Two years ago, Josh Fox introduced us to hydraulic fracturing with his Oscar®-nominated exposé Gasland. Now this once-touted energy source has become a widely discussed, contentious topic. In his follow-up, Fox reveals the extreme circumstances facing those affected by fracking, from earthquakes to the use of federal anti-terror psychological operations tactics. Gasland Part II is the definitive proof that issues raised by fracking cannot be ignored for long.
Sta accadendo in tutta l'America-rurale: i proprietari terrieri sperano un giorno di ricevere un'offerta vantaggiosa da una società di energia che vogliono affittare la loro proprietà. Ragione? L'azienda spera di attingere a un serbatoio soprannominata "l'Arabia Saudita del gas naturale." Halliburton ha sviluppato un modo per ottenere il gas dalla terra-un processo di perforazione idraulica denominato "fracking", e improvvisamente l'America si trova sul precipizio di diventare una superpotenza energetica.
Il film non ha né trama né dialogo. Si tratta di un collage di vari filmati, spesso accelerati o rallentati, che vogliono principalmente raffigurare lo sviluppo della civiltà attuale così come la conosciamo noi. Il film guida lo spettatore attraverso un viaggio che inizia con la natura per passare successivamente all'intervento dell'uomo e diventa sempre più frenetico, il tutto sottolineato da una colonna sonora minimalista.
La condizione del paneta e i rischi che corre a causa dei gas serra è la scomoda verità che Al Gore si è impegnato a diffondere di persona attraverso un tour che si è esteso ai quattro angoli della terra avviato dopo aver perso (momentaneamente) la corsa alla Casa Bianca. Conscio di andare incontro allo scetticismo delle persone ma forte delle sue ricerche nel campo e di vent'anni di esperienza (già nel 1992 aveva pubblicato il libro Earth in the Balance: Ecology and the Human Spirit sul quale si basa la sua attuale "predicazione") Gore espone una serie di dati scientifici inattaccabili, tabulati, previsioni sul nostro prossimo futuro e risposte alla domanda su come affrontare il riscaldamento globale del pianeta.
Fisher Stevens, regista vincitore dell'Academy Award® e Leonardo DiCaprio, attore, attivista ambientale e messaggero di pace delle Nazioni Unite, presentano Before the Flood, resoconto dei cambiamenti drammatici che si verificano nel mondo a causa del cambiamento climatico e delle azioni che tutti noi possiamo intraprendere per prevenire catastrofici sconvolgimenti della vita sul nostro pianeta.
[SUB ITA] - Il lungometraggio Cowspiracy, prodotto da Leonardo DiCaprio, ha vinto numerosi premi, tra cui l’Audience Choice Award al 2015 South African Eco Film Festival e il Best Foreign Film Award alla 12° edizione del Festival de films de Portneuf sur l’environnement. Sta scuotendo le coscienze degli spettatori di tutto il mondo, mostrando la connessione tra allevamenti intensivi, deforestazione, produzione di gas serra, distruzione della foresta pluviale con la conseguente estinzione delle specie indigene e del loro habitat, erosione del manto terrestre e inquinamento idrico.
Il documentario è incentrato sulle api, e approfondisce il tema di come la loro sopravvivenza sia sempre più a rischio, e ha inoltre come obiettivo quello di mostrare il difficile rapporto tra le api e gli esseri umani e, più in generale, il rapporto tra l'uomo e natura. Nel film vengono mostrate diverse arnie in giro per il mondo, in particolare in California, Cina, Svizzera e Australia.