Hae-Mi, sofisticato scultore, e altre quattro persone sono invitati in un museo di bambole dal soprintendente Mr Choi e dalla realizzatrice di bambole Jae-Won, una donna sulla sedia a rotelle. Situata nella foresta, la galleria si trova in un paesaggio da favole ma ben presto appare chiaro che ci sono alcuni elementi sospetti: mentre Choi sembra nascondere qualcosa, Jae-Won non esce mai dal suo laboratorio e di notte si sentono strani rumori, come se le bambole tenessero d'occhio gli ospiti e prendessero vita.
Attenti, ragazzi: un serial killer si aggira in mezzo a voi!Sidney si trova a dover affrontare qualcosa che supera le sue crisi adolescenziali. Sua madre infatti è stata assassinata un anno prima, il padre è sempre assente per lavoro e il suo ragazzo Billy la sta spingendo a fuggire di casa. Ci si mette anche un serial killer che ha iniziato a terrorizzare la città usando la sua passione per i film dell'orrore. Avvalendosi di tutte le sue conoscenze in materia, gioca con le sue vittime e riesce a sviare la polizia. Il film sta tra lo scherzo e l'esercitazione sulla paura: un gioco di ragazzi che si rivela subito una vera, sanguinosa corsa all'incubo. L'ironia stempera la tensione, ma il gran finale notturno è trascinante. Film "teorico" che ha rilanciato Craven e generato vari seguiti apocrifi e non. Nella parte del preside c'è Harry "Fonzie" Winkler.
Una palla di fuoco precipita, di notte, nei boschi vicino alla cittadina di Arborville. Un vagabondo la trova e la smuove, ma finisce con la mano inglobata in una sostanza gelatinosa. Spaventato, corre sulla strada e viene investito dall’auto di Paul (Donovan Leitch) e Meg (Shawnee Smith), che lo portano in ospedale. Ma la sostanza aliena ingloba il corpo del vagabondo e, aumentata di volume, incorpora anche Paul ed esce dall’ospedale, alla ricerca di nuove vittime. La colpa della scomparsa di Paul viene attribuita a Brian (Kevin Dillon), un teppistello locale. Costretto a nascondersi, Brian si imbatte nel blob e, per proteggersi, si rifugia all’interno di un grande frigorifero con Meg, scoprendo che il freddo è un’ottima difesa contro la sostanza fagocitante, sempre più grande e minacciosa.
Il folletto demoniaco ritorna ancora una volta dopo venticinque anni, quando un gruppo di ragazzine lo risvegliano involontariamente. Lui è determinato a prendersi il suo oro insegnando alle ragazze una lezione mortale.
Ultimi due esseri rimasti al mondo di una razza di vampiri mutanti che per sopravvivere deve alimentarsi attraverso la linfa vitale di ragazze vergini, Charles Brady e la madre Mary vivono come nomadi negli Stati Uniti in cerca di vittime e Charles è incaricato di trovarle e nutrire se stesso e la madre. I due possiedono poteri sovrannaturali: possono rendersi invisibili,manipolare la materia(in una scena Charles cambia modello e colore alla sua macchina)e spostare gli oggetti con la forza del pensiero; inoltre si possono trasformare in esseri mostruosi, metà umani e metà felini: proprio i gatti sono i soli a riconoscerli per ciò che sono in realtà, sempre pronti ad attaccarli, gli unici a riuscire a vederli quando si rendono invisibili e anche i nemici naturali delle misteriose creature; infatti i graffi inferti dai felini ai mutanti sono l'unica cosa che li può uccidere.
Per evitare una figura dalle sembianze di un fantasma sulla strada, uno studente all'ultimo anno delle superiori Brent Mitchell finisce con la sua macchina contro un albero, uccidendo così il padre. Costantemente confrontato con il collasso emozionale della madre dopo l'incidente, Brent scappa in un mondo di marijuana e musica metal per bloccare il dolore e la colpa. Abbattuto ed infelice, ha un po' di felicità solo con la sua ragazza Holly, una persona dolce e bella, un appuntamento da sogno per il ballo di fine anno. Ma i suoi piani sono ostacolati da una serie di strani eventi che accadono sotto una palla di vetro da discoteca, coinvolgendo seta rosa, glitter, unghie, siringhe, un trapano elettrico e un ammiratore segreto.
Gli Ain't Rights, una scalcinata band garage-punk, suonano in un locale sperduto nelle foreste dell'Oregon frequentato da neo-nazisti. I quattro componenti della band diventano gli scomodi testimoni di un delitto e vengono rinchiusi nel camerino del locale. Il loro destino sembra ormai segnato. Inizia così una disperata lotta per la sopravvivenza.
Dopo aver perso la sua amata Kisha in un incidente stradale, Malcolm inizia una nuova vita sposando Megan, madre di due bambini. Ma il paranormale è ancora una volta in agguato e prende di mira la sua nuova famiglia. La situazione si complica ancora di più quando Kisha, tornata misteriosamente in vita, si stabilisce nel quartiere.
Chucky torna nuovamente in vita. Questa volta grazie alla sua ex-fidanzata Tiffany (Jennifer Tilly) che, dopo averlo recuperato e portato nella roulotte dove lei vive, lo ricostruisce (nel film precedente Chucky si tritò su un'elica gigante) dandogli di nuovo vita grazie a poteri voodoo. Con un blitz e con la giusta ispirazione al film La moglie di Frankenstein (che infatti scorre sullo schermo di una TV all'interno della roulotte), Chucky la uccide e ne trasferisce l'anima nel corpo di pezza di una bambola femmina che lei stessa gli aveva regalato per farsi beffa di lui. Dopo di che, tutti e due cominciano a creare una serie di omicidi truculenti, fino a che non trovano due ragazzi, in cui decidono di trasferire le loro anime.