Il ventenne Giulio Cesare fugge da Roma per salvarsi durante il regno di Silla, ma grazie all'abilità e all'ambizione si eleva quattro decenni dopo a dittatore supremo di Roma.
L'epopea del giudeo Ben-Hur, arrestato dall'amico Messala, tribuno dell'impero romano, inviato nelle galee come schiavo, riuscirà, dopo aver salvato il console Ario, a diventare un ricco romano e a tornare in patria per vendicarsi.
Dopo la morte del paranoico imperatore Tiberio, Caligola, suo erede, prende il potere e fa precipitare l'impero in una sanguinosa spirale di follia e depravazione.
Spartaco, uno schiavo portato a Roma per farne un gladiatore, si mette a capo della rivolta degli schiavi cercando di scappare dall'Italia. Riportato a Roma, verra crocifisso ma riuscirà, prima di morire, a vedere suo figlio libero.
Siamo a Roma nel 64 d.C. sotto l'Imperatore Nerone (Peter Ustinov), tra finzione e realtà storica. Protagonisti sono il comandante romano, Marco Vinicio (Robert Taylor), e la cristiana Lycia (Deborah Kerr). I due sono innamorati ma per loro i tempi sono difficili, è fortissima la persecuzione dei cristiani e Marco per averla deve chiederla in premio, come schiava, per i suoi meriti in battaglia. L'Imperatore sempre più folle brucia la città e accusa i cristiani condannandoli ad una uccisione di massa nell'arena del Colosseo.
Marco Agrippa, grande generale e brillante architetto romano, genero di Augusto e suo erede al governo dell'Impero di Roma, muore per una febbre improvvisa mentre torna a casa. Il vecchio imperatore è assolutamente disperato perché, con la sua morte, si apre per lui ancora una volta lo spinoso problema della successione dinastica. Proprio il giorno in cui apprende la luttuosa notizia, Augusto subisce un attentato segretamente gestito dal giovane senatore Iullo Antonio, figlio del suo antico e defunto rivale, Marco Antonio. Il sicario fallisce nel suo intento, poiché l'imperatore è protetto da un pettorale di cuoio, e viene ucciso dal popolo infervorato prima di poter essere arrestato e interrogato.
Diventato capo a dispetto della sua volontà, Artù desidera solo abbandonare la Britannia e tornare alla pace e alla stabilità di Roma. Prima di poter realizzare questo sogno, un'ultima missione porterà lui e i suoi fedeli Cavalieri della Tavola Rotonda.
La vera storia della fotografa Elizabeth "Lee" Miller, una modella che divenne un'acclamata corrispondente di guerra per la rivista Vogue durante la Seconda Guerra Mondiale.
Nel film viene raccontata la storia vera di Desmond Doss.
L'attacco alla base americana di Pearl Harbor apre un nuovo fronte delle ostilità in Giappone. Desmond Doss, cresciuto sulle montagne della Virginia e in una famiglia vessata da un padre alcolizzato, decide di arruolarsi e di servire il suo Paese. Ma Desmond non è come gli altri. Cristiano avventista e obiettore di coscienza, il ragazzo rifiuta di impugnare il fucile e uccidere un uomo. Fosse anche nemico. In un mondo dilaniato dalla guerra, Desmond ha deciso di rimettere assieme i pezzi. Arruolato come soccorritore medico e spedito sull'isola di Okinawa combatterà contro l'esercito nipponico, contro il pregiudizio dei compagni e contro i fantasmi di dentro che urlano più forte nel clangore della battaglia.
La storia del ruolo di J. Robert Oppenheimer, i quali studi condussero alle scoperte legate alla bomba atomica, con il conseguente utilizzo durante le stragi di Hiroshima e Nagasaki durante la Seconda Guerra Mondiale.
Tratto dal libro di Thomas Keneally è la vera storia di Oscar Schindler, industriale tedesco, che nel 1938 capisce che è bene legarsi ai comandanti militari. Li frequenta nei locali notturni, offre bottiglie preziose. Quando gli ebrei sono relegati nel ghetto di Cracovia Schindler riesce a farsene assegnare alcune centinaia come operai in una fabbrica di pentole. All'inizio sembra sfruttarli, in realtà li salva. Di fronte alla persecuzione tremenda, il tedesco trasforma quella sua prima iniziativa in una vera missione, fino a comprare letteralmente le vite di quasi milleduecento ebrei (la famosa lista) che sicuramente morirebbero nel campo di Auschwitz.