You're Going to Explode With "Safety Laughs" when You see This Fun Bomb.
Harold trova un modesto impiego in un negozio di vestiti ma fa credere alla sua ragazza di esserne il direttore. Un suo amico, in fuga da un poliziotto, si arrampica su un grattacielo e ad Harold resta impressa la sua capacità acrobatica. Nel negozio dove lavora si cerca una trovata pubblicitaria e Harold dice al suo direttore che, allo scopo, scalerà un grattacielo: in realtà ha intenzione di scalare i primi piani e farsi sostituire da quel suo amico per i successivi. I due spartiranno i 1000 dollari del premio. Ma il poliziotto che lo seguiva ritrova quell'uomo e lo segue sul palazzo e quindi l'amico di Harold, impegnato a sfuggire al poliziotto, non può fare la scalata. Così Harold deve scalare tutto il palazzo e rischia realmente la sua vita. Ma riesce a salvarsi.
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Charlot, operaio in un grande complesso industriale, estenuato dal ritmo frenetico di lavoro, perde la ragione. Ricoverato in una casa di cura, viene dimesso qualche tempo dopo per finire però quasi subito in prigione, a causa di una manifestazione di operai nella quale si ritrova casualmente coinvolto. Durante la detenzione, egli concorre, inconsapevole, a sventare una rivolta di detenuti; ciò gli frutta l' immediata scarcerzione. Una volta libero, riprende la sua dura lotta per sopravvivere: gli è di conforto l' amicizia di una giovane orfana, con cui divide fraternamente la propria casetta e quel po' di cibo che riesce a procurarsi. Quando la ragazza trova lavoro in un cabaret e riesce a far assumere anche Charlot, ai due derelitti sembra schiudersi la prospettiva di un futuro migliore. La polizia, venuta a cercare la ragazza per ricondurla all' orfanotrofio, li costringe però a fuggire dalla città per cercare altrove un po' di tranquillità.
Un vagabondo si innamora di una bella fioraia cieca che lo scambia per un milionario. Il povero vagabondo vivrà numerose avventure, nel tentativo di aiutare economicamente la fioraia.
Hollywood 1927. Georges Valentin è un divo del cinema muto. La vita sembra sorridergli finché l'avvento del film sonori lo condannerà all'oblio. Peppy Miller, giovane comparsa, sta invece per esssere lanciata nel firmamento delle star. Il film racconta i loro destini incrociati.
Buster, un giovane ferrotipista ritrattista, si invaghisce di Sally, una segretaria del cinegiornale MGM. Nel tentativo di impressionare la ragazza, decide di diventare un cameraman del cinegiornale, impegnando la sua macchina fotografica e spendendo i suoi risparmi per l'acquisto di una vecchia cinepresa. Inizia così a filmare di tutto ma, a causa della sua inesperienza, le sue pellicole risultano sovraimpressionate e inutilizzabili per un cinegiornale. Buster viene deriso dagli altri cameraman e dallo stesso direttore del cinegiornale, oltre a non ottenere il posto di lavoro alla MGM. Sally lo incoraggia a riprovare e gli dà un importante suggerimento tecnico, Buster quindi le chiede di uscire la mattina seguente, domenica, per una passeggiata. Il giorno dopo i due passano insieme la giornata, tra piccole disavventure e contrattempi...
Dopo aver perso la donna dei suoi sogni, Anderson è convinto che mai riuscirà a innamorarsi di nuovo. Un po' per scommessa, sotto la spinta del suo migliore amico si fa avanti con una cameriera di nome Katie che inaspettatamente accetta la sua proposta: amici, famigliari, ma anche loro stessi saranno costretti a confrontarsi con abitudini molto differenti in relazione all'ambiente da cui i due novelli innamorati provengono.
Opera del 1994, Hong Kong Express è diviso in due episodi: i protagonisti sono due poliziotti (che nel film vengono indicati con i numeri 223 e 663), entrambi reduci dalla fine di un rapporto d'amore, e ancora non rassegnati a continuare la loro vita. E' un film molto delicato, che ci introduce nella vicenda gradatamente, presentandoci prima gli effetti e poi le cause. Girato in poco più di tre mesi, facendo larghissimo uso della camera a mano, con stile più da videoclip musicale che da film classico e un budget ridottissimo, offre diversi spunti interessanti tanto nei contenuti e nel modo con il quale vengono presentati allo spettatore, che nella tecnica. La regia è sicura, vivace nonostante i frequentissimi cambi di scena, o le lunghe inquadrature "sulla tristezza" dei personaggi.
Tom lavora alla radio dove si occupa di bollettini stradali notturni: è un bel ragazzo, ha una vita normale e un'insana passione per lo sport. Sarah invece è un'esperta d'arte dallo spirito libero con una famiglia tanto benestante quanto snob. I due, vittime del classico colpo di fulmine, decidono di sposarsi in tutta fretta e dopo il matrimonio partono per il viaggio di nozze in Italia, convinti di vivere un'esperienza che sarà l'idilliaco coronamento del loro sogno d'amore. Grazie al ricco ex fidanzato di Sarah , però, e ad un'irriducibile sfortuna, gli sposini sperimenteranno una luna di miele d'inferno che metterà a dura prova il loro acerbo rapporto.
