The year is 1917. We are in the Russian countryside. It is the middle of freezing winter. A pale young, newly educated doctor arrives. Having to deal with one medical challenge after another he soon becomes the center of everyone's attention. To soothe the impressions of human suffering he turns to morphine.
Gregory House è un medico burbero, di un'onestà quasi brutale, scorbutico nei confronti dei pazienti con i quali, se potesse, eviterebbe persino di parlare. Afflitto da dolori cronici a una gamba, è costretto a camminare aiutandosi con un bastone.
Manciuria, confine tra Unione Sovietica e Cina, anno 1950. Un treno militare proveniente dalla Russia sovietica e carico di criminali di guerra accusati di aver collaborato con l'invasore giapponese durante la guerra fa il suo arrivo in un avamposto della Repubblica Popolare Cinese. Tra i prigionieri vi è Aisin Gioro Pu Yi, l'ultimo e ormai ex imperatore cinese: non si distingue per nulla dagli altri prigionieri, e i soldati lo trattano con la stessa durezza che riservano agli altri ostaggi. Facendo drammaticamente i conti con un avvenire nei panni di un carcerato senza importanza e prospettive, peraltro alla totale mercé di un feroce e onnipotente regime comunista, tenta il suicidio tagliandosi le vene e immergendole nell'acqua calda di uno squallido gabinetto. Mentre i guardiani tentano di sfondare la porta, intuendo il sospetto, la mente del moribondo inizia a rievocare la sua vita fin dal primo ricordo d'infanzia.
THX 1138, LUH 3417, e SEN 5241 cercano di scappare da una società fururistica situata sulla superficie della Terra, che ha dichiarato il sesso illegale, e che usa droghe per tenere la gente sotto controllo. THX 1138 smette di prendere le droghe e LUH 3417 resta incinta. Entrambi vengono arrestati, ed in carcere conoscono SEN 5241 con cui pianificano la fuga...
In un futuro prossimo in cui regna suprema l’intelligenza artificiale, le emozioni umane sono ormai considerate una minaccia. Per liberarsene, Gabrielle deve purificare il suo DNA: si immerge quindi in vite precedenti, dove rincontra Louis, suo grande amore. Ma la donna è vinta dalla paura, un presagio che la catastrofe è vicina.
California 1917: Cal, figlio disamato di Adam, si ribella al padre severo, rivaleggia col fratello Aron e scopre che la madre, creduta morta, dirige un bordello. Da una parte del romanzo East of Eden (1952) di John Steinbeck, adattato da Paul Osborne, è una parafrasi (o un'interpretazione?) in chiave psicanalitica della storia di Caino e Abele dove il primo non è malvagio, ma disperato e cerca di trovare nell'amore la salvezza. 1° film a colori di Kazan e il suo 1° in Cinemascope (genialmente usato) e da lui prodotto. È anche il 1° film di Dean protagonista e rimane tuttora soprattutto come il suo ritratto. Oscar a J. Van Fleet nella parte della madre.
La giovane Arlen è un "lotto difettoso", una delle migliaia di americani ritenuti inaccettabili per la società e scaricati senza troppe cerimonie dal governo degli Stati Uniti in un territorio ostile e separato dal resto della civiltà. Mentre vaga nelle desolate terre in cui è in esilio, Arlen è catturata da una banda di selvaggi cannibali e ben presto si rende conto di dover lottare per la propria salvezza.
Durante l'ultimo giorno della prima guerra mondiale un soldato diciannovenne viene colpito da una cannonata che lo riduce ad un tronco umano. Senza più braccia, gambe e col viso sfigurato il ragazzo chiede di essere ucciso o di essere esposto in un circo per mostrare alle persone la follia della guerra.
Charlotte, fenomenale ma problematica strumentista ossessionata dalla ricerca della perfezione, si mette sulle tracce del suo mentore avvicinandosi a Elizabeth, la sua nuova pupilla, per uno scopo tanto enigmatico quanto sinistro. L'incontro farà scivolare i due prodigi della musica in una sinistra spirale con conseguenze scioccanti.
László Tóth è un architetto ebreo emigrato dall’Ungheria negli Stati Uniti nel 1947. Costretto dapprima a lavorare duramente e vivere in povertà, ottiene presto un contratto che cambierà il corso dei successivi trent’anni della sua vita.
Basato su una storia vera, The Wolf of Wall Street segue l’impressionante ascesa e la caduta di Jordan Belfort (interpretato dal tre volte candidato all’Academy Award® Leonardo DiCaprio), il broker di New York che conquista una fortuna incredibile truffando milioni di investitori. Il film segue la folle cavalcata di Belfort, un giovane “nuovo arrivato” a Wall Street che si trasforma via via in un corrotto manipolatore dei mercati e in un cowboy della Borsa. Avendo conquistato rapidamente una ricchezza enorme, Jordan la utilizza per comprarsi un’infinita gamma di afrodisiaci: donne, cocaina, automobili, la moglie supermodella e una vita leggendaria fatta di aspirazioni e acquisti senza limiti. Ma mentre la società di Belfort, la Stratton Oakmont, è sulla cresta dell’onda e sguazza nella gratificazione edonistica più estrema, la SEC e l’FBI tengono d’occhio il suo impero contrassegnato dagli eccessi.
Forrest Gump - un ragazzo non proprio idiota, ma dal basso coefficiente d'intelligenza - racconta la sua storia a coloro che, uno dopo l'altro, si siedono vicino a lui in attesa dell'autobus. È stato in Vietnam, ha stretto la mano a tre presidenti, ha incontrato Elvis, ha assistito ai movimenti studenteschi, ha casualmente fatto esplodere il Watergate, ha suggerito le parole di "Imagine" a John Lennon e per tutta la vita è stato innamorato di una ragazza conosciuta fin da bambino.
È il 1950. William Lee è un americano sulla soglia dei cinquanta espatriato a Città del Messico. Passa le sue giornate quasi del tutto da solo, se si escludono le poche relazioni con gli altri membri della piccola comunità americana. L’incontro con Eugene Allerton, un giovane studente appena arrivato in città, gli mostra per la prima volta la possibilità di stabilire finalmente una connessione intima con qualcuno.