Un gruppo di 13 persone trova un cadavere sulla spiaggia. Lentamente realizzano che intorno a loro sta accadendo qualcosa di soprannaturale. Non potranno abbandonare il posto fino a quando non scopriranno quale oscuro mistero aleggi nell'aria.
L'insegnante di scuola materna Jenny e il suo ragazzo Steve partono per un romantico week-end. Steve, che sta pensando di chiedere alla ragazza di sposarlo, trova uno scenario idillico che gli sembra adatto per l'occasione: un lago lontano circondato da una foresta e apparentemente deserto. La loro pace, però, viene interrotta quando una banda di giovani poco raccomandabili circonda il loro accampamento. Incomincia cosi l'incubo per la giovane coppia,
Steve muore
Curtis LaForche è un uomo che farebbe tutto per sua moglie Samantha e la loro piccola bambina. Da alcuni giorni l'uomo soffre di incubi notturni, in cui una tempesta di proporzioni bibliche si abbatte sulla sua casa e mette in pericolo i suoi cari. Sempre più ossessionato da oscure minacce incombenti, Curtis decide di costruire sotto terra un rifugio anti uragano in grado di tenere al sicuro ognuno di loro. Ma gli incubi non scompaiono, anzi ben presto si trasformano in vere e proprie allucinazioni. La paranoia si trasforma in schizofrenia, finché il terrore di una catastrofe imminente non sopraffà la sua mente sconvolta.
Un folle assassino che semina il terrore nelle notti buie di una caotica New York. Il suo nome è Frank Zito, apparentemente un uomo come tanti, che però dopo il tramonto si prepara a uscire per adescare le sue vittime, prevalentemente prostitute o coppie di fidanzatini. Frank non si accontenta del semplice gesto omicida, ma esegue truci scalpi sulle vittime con cui poi addobba i macabri manichini sparsi nel suo rifugio.
Il sangue di "saw" la scorsa stagione ci aveva sconvolto con un film in cui il liquido rosso sgorgava copioso, senza motivo, innalzando il dramma a una sorta di gioco per la morte inutile e gratuito. Oggi Creep, che aveva tutte le carte in regola per essere l'anti The descent, film crepuscolare ambientato meravigliosamente nelle profondità della terra, diviene un nuovo massacro granguignolesco, tralasciando una sceneggiatura che solo nell'incipit consegna qualche spunto interessante. A Londra, Kate (Franka Potente) deve prendere l'ultimo metrò per lanciarsi in una notte glamour. Perso un treno, dopo essersi addormentata, ne prende un altro al volo, senza rendersi conto della direzione che prenderà. Il treno si ferma, le luci si spengono, e l'oscurità prende il sopravvento. L'incubo inizia.
Ad Amity, cittadina balneare del New England, si sparge il terrore per gli attacchi di un terribile squalo bianco. Un poliziotto, un ittiologo e un cacciatore di squali si mettono in mare per dargli la caccia.
Per la diciannovenne Jay, l'autunno dovrebbe significare scuola, ragazzi e fine settimana al lago. Ma dopo un incontro sessuale apparentemente innocente, si ritrova perseguitata da strane visioni e dalla sensazione inevitabile che qualcuno, o qualcosa, la stia seguendo. Di fronte a questa sensazione, Jay e le sue amiche si trovano a dover trovare un modo per sfuggire agli orrori che sembrano essere dietro l'angolo.
Quattro ragazzi cercano di sopravvivere alla fine del mondo... e a loro stessi. Nessuno è al sicuro dalla pandemia virale che minaccia di spazzar via l’intera umanità. I quattro amici attraversano in macchina gli Stati Uniti in direzione sud per mettersi al sicuro, ma si trovano a fare i conti con scelte morali che nessuno dovrebbe mai essere costretto ad affrontare...
I bambini che dimostrano poteri extrasensoriali vengono sequestrati dal governo americano e addestrati segretamente per farne delle armi speciali. Tra questi prescelti finisce anche il figlio di un agente della CIA che non si lascia intimorire e parte alla ricerca del ragazzino e della verità.
Quattro fratelli hanno appena perso la madre. Dopo la sua morte, temono di essere separati e per proteggersi ed evitare che ciò accada decidono di nascondersi in una fattoria abbandonata. Scopriranno presto che il posto non è così tranquillo come sembra e che all’interno delle sue mura si nasconde un oscuro segreto…
Una giovane donna si ritroverà ad affrontare uno degli incubi peggiori di sempre: dispersa in alto mare, con solo una boa come sostegno, dovrà difendersi da un terribile squalo bianco che sorveglia le acque che la separano dalla riva.
Dei bambini stanno giocando. Sono gli ospiti di un orfanotrofio e una di loro, Laura, sta per andarsene perché adottata. Divenuta adulta Laura torna in quel luogo con il marito Carlos. Vuole farlo divenire un istituto accogliente per bambini bisognosi di cure come Simon, il piccolo che ha adottato. Il bambino è affetto dall'HIV e non gli resta molto da vivere. Simon ha degli amici immaginari che però lasciano anche impronte sul terreno. Laura cerca di assecondarlo ma non riesce a togliersi di dosso la paura. Finché un giorno giunge un'anziana assistente sociale che consegna un dossier sul piccolo. La stessa donna sarà sorpresa una notte ad aggirarsi nei pressi del magazzino degli attrezzi. Qualche tempo dopo Simon, che ha scoperto la malattia di cui è affetto, scompare nel corso di una festa. Laura precipita nell'abisso dell'angoscia.
Blanche (Joan Crawford) e Baby Jane (Bette Davis) sono due anziane sorelle. Vivono insieme in una grande e un po’ decrepita casa. Entrambe sono state attrici: Baby Jane è stata una diva bambina, mentre Blanche ha avuto successo dopo, ma ha eclissato la sorella nei favori del pubblico. Ora Blanche è paralizzata in seguito a un incidente d’auto e Baby Jane si prende cura di lei, anche se il loro rapporto è minato dall’invidia reciproca e da una sorta di strisciante ostilità. Baby Jane, infatti, sogna di ridare linfa alla sua carriera con un improbabile ritorno alle scene, ma è turbata e seccata dalla popolarità di cui ancora gode Blanche. Ciò la porta a trattare la sorella con una punta di sadismo. Le cose, in bilico su un tragico equilibrio, non possono che precipitare.