La Statua della Libertà. New York. All'interno dei molti grattacieli prendono corpo storie di vita quotidiana. Una terapista sessuale non è mai riuscita ad avere un orgasmo. Una giovane coppia di ragazzi omosessuali vuole allargare la propria vita sessuale, intraprendendo un menage a trois. Una ragazza non riesce ad avere rapporti interpersonali e si prostituisce con clienti masochisti che disprezza. Tutta questa umanità s’incontra allo Shortbus, colorato locale notturno underground dove tutto è permesso, dove è possibile trovar rifugio senza sentirsi diversi.
Michel e Bruno sono due fratellastri accomunati unicamente dall'abbandono della madre. Michel è uno scienziato dedito alla biologia molecolare e prossimo al Nobel. Il suo sogno è riuscire a clonare gli esseri umani così da poter garantire a essi una vita perfetta. Bruno invece è un insegnante, ossessionato dal sesso, costretto dalla sua malattia ad entrare e uscire dagli ospedali psichiatrici...
I benestanti Madeleine e William Lasserre (lei pittrice, lui meteorologo in pensione) sono sposati e vivono a Grenoble. Durante un'escursione nel Vercors, si imbattono in un casolare dismesso, situato in un delizioso ed affascinante contesto agreste; decidono impulsivamente di acquistarlo e ristrutturarlo. Un po' di tempo dopo, i Lasserre si trasferiscono nella loro nuova abitazione e vengono accolti da Adam e da sua moglie Eva, loro vicini di casa; l'incontro da vita ad un'immediata amicizia. Adam è cieco ed è il sindaco del paese limitrofo; lui e la moglie, alquanto disinibiti e un po' sfacciati, nel corso di una serata rivelano loro di come pratichino da tempo (e con gran piacere) lo scambio di coppia e gli propongono di partecipare. Madeleine e William, nonostante l'incredulità e l'imbarazzo iniziale, finiscono per farsi trascinare dai loro amici e la notte in cui la casa di Adam ed Eva viene distrutta da un incendio, li accolgono come ospiti ed accettano la loro proposta.