John Mackey che la crede colpevole anche dell'omicidio di suo marito Joe risalente a molti anni prima, in una notte d'eclissi. Dolores rifiuta di essere aiutata fin quando da New York tornerà la figlia Selena con la quale da anni ha perso ogni contatto. Il passato riemergerà e riaprirà molte dolorose ferite..
Costa del Maine, estate. Matt Fowler è un medico che opera nella cittadina in cui è nato e cresciuto. Sua moglie Ruth, newyorkese e direttrice di cori è una donna molto cortese ma anche molto rigorosa. Il loro unico figlio, Frank, è tornato a casa dall'università in cui studia Architettura. Ha intrecciato una storia, che lui considera un amore estivo, con Natalie, una donna separata e con figli. Ruth non vede di buon occhio questa relazione e non perde occasione per farlo notare al figlio. L'ex marito di Natalie, Richard non rinuncia a importunarla carico com'è di rancore. Finché un giorno, trovando in casa con lei Frank, uccide il 'rivale' a sangue freddo. Viene arrestato ma liberato dietro cauzione di lì a poco, in attesa del processo. Ruth lo incontra spesso e non sopporta l'idea di vederlo a piede libero. Suggerisce allora al marito una possibile soluzione.Tratto dal romanzo Killings di Andre Dubus, che ha al centro dei propri romanzi individui in cui eroismo e bassezza convivono..
Il magnate Max Zorin vuole provocare un terremoto che distrugga Silicon Valley per detenere il monopolio della produzione mondiale di microchip e imporre così le proprie leggi di mercato. James Bond riesce a mandare a monte i piani del criminale. Con l'aiuto, naturalmente, di bellissime donne e con la benedizione, per una volta, persino del Kgb. Ultimo 007 dell'era Roger Moore, con l'attore un po' stanco e troppo spesso (visibilmente) sostituito dalle controfigure. Confezione da fumettone supertecnologico, con un cattivo ariano ottimamente interpretato da Walken, una virago abbagliante come Grace Jones e una delle Bond Girls più trascurabili dell'intera serie, Tanya Roberts. Bello il finale sul ponte di San Francisco e l'inseguimento su e giù dalla Tour Eiffel.
Dei terroristi narcotrafficanti si impadroniscono dell'aeroporto di Washington per impedire che l'aereo con a bordo il generale Esperanza atterri, tenendo sospesi in cielo, ben diciotto aerei in procinto di atterrare. Il tenente John McClane, che sta aspettando l'atterraggio della moglie, si trova costretto ad intervenire.
Nels Coxman (Liam Neeson) è un uomo semplice, fiero di essere un diligente cittadino della sua città nel Colorado, dove ha vinto il premio dell’anno per l’impegno nel suo lavoro di spazzaneve. Improvvisamente, la sua vita viene sconvolta quando il figlio viene ucciso da un potente boss della droga locale soprannominato il Vichingo. Alimentato dal bisogno di vendetta e armato di artiglieria pesante, questo improbabile eroe si propone di smantellare il cartello con estrema precisione, nel tentativo di arrivare al vertice della catena che ha ucciso suo figlio.
Il paleo-climatologo Jack Hall, dopo essere rientrato da un carotaggio antartico, fa un appello al mondo, in particolare al presidente degli Stati Uniti che poco gli da ascolto. Jack ha scoperto che, la continua immissione di acqua dolce negli oceani causata dal progressivo disgelo dei poli, potrebbe causare l’inversione delle correnti, e determinare le condizioni di una nuova glaciazione sulla terra. Non viene data importanza alla notizia e ben presto si verificano delle catastrofi: chicchi di grandine delle dimensioni di un ananas flagellano Tokyo, uragani di una violenza mai registrata si abbattono sulle Hawaii, Nuova Delhi è sepolta sotto la neve, e Los Angeles viene spazzata da una serie di tornadi devastanti. Mentre tutti fuggono in direzione sud, Jack deve riuscire a raggiungere New York travolta da un freddo gelido, per salvare suo figlio Sam che si trova nella Public Library di Manhattan.
