Un documentario che indaga sui pregiudizi degli algoritmi e sui difetti della tecnologia di riconoscimento facciale scoperti dalla ricercatrice del MIT Joy Buolamwini.
1973: dopo tre album incisi in poco meno di un lustro (The Stooges, Fun House e Raw Power), un'esperienza devastante di live e una dipendenza da stupefacenti che ne compromise le performance, la band statunitense The Stooges interruppe il proprio percorso, evitata come la peste dalle case discografiche per le scarse vendite e per un performer scandaloso, esibizionista, rettiliano: Iggy Pop. La loro importanza di band sperimentatrice, per il sound ipnotico, sporco, disturbante, emergerà gradualmente negli anni. Considerati "spazzatura" diventeranno oro nell'era iconoclastica del punk: testi ai minimi termini, ripetizione di pochi accordi base, esecuzione approssimativa, programmatica sgradevolezza.
Dall'infanzia nella piccola Aberdeen, nello stato di Washington, alla morte, che lo ha consegnato e strappato allo stesso tempo alla storia del post rock, il documentario ricostruisce la vicenda artistica e biografica del leader dei Nirvana, Kurt Donald Cobain. Le interviste di rito alla moglie, alla madre e alla sorella, alla prima fidanzata, al compagno di palco Krist Novoselic, non distolgono dalla centralità in cui Morgen tiene fermo il suo oggetto d'indagine, la sua rabbia già infantile, l'impegno nella musica, l'emozione della paternità, la dannazione dell'eroina. Ne esce un Cobain privato, grazie al tanto materiale quotidiano e famigliare a cui il regista ha avuto accesso, che non contraddice però l'immagine pubblica consegnata in vita e testimonia così di un'autenticità rara per una rockstar, che fa certamente parte delle ragioni dell'amore che la sua generazione (e non solo) ha nutrito per lui e per il suo modo di essere, su e giù dal palco.
Daft Punk Unchained ripercorre la strada, la storia e il successo dei Daft Punk e la loro influenza nella scena della musica elettronica Il documentario ripercorre in maniera cronologica la nascita della band francese dalla loro fondazione fino alla pubblicazione dell'album Random Access Memories e del successivo Grammy Awards.
BECOMING LED ZEPPELIN è il primo film ufficialmente autorizzato sul gruppo e ripercorre la storia creativa, musicale e personale dei Led Zeppelin, raccontata attraverso le stesse parole della band. Il film concerto svela anche un'enorme quantità di filmati rari e inediti sulle performance del gruppo: il risultato è un'esperienza musicale viscerale, che trasporterà gli spettatori nelle sale da concerto dei primi tour, accompagnati da commenti intimi ed esclusivi della band, notoriamente riservata.
Uno sguardo intimo e profondo sulla ragazza prodigio Billie Eilish. L’occhio del pluripremiato regista R.J. Cutler la segue in tour, sul palco e in famiglia mentre il successo le sconvolge la vita durante la lavorazione del suo album di debutto.
Dopo anni sotto i riflettori, Selena Gomez conquista una fama inimmaginabile. Ma proprio quando raggiunge un nuovo apice, una svolta inaspettata la trascina nell’oscurità. Questo documentario schietto e intimo ripercorre il suo viaggio di sei anni verso una nuova luce.
Un documentario musicale realizzato utilizzando il materiale girato da Michael Jackson poco prima di morire, mentre il Re del Pop preparava le coreografie per il tour This Is It che sarebbe dovuto andare in scena a Londra nell'estate del 2009.
La storia degli Wham! è raccontata attraverso interviste e filmati d'archivio di George Michael e Andrew Ridgeley – da amici negli anni '70 a icone pop degli anni '80.
Questa è la storia delle BLACKPINK, il gruppo musicale femminile coreano che ha battuto ogni record e che ora racconta la sua irresistibile ascesa tra mille difficoltà.
Oltre al materiale d'archivio (interviste, concerti, video, ecc.) THE GREAT PRETENDER include molti filmati inediti, fra i quali quelli personali e degli amici e colleghi. Emerge il ritratto di un uomo molto diverso dall'esplosivo personaggio pubblico. Un uomo generoso, riflessivo, con un enorme senso dell'umorismo ed una genuina passione per la musica. Durante la sua vita FREDDIE MERCURY ha toccato il cuore di milioni di persone, sia come solista che come cantante dei QUEEN, e questo documentario non fa altro che renderci di nuovo vive queste emozioni.
Taylor Swift interpreta tutte le canzoni del suo ultimo album “folklore” in un concerto intimo, filmato nello storico studio di Long Pond, un’ambientazione che evoca la natura malinconica dell’album. Accompagnata dai suoi co-produttori, Taylor parla dello sviluppo e del significato di tutte le canzoni, mentre le interpreta per la prima volta dal vivo insieme al team che le ha prodotte a distanza.
La storia di Freddie Mercury, icona musicale che ha contribuito a scardinare i pregiudizi e la vergogna legati alla malattia che lo ha ucciso. Il documentario racconta l’ultima fase della vita del cantante, per la precisione gli anni dal 1987 al 1991, quando ha dovuto fare i conti con l’AIDS. Attraverso interviste inedite ad amici e persone vicine al cantante durante quel periodo, tra cui Brian May e Roger Taylor, la sorella di Freddie Kashmira Bulsara, i suoi amici Anita Dobson e David Wigg e il suo collaboratore Peter Freestone, il documentario non solo racconta quegli ultimi 5 anni di vita del cantante ma anche come il concerto tributo al Wembley Stadium organizzato dai Queen il 20 aprile 1992, pochi mesi dopo la morte di Freddie, che ha contribuito a cambiare l’opinione della società su una malattia considerata, fino a quel momento, uno stigma di cui vergognarsi.
Il tour nordamericano che ha visto impegnato il cast dell'ormai celebre serie tv Glee nella primavera e nell'estate del 2011, è diventato un lungometraggio, Glee: The 3D Concert Movie, ovvero un vero e proprio concerto in 3D diretto da Kevin Tancharoen. Alle performance musicali delle star della serie, si alternano frammenti di curiosi dietro le quinte nonchè commenti e interviste con gli entusiasti fans di Glee che sono accorsi al concerto.
Michael Jackson, il più grande intrattenitore che sia mai esistito, lascia il segno con il suo primo album da solita della maturità - Off The Wall - ma per raccontare la storia di quest’album, è opportuno partire dagli esordi. Questo film, diretto da Spike Lee, parte con uno sguardo all’evoluzione dell’artista dai primi esordi nei Jackson Five fino al punto in cui Michael decide che è giunta l’ora di pubblicare il suo primo album da solista - creando così la sua propria musica e assumendo un controllo creativo definitivo.
Elton John ripercorre gli straordinari albori dei suoi 50 anni di carriera in questo emozionante viaggio che completa il cerchio del suo percorso. Mentre si prepara per il suo ultimo concerto in Nord America al Dodger Stadium, l’artista ci riporta indietro nel tempo e racconta le sue battaglie tra avversità, abusi e dipendenze, mostrando come abbia superato queste sfide per diventare l’icona che conosciamo oggi.