Un leone, una giraffa, una zebra e un ippopotamo decidono di scappare dallo zoo di New York per girare un po' il mondo, ai loro occhi sconosciuto, ma durante la loro fuga, un gruppo di animalisti li cattura e li spedisce nel loro habitat naturale in Madagascar. I quattro però, non abituati a vivere liberi, non si ambientano tanto facilmente...
Ritroviamo Alex il leone, Marty la zebra, Gloria l'ippopotamo e Melman la giraffa alla deriva nelle remote spiagge del Madagascar, pronti ad imbarcarsi sull'aereo riparato dalla squadra di terribili pinguini per tornare a Central Park. Un atterraggio di fortuna, però, ben prima di arrivare nei cieli americani, li catapulta nel bel mezzo di una pianura africana, ai piedi del Kilimangiaro. Tutto appare come la realizzazione di un sogno: Alex ritrova la famiglia, Marty il branco che ha sempre desiderato, Gloria le attenzioni del prestante Moto Moto e Melman l'opportunità di mostrare un po' di eroismo. L'Africa è dunque meglio di New York City? Di certo non è meno avventurosa.
Alex il leone, Marty la zebra, Melman la giraffa e Gloria l'ippopotamo, fuggiti dallo zoo di New York City e sbarcati prima in Madagascar e poi nell'Africa centrale, hanno nostalgia della Grande Mela e per questo nuotano fino a Monte Carlo, alla ricerca dell'aeroplano dei pinguini. Sul suolo francese, però, una poliziotta pronta a tutto li elegge a nemico numero uno. Scappare con il treno di un circo è la loro unica speranza: un impresario americano a Londra potrebbe comprare lo show e riportarli tutti a casa. L'esibizione, però, è tutta da inventare.
Jesper, il peggior studente dell'Accademia delle Poste, viene spedito su un'isola ghiacciata, oltre il Circolo Polare Artico, dove la gente del posto fatica a scambiare qualche parola e tanto meno lettere. Jesper sta per arrendersi quando trova un'alleata in Alva, un'insegnante del posto, e incontra Klaus, un misterioso falegname che vive da solo in una baita piena di giocattoli realizzati a mano.
Timon vive nella fossa della vergogna costretto, come la mamma, lo zio Max e le altre suricate, a scavare gallerie sotterranee per potersi nascondere dai predatori. Un giorno, nel tentativo di creare un lucernario per poter godere un po' della luce solare, Timon provoca il crollo dell'intera galleria. Si viene a sapere che si tratta della quarta galleria che fa crollare in una sola settimana. La mamma di Timon, resasi conto delle difficoltà del figlio nell'abituarsi allo stile di vita delle suricate (che egli ritiene patetico e claustrofobico), lo convince a prestare servizio di guardia, permettendogli così di vivere all'aria aperta. Anche a questo ruolo Timon si dimostra ben presto inadatto: vagheggiando una vita migliore, la maldestra sentinella si distrae e lascia campo libero alle iene, che attaccano le altre suricate. Nessuno rimane ucciso, tuttavia la colonia perde la poca fiducia che ancora nutriva verso Timon, che decide di andarsene di casa in cerca di una vita migliore.
Il mondo animale è cambiato: non è più diviso in due fra docili prede e feroci predatori, ma armoniosamente coabitato da entrambi. Judy è una coniglietta dalle grandi ambizioni che sogna di diventare poliziotta, poiché le è stato insegnato che tutto è possibile in questo nuovo mondo. Nick è una volpe che vive di espedienti nella capitale, Zootropolis, dove Judy, dopo un estenuante training in accademia, approda come ausiliaria del traffico. Toccherà a loro, inaspettatamente uniti, risolvere il mistero dei 14 animali scomparsi che tutta la città sta cercando e sventare i piani di chi vuole impossessarsi del potere locale, secondo l'atavico principio divide et impera.
Garfield, il famoso gatto di casa che odia il lunedì e ama le lasagne, sta per vivere un’avventura selvaggia all’aria aperta! Dopo un inaspettato ricongiungimento con il padre scomparso da tempo, il trasandato gatto di strada Vic, Garfield e il suo amico canino Odie sono costretti ad abbandonare la loro vita domestica per unirsi a Vic in una esilarante rapina ad alto rischio.
Big Hero 6 e' un'avventura ispirata all’omonimo fumetto Marvel che si sviluppa intorno all’amicizia tra il giovane Hiro, un teenager che ha perso la sua strada, e Baymax un robot all’avanguardia progettato per prendersi cura delle persone. Caratterizzato dalla girandola di sentimenti e umorismo che il pubblico si aspetta dai Walt Disney Animation Studios, Big Hero 6 racconta la storia dell’enfant prodige esperto di robot Hiro Hamada, che imparerà a gestire le sue geniali capacità grazie al suo brillante fratello Tadashi e ai suoi amici: l’adrenalica Go Go Tamago, il maniaco dell’ordine Wasabi No-Ginger, la maga della chimica Honey Lemon e l’entusiasta Fred. Una serie di circostanze disastrose catapulteranno i protagonisti al centro di un pericoloso complotto che si consuma sulle strade di San Fransokyo. Per riuscire a risolvere il mistero Hiro si affiderà a Baymax trasformando inoltre il suo gruppo di amici in una squadra di Supereroi.
Nell'universo confinato che è la stanza di Andy i suoi giocattoli si autogestiscono facendo riferimento a Woody il cowboy, da sempre il preferito del bambino. Quando però una festa di compleanno porta in casa lo space ranger Buzz Lightyear, giocattolo nuovo e moderno, gli equilibri e le preferenze cominciano a cambiare. Buzz ha un carattere diverso da Woody, pensa di essere un vero space ranger e piace a tutti. Questo proprio a pochi giorni dal temutissimo grande trasloco in cui tutti i giocattoli temono di essere persi...
Il film inizia quando Buzz Lightyear si ritrova sul pianeta Zurg. L'eroe, dopo aver superato una serie di difficoltà, compresa una che ricorda Indiana Jones, raggiunge il tiranno galattico, venendo tuttavia disintegrato. Rex giocava al gioco dedicato a Buzz e alle sue avventure, e non vede l'ora di poter sconfiggere Zurg e finire il livello. A casa di Andy, Woody e Buzz sono diventati amici. Un giorno, Woody cercava il suo cappello aiutato dai suoi amici, perché voleva andare al campo campeggio cowboy, finché Slinky lo trova ma riferisce anche che sta arrivando Buster, il vivace cagnolino di Andy.
Mei Lee è una tredicenne che si trasforma improvvisamente in un gigantesco panda rosso quando si emoziona troppo (che significa praticamente SEMPRE). La madre di Mei Lee, Ming, è protettiva, se non leggermente autoritaria, e non si allontana mai da sua figlia: una realtà imbarazzante per un'adolescente come lei.
Woody, Buzz e compagni sono ora i giocattoli di Bonnie, una bambina dolcissima che sta per affrontare un passo importante della sua giovane vita: l'inizio della scuola. C'è fermento tra i giocattoli per questo passo e in particolare è Woody quello più in apprensione per la bambina, che dimostra di saper gestire la situazione, trovando riparo alle avversità nella propria immaginazione e costruendosi un piccolo nuovo giocattolo attingendo a ciò che trova nella spazzatura. È Forky, una nuova aggiunta al gruppo che non mancherà di creare problemi quando Bonnie e i suoi genitori, con giocattoli al seguito, si metteranno in viaggio in camper per una vacanza.