Ambientato all'inizio del XIX secolo in Valacchia (Romania), un poliziotto, Costandin, viene assunto da un nobile per trovare uno schiavo zingaro che è scappato dalla sua proprietà dopo aver avuto una relazione con sua moglie.
Vita e avventure sul ring di George Foreman, pugile di classe e potenza cristalline protagonista di una delle carriere più lunghe e peculiari nella storia dello sport: attivo fra il 1969 e il 1977, periodo nel quale vinse il suo primo titolo mondiale poi perso contro Mohammed Alì nella celeberrima Rumbe in the Jungle di Kinshasa, Foreman si ritirò dopo aver scoperto la religione, per poi tornare a competere nel 1987 e vincere nuovamente la cintura di campione del mondo nel 1994, a 45 anni.
Oskar Matzerath (Bennent), nato a Danzica nel 1924, decide all'età di tre anni di non crescere più. Da quel giorno non si separa più dal suo tamburo, porta al cimitero la madre e i suoi due presunti padri finché nel 1945 si risolve a diventare adulto, ma molto speciale.
Dopo la celebrazione delle nozze con Francesco Giuseppe, Sissi deve confrontarsi con i problemi della politica. Malgrado la sua giovane età, dà subito dimostrazione di tatto e dell'innato carisma che la contraddistingue, riuscendo a placare i focolai rivoluzionari scoppiati in Ungheria e in Italia.
L'immigrata italiana Francesca Cabrini arriva nella New York del 1889 e viene accolta da malattie, criminalità e bambini impoveriti. Cabrini parte per un'audace missione per convincere l'ostile sindaco a garantire alloggi e assistenza sanitaria ai più vulnerabili della società. Con un inglese stentato e una salute cagionevole, Cabrini usa la sua mente imprenditoriale per costruire un impero della speranza mai visto prima.
Il giovane Edmond Dantès viene accusato di alto tradimento e rinchiuso nel carcere di massima sicurezza dell'isola di Château d'If. È innocente: contro di lui prove costruite dal suo migliore amico Fernand, innamorato di Mercedes, fidanzata di Dantès, e quindi spinto dalla gelosia alla turpe macchinazione. Ma Dantès riesce a scappare, si trasforma nel conte di Montecristo e mette in atto il suo implacabile piano di vendetta... Basato sul romanzo di Alexandre Dumas.
Nanisca (Viola Davis) è al comando di un'unità militare composta solo da donne e Nawi (Thuso Mbedu) è una giovane ma ambiziosa e volenterosa nuova recluta. Insieme combatteranno i nemici che hanno violato il loro onore, reso schiave le loro genti e che minacciano di distruggere tutto ciò che rappresenta il loro mondo.
Il film è basato sull'autobiografia del 1853 di Solomon Northup, un uomo di colore libero che è stato costretto alla schiavitù. L'uomo, istruito, sposato e cittadino di New York, venne attirato a Washington con una offerta di lavoro, per poi essere rapito e ridotto in schiavitù per anni sotto vari padroni. Tornò libero quando un carpentiere canadese e anti-schiavista riuscì a ottenere, assieme alla moglie di Northup, la sua liberazione.
Nel 1858, nel quartiere ebraico di Bologna, i soldati del Papa irrompono nella casa della famiglia Mortara. Per ordine del cardinale, sono andati a prendere Edgardo, il loro figlio di sette anni. Secondo le dichiarazioni di una domestica, ritenuto in punto di morte, a sei mesi, il bambino era stato segretamente battezzato. La legge papale è inappellabile: deve ricevere un'educazione cattolica. I genitori di Edgardo, sconvolti, faranno di tutto per riavere il figlio. Sostenuta dall'opinione pubblica e dalla comunità ebraica internazionale, la battaglia dei Mortara assume presto una dimensione politica. Ma il Papa non accetta di restituire il bambino. Mentre Edgardo cresce nella fede cattolica, il potere temporale della Chiesa volge al tramonto e le truppe sabaude conquistano Roma.