Quando una bambina scompare a Malaga, una giovane giornalista cerca in ogni modo di scoprire la verità, rischiando tutto per consentire alla famiglia di chiudere il cerchio.
Nell'estate del '69 un serial killer uccise sette persone, tre uomini e quattro donne, lasciando dietro di sé una lunga serie di indizi e tracce (segni indicanti i simboli dello zodiaco, da cui il celebre soprannome) che però non seppero essere utili agli investigatori, incapaci di chiudere il caso e assicurare alla giustizia il colpevole.
Mikael Blomkvist è un giornalista celebre per il suo impegno e per una condanna di diffamazione, collezionata dopo aver attentato alla reputazione di un infido uomo d'affari. La sua scrupolosità zelante e il suo recente rovescio gli attirano le simpatie di Henrik Vanger, potente industriale svedese che da quarant'anni cerca la verità e il corpo della giovane nipote, probabilmente assassinata da un membro della sua numerosa e disturbata famiglia. Lasciata Stoccolma alla volta di Hedestad, una cittadina battuta dal vento e assediata dall'inverno, Mikael si avvale della collaborazione di Lisbeth Salander, agente investigativo intuitiva e hacker virtuosa con un passato abusato e un presente intimidito. Selvatica e bellicosa Lisbeth è attratta dalla riservatezza e dall'integrità di Mikael, che seduce, corteggia e prova a innamorare. Fuori dal letto e dalla loro intesa intanto i fantasmi del passato si risvegliano e provano a ostacolarne l'indagine e a minacciarne la vita.
Mikael Blomkvist è un giornalista ostinato e idealista, sconfitto in tribunale dal potente uomo d'affari incriminato dalla sua inchiesta. Lisbeth Salander è una giovane hacker asociale e introversa, abusata in famiglia e segnata dalla detenzione in una clinica psichiatrica. Henrik Vanger è un ricco industriale ossessionato dalla scomparsa della nipote, avvenuta quarant'anni prima. In un'isola bagnata dal Baltico e abitata dal potente clan dei Vanger, Mikael, Lisbeth ed Henrik si incontreranno, collaborando a risolvere i loro destini, minacciati da un passato oscuro e rimosso.
Nella Hollywood degli anni Cinquanta, Eddie Mannix (Josh Brolin) lavora per conto della Capitol Pictures. Il suo compito è quello di assicurarsi che tutto fili liscio e che i suoi attori non finiscano al centro di scandali mediatici. Una delle sue più faticose giornate si complica quando Baird Whitlock (George Clooney), attore di punta di un sandalone in produzione, viene sequestrato da un gruppo di rapitori che chiedono un ingente riscatto.
Fletch è un giornalista secondo cui il capo della polizia locale è coinvolto nel traffico della droga. Stanwick, un ricco industriale che si dice malato di cancro, gli offre un lauto compenso per essere da lui ucciso. Fletch scopre però che il cancro è una menzogna e che Stanwick e il capo della polizia sono complici. Contro ogni previsione, il nostro eroe esce vivo dalla faccenda e, per giunta, con uno scoop straordinario.
Dexter Morgan, all'apparenza un tranquillo e metodico tecnico della polizia scientifica di Miami, è in realtà un feroce e spietato serial killer, che però agisce seguendo un proprio rigoroso codice: uccidere soltanto criminali che sono sfuggiti alla giustizia.
Amelia sta per sposare l'erede di una delle famiglie più ricche di Nantucket, ma una morte scioccante sconvolge le nozze facendo ricadere i sospetti su tutte le persone coinvolte.
Una studentessa decide di scoprire la verità e trovare il vero responsabile dell'omicidio di una diciassettenne avvenuto cinque anni prima in una tranquilla cittadina inglese.
Los Angeles, marzo 1928. Un sabato Christine Collins lascia a casa da solo il giudizioso figlio Walter che ha avuto da un uomo che li ha abbandonati. Al ritorno dal lavoro fa una terribile scoperta: il bambino non c'è più e di lui si è persa ogni traccia. Finché, 5 mesi dopo, la polizia locale sembra aver risolto il caso. Consegna infatti a Christine un bambino che dice di esser Walter e che un po' gli assomiglia. La madre è però certa che è suo figlio ed è supportata in questo anche da altre persone che lo conoscevano bene, a partire dalla maestra. Le autorità di polizia, sostenute da un'opinione pubblica desiderosa di rassicuranti lieto fine, insistono nella loro versione fino a decidere di internare Christine attribuendole disturbi mentali che l'avrebbero spinta a non riconoscere nel sedicente Walter il proprio figlio. Christine però non si arrende e, sostenuta dal reverendo Guistav Briegleb, continua a lottare perché le ricerche di Walter continuino.
Ronnie e Alice, accusate dell'omicidio di un bambino quando avevano solo undici anni, vivono in detenzione fino alla maggiore età. Mentre le due tentano di vivere la loro vita superando il trauma del carcere minorile, i bambini cominciano di nuovo a sparire e la polizia sospetta ancora una volta di Ronnie e Alice. Nel frattempo il mistero intorno al primo omicidio ancora non si è diradato.
In cerca di risposte sull’amica d'infanzia scomparsa in Patagonia anni prima, una poliziotta avvia nuove ricerche, mettendo ben presto a rischio la sua vita.
Un poliziotto, cercando di aiutare un'amica preoccupata per la figlia, si imbatte casualmente in una banda che sta progettando una rapina, di cui fa parte la bella Erin. I malviventi imprigionano il poliziotto perché non li intralci, e affidano a Erin il compito di sorvegliarlo. Ma le cose, in un moltiplicarsi di doppi e tripli giochi, non andranno secondo i piani.