Janet e Brad, due fidanzati molto pudichi, trovano rifugio da un temporale in un castello inquietante. Il non meno inquietante maggiordomo Riff Raff li introduce al padrone di casa, il Dr. Frank-N-Furter, abbigliato solo di tacchi a spillo, calze a rete, baby doll e guanti di pizzo. Sono capitati in un'occasione molto speciale: la convention dei trans-vestiti della Transilvania, il fatidico momento in cui Frank-N-Furter darà vita a Rocky, la perfetta creatura sessuale. I due fidanzatini sono sconvolti dai bizzarri personaggi che abitano il castello ma sono costretti a rimanere per la notte, che segnerà la loro iniziazione al sesso.
Craig Schwartz, aspirante burattinaio, viene assunto come archivista alla LesterCorp, uno strano ufficio dove una porticina, nascosta dietro uno schedario, è in realtà un passaggio segreto che consente di entrare per 15 minuti nella testa del famoso attore John Malkovich.
Jessica, la ragazza più carina del college, ruba un orecchino in una gioielleria. L'orecchino, però, ha dei poteri magici e la bionda ragazza si trova all'improvviso nel corpo di Clive, un trentenne che è in possesso del secondo orecchino della coppia. Questo film avrebbe potuto essere peggiore e così sarebbe stato migliore. Sembra un assurdo ma è così. Gli sceneggiatori, preoccupati di mettere in scena tutte le ovvietà del genere (non tutti sono il Blake Edwards di Nei panni di una bionda) hanno cercato di nobilitarlo inserendo personaggi non grotteschi ed evitando la comicità più volgare. Ne è uscito così un ibrido che punta tutto sullo scambio di passione provando a ragionarci sopra. Riuscendo così nell'impresa di scontentare tutti.
Phil, giornalista televisivo, si reca a Punxsutawney in Pennsylvania, per il "Groundhog Day", il giorno della marmotta. Realizzato il servizio, vorrebbe partire subito, ma una tempesta di neve lo blocca. Prende alloggio in una locanda e, la mattina, svegliandosi rivive tutti i fatti del giorno prima. Così anche le mattine successive. Dapprima incredulo, quindi allarmato, poi atterrito, Phil volge però a suo favore la situazione.
Gli abitanti di Harford Road sono per metà puritani e per metà maniaci sessuali che hanno sviluppato le loro ossessioni a seguito di un forte colpo in testa. Un giorno la puritana Sylvia Stickles viene colpita alla testa da una vettura di passaggio. Subito dopo incontra il meccanico Ray-Ray Perkins, uno dei maniaci sessuali, che la inizia a un mondo di piaceri a lei sconosciuti. Ray-Ray è anche il capo di una setta in cerca dell'"atto sessuale definitivo". Per una serie di assurde coincidenze, l'intera popolazione di Harford Road diviene una comunità di maniaci del sesso e Ray-Ray si trasforma in un bizzarro messia sessuale.