Each morning, whatever the day, four friends meet at a bar to have some beers and fix the world their own way, by criticizing and ranting against everything and everyone. They have something in common: they are all unemployed. Well, all but one.
Per la neo coppia di sposini, Carl e Molly, la vita si prospetta meravigliosa ed idilliaca, una bella casa, due belle carriere avviate, ma quando il migliore amico di Carl, nonché testimone delle loro nozze, si ritrova senza lavoro, i due non gli negano ospitalità. Come si può ben capire però la pace e la pazienza nello strano terzetto non durerà a lungo...
Il sogno economico dell'industria siderurgica inglese si è da tempo trasformato nell'incubo della disoccupazione e a Sheffield molti operai trascorrono le loro giornate a oziare all'ufficio di collocamento. Fra questi, ci sono anche Gaz e Dave, due scapestrati trentenni che passano il tempo a rubare travi d'acciaio dalle vecchie fabbriche abbandonate per mettere insieme qualche sterlina. Messo di fronte all'ipotesi di poter perdere la potestà sul figlio adolescente, Gaz escogita un modo originale per arrivare al guadagno facile: visto il crescente successo di pubblico degli strip maschili, Gaz, Dave e altri disoccupati locali daranno vita a uno spettacolo di spogliarello integrale.
Charlie e Phil, pubblicitari di successo, vengono licenziati in seguito ad un fallimento. Trovatisi senza impiego i due passano più tempo con i rispettivi figli e, alla ricerca di un nuovo lavoro, decidono a cuor leggero di mettere su un asilo. L'impresa, apparentemente semplice agli occhi dei due, sarà tutt'altro che una passeggiata.
Dick e Jane cercano di stare al passo con l'alto tenore di vita dei loro vicini. Quando la società per cui Dick lavora viene coinvolta in uno scandalo e lui rimane senza un soldo, Dick e Jane si trovano a fare i conti con la possibilità di perdere tutto. Ma Dick ha un'idea: se rubare è abbastanza giusto per il suo capo, lo sarà altrettanto per lui. Attraverso le ritrovate conoscenze, lui e Jane decidono di prendersi una divertente rivincita e di dare una lezione al mondo del business.
Gordon Brody è un fumettista disoccupato di 28 anni che vuole ottenere un contratto per poter lavorare in una serie televisiva animata. Non avendo dunque un lavoro, si trasferisce a Los Angeles, dove lavora in fabbrica. Un giorno Gordon mostra i suoi disegni a Dave Davidson, l'amministratore delegato di un importante studio d'animazione, che gli dice che i suoi disegni non sono male, ma che i concetti rappresentati sono privi di senso. Scoraggiato, decide di lasciare il lavoro e torna a vivere dai suoi genitori a Portland.
Ryden Malby si è finalmente laureata ma il futuro che si prefigurava non è esattamente simile a quello che si trova ad affrontare. Perché il posto che pensava di meritare presso un'importante casa editrice le viene soffiato dalla più supponente delle compagne di corso. Deve fare ritorno in famiglia dove le vogliono sì un gran bene ma prevalgono i caratteri un po' eccentrici (in particolare padre, nonna paterna e fratellino). A consolarla c'è il platonico amico del cuore di sempre e potrebbe esserci anche un nuovo vicino di casa di cui infatuarsi.
Roger è Roger B. Smith, dal 1981 presidente della General Motors, la più grande casa automobilistica del mondo. "Me" è il giornalista Moore, autore di un film in cui racconta come e perché per due anni cercò inutilmente di parlare con il primo per indurlo a far visita a Flint (Michigan) dove la chiusura di undici stabilimenti della GM aveva lasciato senza lavoro trentamila operai.
Harris K. Telemacher (Steve Martin) è il conduttore del programma di previsioni del tempo per una televisione di Los Angeles. In un solo fine settimana Harris viene a sapere che la sua ragazza lo tradisce da almeno tre anni, quindi perde il posto a causa di una previsione sbagliata e, subito dopo, ritrova l'amore sotto l'aspetto di una giornalista inglese arrivata lì per ottenere un'intervista.
Bill Rago è un dirigente pubblicitario divorziato e fresco di licenziamento che accetta, con poco entusiasmo, un impiego temporaneo come insegnante presso la base di addestramento dell'esercito degli Stati Uniti. La sua classe è semi-analfabeta, e Bill ha solo sei settimane per insegnare le basi della comprensione e la lingua inglese ai suoi svogliati allievi. Nonostante la sfiducia del Sergente Cass, il professore saprà, attraverso l'insegnamento dell'Amleto di Shakespeare, conquistare il cuore e la stima della classe, ed accetterà il prolungamento del contratto.
Una mina che esplode nel cuore del deserto marocchino e, qualche anno più tardi, una pallottola vagante che lo colpisce alla testa conficcandosi nel cervello...Bazil non ha molta fortuna con le armi. La prima lo ha reso orfano, la seconda rischia di farlo morire di colpo in ogni istante. Uscito dall'ospedale Bazil si ritrova per strada. Per puro caso, questo dolce sognatore, viene raccolto da una banda di straccivendoli. Un giorno passando davanti a un imponente edificio, Bazil riconosce il simbolo dei due fabbricanti d'armi che sono all'origine delle sue disgrazie. Aiutato dalla sua banda, decide di vendicarsi.
Spumeggiante mediometraggio dell'uomo con la bombetta, che qui -siamo al 1918- aveva già conosciuto il successo e continuava a tirar fuori dalla manica assi in serie. Questo “Vita da cani” è un giorno per caso nella vita di un vagabondo, con avventure e sventure messe in scena con la solita verve e umorismo. Da menzionare, fra le tante, la scena all'ufficio di collocamento, con tempismi degni dei migliori ballet, o quella in cui mangia di nascosto sul bancone del venditore ambulante in strada. Quest'ultima diventerà un classico della comicità slapstick, ripresa innumerevoli volte in futuro, da Villaggio ad esempio in una scena di “Fantozzi contro tutti”.
Bruno Davert è un manager del settore della carta di mezza età che ha perso il lavoro a causa di una ristrutturazione e delocalizzazione della sua azienda. Convinto di trovare immediatamente un altro lavoro all'altezza del suo curriculum, dopo oltre due anni di ricerche si ritrova ancora disoccupato. Decide così di mettere in atto un piano destinato a restituirgli il lavoro presso la principale azienda del settore, la Arcadia. Il piano consiste nell'eliminazione fisica di tutti i suoi principali concorrenti, altri manager che come lui hanno perso il posto e vivono di espedienti partecipando ad umilianti colloqui di lavoro.
France, operaia, vive con le sue tre figlie a Dunkerque. La fabbrica dove lavorava è stata chiusa, lasciando France e tutti i suoi colleghi senza lavoro. Decide di andare a Parigi per cercare lavoro. Lì trova lavoro come donna delle pulizie a casa di un uomo ricco, Steve, il cui mondo è radicalmente diverso dal suo. Mentre le loro strade continuano a incrociarsi, scopre che il suo datore di lavoro ha avuto un ruolo nella chiusura della fabbrica a Dunkerque...
Il nuovo mercato del lavoro dal punto di vista di Marta: ragazza neolaureata, colta e taciturna. Dopo tanti colloqui trova lavoro in un call-center di un'azienda che vende un elettrodomestici e si avventura in un mondo fatto di giovani telefoniste e venditori invasati, danze motivazionali, jingle aziendali, premiazioni, applausi e pentitenze concordate.