Il trainer Martin Goldberg è in cerca di un'occasione per tornare nell'ambiente della boxe agonistica quando incontra Tommy, giovane pugile dal talento ancora inespresso.
La pellicola è ambientata nel mondo della boxe fuorilegge e allo stesso tempo nel ghetto di una delle grandi metropoli degli Stati Uniti. Duro e violento come si conviene al genere, si avvale di alcuni attori caratteristi di sicura professionalità.
Harry Haft è un pugile che ha combattuto i compagni di prigionia nei campi di concentramento per sopravvivere. Ossessionato dai ricordi e dal suo senso di colpa, tenta di usare combattimenti di alto profilo contro leggende della boxe come Rocky Marciano come un modo per ritrovare il suo primo amore.
Che succede se un prototipo di bombardiere invisibile cade in mano a uno dei più loschi trafficanti d'armi del pianeta, l'ungherese Gundars, dispostissimo a venderlo al miglior offerente? Si cerca ovviamente l'aiuto di Alex, miglior spia statunitense in servizio. Ma per coprire l'operazione cosa di meglio di organizzare un incontro di boxe tra il campione del mondo dei medi Kelly e un avversario europeo? Peccato che spia e pugile all'inizio non possano soffrirsi. Ma l'amore per l'avventura e per l'America avrà la meglio di (quasi) ogni difficoltà. Se già la trama vi sembra piuttosto stupida, rassicuratevi: il film è anche peggio. Betty Thomas, che pure diresse il discreto "Private Parts", non ha assolutamente il polso per la commedia d'azione.
Sulle montagne rocciose canadesi, Logan cerca la pace dopo un secolo di guerre e violenza. Silverfox lo ama e lo incoraggia a dar retta alla propria natura umana e a tenere a bada la forza sovrumana e mutante che è in lui, ma il brutale assassinio della donna da parte del fratello Victor, riporta inevitabilmente Logan nelle mani di Stryker, che vuole fare di lui l'Arma X, una macchina da guerra indistruttibile. Nel corso di un'operazione d'indicibile sofferenza, lo scheletro di Wolverine viene rivestito di adamantio e ne esce un essere invulnerabile, il più micidiale degli esperimenti di laboratorio che Stryker sta operando sui mutanti: un cuore di dolore dentro un'impalcatura di rabbia, in attesa di rivolgere la propria furia contro il giusto nemico.
Martin Raikes, funzionario di una banca di New York, si reca in Francia per indagare su come e perchè grosse somme di denaro transitano presso una società affiliata. Lì conosce Lela Forin e Jake Mallows ma soprattutto fa la conoscienza di Oleg Butraskaya, un russo che cerca di prendere il controllo del commercio della droga in Costa Azzurra. Martin verrà incastrato per l'omicidio del sindaco. Solo Mallows potrà aiutarlo a sconfiggere e punire Oleg.
Sul finire del XIX secolo, il diciassettenne Jay Cavendish (Kodi Smit-McPhee) viaggia dalla Scozia al Colorado per ricongiungersi con la donna di cui si è invaghito. Ritrovandosi ben presto ad affrontare i pericoli della frontiera, Jay si allea con un misterioso viaggiatore di nome Silas (Michael Fassbender), che accetta di proteggerlo in cambio di contanti. Lungo la strada, Jay si renderà conto che l'America, piena di insidie, doppi giochi e violenza, non è il luogo ideale per gli innocenti.
Cresciuto dal gangster Bharat Malik, Shivam Pandit vive un'esistenza spericolata e senza punti fermi, diventando presto il braccio destro del suo mentore tra il malcontento del fratello e del nipote del gangster. La sua vita sembra cambiare quando incontra Aaliyah, una giovane e devota musulmana. Nonostante i due si amino, il padre della ragazza si oppone fermamente al loro matrimonio e un suo gesto inconsulto provoca una tragedia che riporterà Shivam sulla strada della criminalità.
Il re dell'arretrato stato di Siam sa bene che è necessario che il suo paese si apra al diffondersi della civiltà occidentale. Per questo decide di affidare l'educazione dei suoi figli ad Anna Lenowens, una vedova che cerca nuova vita in Oriente. Nonostante la differenza di carattere, il re e Anna finiscono per apprezzarsi al punto che la donna diventa consigliera del sovrano e intermediaria nei rapporti con le nazioni straniere.
L'agente dell'antidroga Shane (Johnathon Schaech) scopre che un gruppo di trafficanti di droga hanno brutalmente aggredito lo zio Nate, proprietario di un malconcio ma redditizio bar, per convincerlo a cedere il posto. Nel tentativo di scoprire quale signore della droga si nasconda dietro all'attacco, Shane sotto copertura arriva in aiuto dello zio con tutte le intenzioni di difendere il bar a qualsiasi costo.