Dopo le elezioni statunitensi del 2016, il mondo intero ha scoperto con sorpresa che Donald J. Trump, miliardario newyorkese del settore immobiliare e star dei reality, era riuscito a compiere uno dei maggiori ribaltamenti politici della storia, diventando il 45º Presidente degli Stati Uniti. Qualcuno però non era affatto sorpreso: il consulente politico Roger Stone. Da tempo persona di fiducia e consulente di Trump, Stone ha affermato di aver sempre saputo che il suo celebre amico era "un cavallo vincente" nella corsa politica. Get Me Roger Stone analizza i mutamenti epocali che Stone, il più giovane testimone di fronte al Gran Giurì del Watergate e "giocatore sporco" per sua stessa ammissione, ha causato nel Partito Repubblicano statunitense, seguendo un filo rosso che lega Nixon, Roy Cohn e Reagan ai SuperPACs, alle lobby e alle elezioni del 2000, fino al primo Presidente USA ex star dei reality televisivi.
Uno sguardo provocatorio e sarcastico sull’epoca in cui viviamo. Dopo Fahrenheit 9/11, il vincitore della Palma d’Oro Michael Moore sposta la sua attenzione su un’altra significativa data, il 9 novembre 2016, giorno in cui Donald Trump è stato eletto 45esimo Presidente degli Stati Uniti. L’ultimo documentario di Michael Moore è un affresco liberale e anticonservatore che non prende di mira solo l’amministrazione degli Stati Uniti, ma anche le politiche dei Democratici e dei Repubblicani che hanno portato all’attuale situazione politica.
Il premio Oscar Michael Moore si tuffa direttamente in un territorio ostile con il suo audace ed esilarante one-man show, nel cuore di TrumpLand poche settimane prima delle elezioni del 2016.