Una giovane Abigale Archer rimane sola e senza amici in un brutale inverno del Montana nel 1870, lottando per la sopravvivenza e per recuperare il suo unico bene terreno, il cavallo della sua famiglia, da una banda di banditi assetati di sangue.
Valerie è una bella ragazza tormentata da una scelta d'amore. E' innamorata di Peter, un vero e proprio outsider, ma i suoi genitori hanno già organizzato un matrimonio di interesse con il benestante Henry. Non volendo perdersi, Valerie e Peter hanno deciso di scappare via insieme ma all'improvviso la sorella maggiore di Valerie viene uccisa dal lupo mannaro che vaga per la foresta intorno alla cittadina. Da anni, infatti, la gente del posto mantiene una difficile alleanza con la bestia, offrendogli in pasto un sacrificio animale ad ogni luna piena. Ma sotto una grande luna rossa, il lupo mannaro ha deciso di fare un passo avanti e sacrificare una vita umana.
Seconda metà dell'Ottocento. E' in corso la guerra ispano-americana. Il Tenente Boyd è a capo di una guarnigione sulle montagne della Sierra Nevada. Un giorno, arriva al campo un uomo stremato che racconta di essere sfuggito da una caverna in cui era rimasto imprigionato con alcuni compagni che, dopo qualche tempo, avevano iniziato a praticare il cannibalismo.
Una studentessa, con l'intento di tornare a casa nel Delaware per le vacanze di Natale spendendo poco, accetta di condividere il viaggio in auto con un coetaneo sconosciuto. Lei è scostante, lui gentile. Progressivamente lei comprende che lui la conosce e conosce le sue abitudini e inizia a diffidare. Quando lui devia di notte lungo una strada innevata nei boschi definendola 'scorciatoia' lei teme il peggio. E il peggio arriva ma non come se l'aspettava. Emily Blunt affronta, subito dopo Il Diavolo veste Prada in cui aveva il ruolo della segretaria capo stressante, un horror in cui condivide la scena per gran parte della durata con Ashton Holmes che abbiamo conosciuto nei panni del figlio di Viggo Mortensen in A History of Violence.