Un agente federale è morto. Un assassino è in libertà. E la Città degli Angeli sta per esplodere.
L'agente dei servizi segreti Richard Chance indaga sul contraffattore Eric Masters, che gli ha ucciso il partner Jimmy Hart durante una retata. Insieme al nuovo partner John Vukovich, Chance si lancia a testa bassa in una missione sotto copertura. Deciso a vendicarsi, Chance non intende guardare in faccia a nessuno e dimentica qualsiasi etica, mentre il collega cerca di tenerlo sotto controllo. Ma la violenza chiama altra violenza.
Scritto dal regista con Gerald Petievich, da un romanzo di quest’ultimo, è da molti considerato il miglior Friedkin di sempre, teso, allucinato e ricco di sequenze magistrali.
R
(Under 17 requires accompanying parent or adult guardian 21 or older. The parent/guardian is required to stay with the child under 17 through the entire movie, even if the parent gives the child/teenager permission to see the film alone. These films may contain strong profanity, graphic sexuality, nudity, strong violence, horror, gore, and strong drug use. A movie rated R for profanity often has more severe or frequent language than the PG-13 rating would permit. An R-rated movie may have more blood, gore, drug use, nudity, or graphic sexuality than a PG-13 movie would admit.)
Similar movies to Vivere e morire a Los Angeles - To Live and Die in L.A. (1985)
If you like Vivere e morire a Los Angeles - To Live and Die in L.A. (1985), you might also like these movies.
Similar movies are obtained using similar genres and topics.
Boston, quartiere di Charlestown. La carriera sportiva di Doug si interrompe presto. Amicizie sbagliate e l'eredità di un padre criminale impongono al giovane la strada della malavita. A capo di una banda di ladri, deruba i caveau delle banche più prestigiose della città. Tutto va liscio fino a quando, durante una rapina, il suo vecchio amico Jem decide di prendere in ostaggio, per poco tempo, Claire, la direttrice dell'istituto. Dopo la liberazione della ragazza, Doug la insegue per capire le sue abitudini. Appuntamenti fintamente casuali e incontri fugaci creeranno le fondamenta di un'imprevedibile storia d'amore. Almeno fino a quando le bugie non verranno svelate.
Per ragioni diverse Andy e Hank si trovano a navigare in cattive acque. Quando il maggiore dei due fratelli propone al più giovane di unirsi a lui in una rapina "facile facile", Hank s'illude di poter finalmente venire a capo della sua miseria economica e affettiva. Tuttavia, quando accetta, non sa che Andy ha organizzato il colpo nella gioielleria dei loro genitori.
Dopo che una rapina andata male al banco dei pegni, due criminali si nascondono in una fattoria isolata. Ma lì troveranno qualcosa di molto più minaccioso.
Nel mese di aprile del 1992 quattro poliziotti bianchi vengono prosciolti dall'accusa di aver picchiato il motociclista afroamericano Rodney King. Subito dopo in città scoppiano disordini razziali. La polizia a questo punto addestra segretamente un gruppo di mercenari pronti ad uccidere. Un giovane poliziotto si troverà a dover prendere la decisione giusta davanti alla sua coscienza e ad un suo collega più anziano.
Jack Tolliver è un ladro professionista ma l'inestimabile quadro di Van Gogh che si trova tra le mani non era l'obiettivo del suo piano. Una banda di spietati criminali russi per avere il prezioso dipinto ha rapito uno dei complici di Jack. Nel tentativo di salvarlo Tolliver scoprirà che i nemici possono diventare alleati e gli amici migliori trasformarsi in incubi.
L'ultima scena è la più emblematica del film e mostra il capo dei banditi, che, seduto e inquadrato fino al busto, alza la pistola e la punta contro la macchina da presa (gli spettatori), sparando verso l'obiettivo senza batter ciglio.
La scena, che, a discrezione del proiezionista, poteva essere montata anche all'inizio del film (e fu l'unica a essere colorata a mano), aveva un effetto a sorpresa ed era destinata a sorprendere il pubblico. Se montata all'inizio poteva valere come anticipazione dell'azione successiva, se montato alla fine era una sorta di minaccioso avvertimento che il cattivo poteva tornare, soprattutto tenendo conto che gli spettatori ben sapevano che nella realtà il capo dei banditi del vero assalto al treno era ancora libero.
Melvin (Mark Wahlberg) per racimolare un po' di soldi, si mette a capo di un gruppo di sicari, con l'obiettivo di rapire la figlia di un potente industriale. Peccato che l'industriale in questione sia ormai sul lastrico e che per ritrovare la figlia si rivolga al suo amico nonché padrino della figlia: lo spietato capo di Melvin e soci.
Dei terroristi narcotrafficanti si impadroniscono dell'aeroporto di Washington per impedire che l'aereo con a bordo il generale Esperanza atterri, tenendo sospesi in cielo, ben diciotto aerei in procinto di atterrare. Il tenente John McClane, che sta aspettando l'atterraggio della moglie, si trova costretto ad intervenire.
Nella società del futuro le strade sono come arterie malate dentro cui scorre sangue infetto. Lo Stato tenta di arginare la criminalità con un corpo speciale di poliziotti motorizzati disposti ad accorre e combattere fino alla morte. Uno di questi, Max, si prodiga divedendo il suo tempo fra il servizio e la vita nella casa solitaria dove vive con la moglie Jessie ed il figlio.
Dopo aver scontato una condanna di dieci anni, l'ex autista di una banda criminale si mette sulle tracce degli assassini del fratello, i cui nomi sono impressi in una lunga lista e corrispondono ai membri di una banda rivale. Braccato da un poliziotto tossicodipendente ormai prossimo alla pensione e dalla sua collega che vorrebbe condurre le indagini a modo suo, l'ex carcerato finisce anche nel mirino di un killer psicopatico dal grilletto facile.
Talec, un gigantesco extraterrestre (Hues), scende sulla Terra. Ad ogni persona in cui si imbatte ripete il messaggio di pace che da il titolo al film, ma quando si allontana il suo sfortunato interlocutore è cadavere. Si tratta infatti di uno spietato criminale, venuto a fare scorta di endorfine, droga rara e costosissima sul suo pianeta. Soltanto il sistema endocrino di un essere umano intossicato dall'eroina produce quella sostanza, così l'alieno - per procacciarsela - con una strana siringa retrattile inietta la droga nostrana ai malcapitati che incontra, aspirando le preziose endorfine dal cervello delle vittime esanimi attraverso un buco in fronte, praticato con una brutale stilettata. A caccia dell'assassino si pone, coadiuvato da un agente dell'FBI, il poliziotto Jack Caine (Lundgren), l'unico ad avere intuito di trovarsi di fronte ad un extraterrestre.