Film di grande successo proprio a causa dell'ipocrisia che dispensa sapientemente al pubblico. Una trama invereconda che solo per la presenza discreta di Redford appare meno insulsa di quanto non sia. Incredibile la supposizione che il laido Woody Harrelson possa competere con il pur attempato divo. Una barzelletta dilatata ad arte per la pruderie di un pubblico in vena di finte trasgressioni.