Jonathan Switcher è un simpatico ragazzo di Philadelphia che, costretto a trovarsi un qualsiasi lavoro, colleziona una serie di licenziamenti, poiché si ostina a mettere un pizzico di creatività in ogni cosa anche banale che faccia. E' bravissimo a fabbricare manichini presso la ditta "Prince", dove fa anche il vetrinista e dove è finalmente assunto dalla anziana presidentessa, che egli ha salvato da un pericolo, giusto davanti alla facciata del grande magazzino. Uno dei suoi manichini, quando è solo con lui e a tutti invisibile, si anima e assume le sembianze di una graziosa principessa egiziana vissuta sotto i Faraoni, e ora rediviva.
Jim fa il guardiano in un grande magazzino. Quando vede Josie, sente che è la ragazza dei suoi sogni e se ne innamora. Ma il padre di lei, oltre a possedere mezza città, è anche il proprietario del grande magazzino per il quale Jim lavora e dove si presentano alcuni ladri in cerca di guai.
In attesa di essere assunta dalla rivista di moda dei suoi sogni, Rebecca Bloomwood spende il suo tempo e il suo denaro nei negozi griffati della Fifth Avenue. Traumatizzata da un'infanzia dimessa e da una madre che la vestiva in saldo, Rebecca è decisa a scongiurare il trauma e a riempire l'armadio di abiti, gonne, biancheria, scarpe, borse, stivali e accessori di ogni genere. Compratrice compulsiva e bugiarda recidiva, Rebecca deve sopravvivere all'estratto conto della sua carta di credito e fare fronte ai suoi debiti. Assunta suo malgrado da una rivista finanziaria, finirà per innamorarsi del suo capo redattore e per inventarsi una rubrica che consiglia parsimonia e investimenti sicuri. Dietro l'angolo l'aspettano la terapia dell'acquisto, un impiegato del recupero crediti e naturalmente l'amore.
La vita perfetta di Mary Haines va in crisi quando, facendo la manicure da Saks sulla Quinta Strada, apprende dalla ciarliera estetista che suo marito, un magnate della finanza, ha una relazione appassionata con la commessa addetta alla profumeria. Come se non bastasse, la sua migliore amica Sylvia, per non perdere il posto di lavoro alla guida di una rinomata rivista, vende la privacy di Mary a una nota cronista mondana in cambio di una rubrica con la sua firma. Sconvolta, Mary comincia a preoccuparsi innanzitutto di se stessa e, così facendo, finisce per ritrovare la fiducia e l'affetto degli altri.
Brian è un giovane venditore di materassi con un grande sogno nella vita: adottare un bambino cinese. Happy è la figlia di un riccone lunatico che irrompe nel negozio, addormentandosi, e nella vita di Brian. Una commedia sentimentale un po' acida, malinconica, con un tocco alla Gondry. Protagonisti Paul Dano (Il Petroliere) e Zooey Deschanel (E venne il giorno).
Durante una serrata del COVID-19, la coppia di litiganti Linda e Paxton si concede una tregua per tentare un furto di gioielli ad alto rischio in uno dei grandi magazzini più esclusivi del mondo, Harrods.
Un famoso ballerino, Jerry Travers, ed il suo impresario, Horace Hardwick, si devono recare al Lido di Venezia dove li attende Madge, la moglie dell' impresario, ed una giovane amica di lei, Dale Tramont. Prima di partire da Londra essi però conoscono Dale, senza sapere chi sia, e Jerry la corteggia. Per un equivoco Dale crede, una volta giunta a Venezia, che Jerry sia il marito della sua amica e, sdegnata, lo respinge e si affretta a sposare Alberto Beddini, un tenore italiano. Intanto Madge, con mezzi energici, punisce il proprio marito, ritenendolo colpevole di aver infastidito la ragazza. Dopo altri incidenti più o meno comici giunge il finale chiarimento e si viene a sapere che il matrimonio di Dale non è valido, poichè il "pastore" altri non era che il cameriere dell' impresario. Così Dale e Jerry ritrovano l' amore e possono sposarsi.
Bud Baxter, un impiegato che scalpita in una grande compagnia di assicurazioni di New York, ha trovato un modo rapido per scalare i vertici aziendali: prestare il suo appartamento ai dirigenti come luogo dove incontrare le loro amanti. L'uomo ha quindi spesso a che fare con le conseguenze delle loro visite e una notte si ritrova un grosso problema da risolvere.
Joe e Jerry, due musicisti assistono per errore al massacro del giorno di San Valentino, a Chicago, nel 1929 e sono costretti a scappare. Per nascondersi si inseriscono un una piccola orchestra tutta femminile, fingendosi donne. Ma per per "Josephine" e "Daphne" sarà l'inizio di una lunga serie di equivoci...
