Film inspired by the real story of Rodrigo Rojas de Negri. Killed on July 2, 1986 during the first national protest against the dictatorship of Augusto Pinochet.
Lena e Daniel, una giovane coppia, rimangono coinvolti nel colpo di stato militare cileno del 1973. Quando Daniel è rapito dalla polizia segreta di Pinochet, Lena si mette sulle sue tracce in una zona off limits a sud del Paese, chiamata Colonia Dignitad. Agli occhi di tutti, la colonia si presenta come una missione di carità gestita da un predicatore laico di nome Paul Schäfer. In realtà, è un luogo da cui nessuno è mai fuggito via. Per ritrovare Daniel, Lena deciderà di unirsi al culto.
In un paese latinoamericano da poco tornato alla democrazia, 15 anni dopo essere stata seviziata e torturata dalla polizia segreta, Paulina Escobar crede di riconoscere in un medico uno dei torturatori. Lo cattura, lo immobilizza, lo processa, affidandone la difesa al proprio perplesso marito avvocato. Oltre ai motivi politici di fondo, sono presenti temi cari a Polanski: l'interscambiabilità dei ruoli tra vittima e carnefice, la dialettica tra disperazione e speranza, la relazione tra forza e vulnerabilità , il passaggio tra amore, sesso e odio, la nozione di un destino immodificabile.
In Cile, nel 1988, il dittatore Augusto Pinochet indice un referendum popolare nel rispetto delle regole transitorie della Costituzione del 1980. Alla gente viene chiesto di esprimere il proprio parere sulla possibilità di far durare il suo potere fino al 1997. Durante la campagna elettorale che ne consegue, il movimento del "No" prende a poco a poco il sopravvento grazie alle intuizioni di René Saavedra (Gael García Bernal), un giovane e brillante pubblicitario il cui obiettivo principale è il porre fine al clima di violenza e terrore che da 15 anni opprime il Paese.
Santiago del Cile, 1973. Gonzalo Infante e Pedro Machuca, undicenni, vivono in due zone vicine, ma opposte: il primo in un lussuoso quartiere e il secondo in una baraccopoli. Padre McEnroe, preside della scuola parrocchiale, cerca in ogni modo di favorire l’integrazione tra i due mondi e con l’appoggio dei genitori degli studenti, ammettendo i ragazzi della baraccopoli nella sua scuola. Pedro e Gonzalo diventano così amici...
Santiago del Cile, 1978. Ral Peralta e' ossessionato dall'idea di impersonare il protagonista di un recente film americano che sta spopolando nelle sale del paese. Ral, assieme ad un piccolo gruppo di ballerini sul retro di uno scalcinato bar di periferia, si esercita sui passi da discomusic del suo idolo. Quando un famoso programma televisivo, annuncia un concorso per trovare dei Tony Manero cileni, il suo sogno sembra a portata di mano. Il febbrile tentativo di raggiungere la ribalta televisiva non si ferma praticamente davanti a niente e a nessuno... Vince il, nel 2008, il premio come miglior film al 26° TFF Torino Film Festival.