Quello che è iniziato come un viaggio di lusso in treno attraverso l’Europa diventa improvvisamente uno dei più eleganti, ricchi di tensione ed emozionanti misteri mai narrati. Dal romanzo dell’autrice di best-seller Agatha Christie, "Assassinio sull’Orient Express" racconta la storia di tredici estranei bloccati su un treno, dove ciascuno di loro è un sospettato. Un uomo dovrà combattere contro il tempo per risolvere l’enigma prima che l’assassino colpisca ancora.
Il detective Hercule Poirot deve rientrare a Londra da Istanbul, dove si trova. Qui incontra il suo vecchio amico Bianchi, che lavora come dirigente della Compagnie Internationale des Wagons-Lits e gli trova un posto sul vagone-letto di prima classe dell'Orient Express. Durante la seconda notte del viaggio il treno attraversa una regione dei Balcani sotto un'abbondante nevicata e la mattina seguente uno dei viaggiatori, il ricco uomo d'affari americano Samuel Edward Ratchett, viene trovato morto nel suo scompartimento, ancora chiuso dall'interno, ucciso da dodici colpi di pugnale. Il treno è bloccato dalla neve e Poirot, su richiesta di Bianchi, assume le indagini del caso, con la collaborazione del dott. Constantine, un medico che si trovava a bordo di un'altra carrozza del treno.
Impari ma vittoriosa lotta di un montanaro, membro di una squadra di soccorso, oppresso da un forte senso di colpa per la morte di una ragazza, contro una squadraccia di feroci rapinatori che ha preso in ostaggio la sua ragazza e un collega per recuperare tre valigie imbottite di denaro rubato. Data per scontata la sagra degli stereotipi, ci si può abbandonare al piacere della visione, dell'avventura, delle esibizioni acrobatiche, dei trucchi di questo film-giocattolo di cui la rilucente massa muscolare di S. Stallone è il vero contenuto. “Cliffhanger” significa qualcosa come “attaccato alla rupe”, ma è anche una parola di gergo per indicare un serial fatto di episodi con il finale in sospeso che si risolve solo nella puntata successiva, oppure film di azione avventurosa che coniuga la suspense con la vertigine.
Nonostante i dubbi sul loro rapporto, una giovane donna (Jessie Buckley) parte in viaggio con il suo nuovo ragazzo (Jesse Plemons) alla volta della fattoria di famiglia. Bloccata alla fattoria durante una tempesta di neve con la madre (Toni Collette) e il padre (David Thewlis) di Jake, la ragazza comincia a mettere in discussione tutto quello che sapeva o credeva di aver capito del suo compagno, di se stessa e del mondo.
Investigando sulla scomparsa di una donna, avvenuta subito dopo la prima neve d’inverno, il detective a capo di una squadra speciale anticrimine teme che sia tornato a colpire un inafferrabile serial killer. Grazie all’aiuto di una brillante poliziotta appena trasferita, il detective si trova a riaprire casi irrisolti vecchi di decenni nella speranza di trovare indizi che li colleghino al nuovo efferato delitto e sconfiggere così una mente diabolica oltre ogni immaginazione prima della prossima nevicata.
Jeff, fotografo professionista di Manhattan, decide di prendersi una pausa dal lavoro e di recarsi in viaggio con la moglie Kim e il figlio Miles a nord dello stato di New York, in una casa sulla neve. Durante il tragitto con la sua auto, Jeff investe un cervo attirandosi le antipatie e la furia di Otis, cacciatore da tempo alle prese con l'animale. Dopo essere arrivati a destinazione e aver scoperto che la casa è vicino ad Otis, Jeff e la sua famiglia realizzano che un'oscura presenza li ha presi di mira, credendo si tratti di un wendigo, una mitologica creatura indiana metà uomo e metà cervo.