Un cinegiornale annuncia la visita della giovane principessa Anna nelle principali capitali europee. L'ultima tappa è Roma, dove, dopo un ricevimento in ambasciata di fronte a tutte le cariche istituzionali e gli esponenti della nobiltà internazionale, la principessa esausta e frustrata dai suoi impegni diplomatici ha una crisi nervosa. Il dottore di corte le somministra un sonnifero, ma prima che faccia effetto, Anna riesce a fuggire da palazzo nascondendosi nell'autocarro delle vivande. Viene trovata poco dopo sdraiata nei pressi dei Fori Imperiali dal reporter americano Joe Bradley, che, senza averla riconosciuta, cerca invano di metterla su un taxi che la riporti a casa, per poi decidere di ospitarla nel proprio studio...
Il paleontologo David Huxley, in procinto di sposarsi e sul punto di concludere la ricostruzione di uno scheletro di dinosauro, è alla ricerca di finanziamenti. Conosce Susanna, una testarda ma adorabile ereditiera, e da quel momento per lui è un susseguirsi di guai. La ragazza infatti, anche se David non lo capisce immediatamente, decide di sposarlo...
Walter Burns, giovane e simpatico direttore di un grande quotidiano, divorzia dalla moglie Hilde che tiene una prestigiosa rubrica sul giornale. La donna decide di sposare un assicuratore e per questo motivo è costretta ad abbandonare la sua collaborazione. Siccome Walter tiene molto al suo intervento, tenta in ogni modo di mandare a monte le nozze.
Un poeta di campagna, Deeds, riceve un'eredità di venti milioni di dollari. Arrivato a New York si difende sagacemente dalla rapacità di diversi avvoltoi che mirano alla sua ricchezza. Ma resta facile vittima delle seduzioni di una giornalista che, nascondendo il suo vero essere, si spaccia per una povera fanciulla. Deeds s'innamora, ma quando comprende che la ragazza ha invece avuto per solo scopo di poterlo avvicinare per redigere quelle cronache sul conto di lui che lo hanno reso lo zimbello della città, decide di dividere tutto il suo patrimonio tra i poveri e ritornarsene al suo paese. Quindi intervengono altri pretendenti all'eredità che cercano di farlo interdire. Il poeta non vuol difendersi e si avvierebbe alla rovina se - convintosi del pentimento della giornalista e dell'affetto che ella ora sente per lui - non si decidesse finalmente a parlare dinanzi ai giudici. La causa è vinta e con essa vince anche, su ogni altra cosa, l'affetto tra i due giovani.
Alice, l'unico membro relativamente normale della eccentrica famiglia Sycamore, si innamora di Tony Kirby. Il suo ricco padre, un banchiere, e la madre snob disapprovano l'unione. Quando i Kirby sono invitati a cena per conoscere i futuri suoceri, le cose non vanno come Alice avrebbe sperato...
Disoccupato, inseguito da un poliziotto, Charlot trova rifugio e lavoro in un circo come clown (involontario) e s'innamora della cavallerizza. Pur nella ricchezza delle invenzioni comiche (Charlot sulla corda, assalito dalle scimmie; il baraccone degli specchi, ecc.), appare un riepilogo di motivi già sfruttati, ma approfondisce con tristezza struggente la dimensione sentimentale del suo personaggio di reietto. ("Un debole omino calpestato/ da Los Angeles a qui/ recita attraverso gli oceani..." V. Majakovskij.) Quando, però, il film che lo stesso autore non teneva tra i suoi più riusciti ritornò in circolazione negli anni '60, in una nuova edizione musicata dallo stesso Chaplin, esso incantò un'altra generazione di spettatori. Non a caso Federico Fellini lo adorava.
William Canfield jr. torna dopo molti anni nella ruvida cittadina del Sud degli Stati Uniti che gli ha dato i natali. L'azzimato e gracile damerino di città fa una cattiva impressione sul padre, proprietario di un vecchio e malandato battello a vapore. William commette anche l'"errore" di innamorarsi della figlia del ricco rivale di suo papà che possiede invece una grandiosa e moderna imbarcazione. L'arrivo di un ciclone rimescolerà le carte.
Sul piroscafo della speranza sono ammassati gli emigranti diretti nel nuovo mondo, senza distinzione di razza, sesso e provenienza, accomunati dal desiderio di ricostruirsi una vita migliore. Tra questi un vagabondo solitario che tra tanti derelitti e decrepite figure pare godere di buona salute, unica sue dote e bagaglio; una bisca improvvisata sul ponte della nave gli consente di racimolare qualche danaro vincendo alle carte ed ai dadi, dimostrando abilità insospettate.
Secondo film di Buñuel dopo Un chien andalou dell'anno precedente, col quale costituisce il vero e proprio manifesto del surrealismo cinematografico (alla sceneggiatura collaborò Salvador Dalì, fra gli interpreti figura Max Ernst). Nei sessanta minuti di proiezione non assistiamo allo svolgersi di una trama ben definita ma, come al solito nei film del regista spagnolo, al susseguirsi di personaggi e di situazioni canonici, in una critica serrata e corrosiva al clericalismo, all'autoritarismo e alla repressione sessuale.