Quando un cinico ex conduttore di un telegiornale riceve una telefonata allarmante nel suo programma radiofonico, vede una possibilità per un ritorno di carriera, ma potrebbe costargli la coscienza.
Ambientato nella Miami degli anni 80, l'intreccio si dipana tra il mondo degli immigrati cubani e quello dei signori della droga della east-coast. Tony Montana, lo sfregiato, è uno tra i tanti "rifugiati politici" in territorio statunitense, sbarcati sulle coste della Florida in seguito all'apertura delle carceri cubane. Per i profughi la via più veloce per abbandonare la degenza economica è darsi al crimine, e Tony, non certo uno stinco di santo, non ci penserà due volte. Comincerà così per il gangster una rapida ascesa, che arriverà a vertiginose quanto pericolose altezze.
Robert McCall (Denzel Washington), un veterano agente segreto in cerca di redenzione per le sue oscure e cattive azioni, è da anni ormai lontano dal mondo del crimine, vivendo un'esistenza appartata e lavorando in un negozio di fai da te. Il suo aiuto nei confronti della giovane prostituta Teri (Chloë Grace Moretz), incontrata una sera per caso, finirà però con il metterlo nei guai con la mafia russa.
Boston. È in atto una guerra tra la polizia locale e una banda della malavita organizzata. Billy Costigan, giovane poliziotto in incognito, riceve l'incarico di infiltrarsi nella gang capeggiata dal boss Frank Costello. Mentre Billy guadagna rapidamente la fiducia di Costello, Colin Sullivan, giovane criminale incallito infiltrato nel dipartimento di polizia come informatore della gang, guadagna una posizione di rilievo nell'unità speciale di investigazione. Sia Billy che Colin vivono questa doppia vita come un'esperienza alienante, ma appena appare chiara l'esistenza di una talpa, sia all'interno della polizia che fra i gangster, entrambi dovranno, in una corsa contro il tempo, scoprire l'identità dell'altro per salvarsi.