Quando una persona in grave pericolo chiama il 911, un operatore (Jake Gyllenhaal) fa di tutto per salvarla... ma presto scopre che niente è come sembra.
Un'inquietante apparizione, a somiglianza di un'enorme e raccapricciante falena, terrorizza gli abitanti di Point Pleasant, preannunciando tragedie e incubi collettivi. La moglie del giornalista John Klein (Richard Gere) muore in un incidente stradale che sembrerebbe causato proprio dalla misteriosa e agghiacciante apparizione. E Klein, due anni dopo, si ritrova per caso proprio nella stessa cittadina ad indagare, aiutato dalla bionda poliziotta Laura Linney, sulle allucinazioni collettive di cui sembrano soffrire tutti gli abitanti.
Joe è un veterano di guerra che ha assistito a ogni tipo di brutalità e tortura. Un'esistenza non facile, continuamente tormentata da terribili flashback del suo passato violento. Joe si guadagna da vivere liberando giovani ragazze dalla schiavitù sessuale a cui erano state costrette. Un giorno, un famoso politico di New York lo contatta per chiedergli aiuto. Sua figlia Nina, ancora giovanissima, sembra essere stata rapita da una delle organizzazioni criminali che gestiscono il giro di prostituzione minorile. Quando riuscirà a liberare Nina, però, si renderà conto che non si trattava di un semplice rapimento in cambio di denaro: Joe si trova così invischiato suo malgrado in una spirale molto più grande di lui, fatta di violenza senza scrupoli, e si rende conto di aver bisogno di aiuto per uscire da questa cospirazione: viaggio verso la morte o definitivo ritorno alla vita?
L'agente di polizia Asger Holm, retrocesso alla scrivania come responsabile degli allarmi, risponde a una telefonata di una donna in preda al panico che sostiene di essere stata rapita. Confinato alla stazione di polizia e con il telefono come unico strumento, Asger gareggia contro il tempo per chiedere aiuto e trovarla.
Simon è un giovane e timido uomo, confinato in un'esistenza isolata in un mondo indifferente. Surclassato al lavoro, disprezzato dalla madre e ignorato dalla ragazza dei suoi sogni, non riesce a cambiare nessun aspetto della sua esistenza fino a quando l'apparizione del suo alter ego James non ne sconvolge gli equilibri. A differenza di Simon, James ha carisma, è ben accolto da tutti e ha successo con le donne. Lentamente James si impossessa della vita di Simon e Simon scivola in un incubo dal quale è incapace di risvegliarsi.
Tutto inizia dall'immagine di una strada, una mattina qualunque. L'inquadratura è fissa: qualche persona cammina, passa una bicicletta, un uomo esce di casa. Stop, rewind e inizia il mistero. L'immagine è quella di un videoregistratore: una coppia (Daniel Auteil e Juliette Binoche) trova sulla porta, come in Strade perdute di Lynch, misteriose cassette che ne ritraggono la vita privata. Poi arrivano inquietanti disegni, telefonate, strani avvertimenti e il segreto nascosto (caché) inizia ad emergere: l'infanzia del protagonista è tragicamente legata a quella di un algerino figlio dei domestici di casa. Ma il mistero resta tale, anzi si tramanda fra le nuove generazioni: i figli dei due uomini si incontrano mentre la macchina da presa, non vista (cachè), continua a riprendere.
Yuda lascia la natia Sumatra per compiere il suo merantau, rito di passaggio che prevede un'esperienza di vita nella grande città. Arrivato a Jakarta per trovare lavoro come insegnante di silat, si trova privo del domicilio atteso e, in breve tempo, di fronte a un affare sporco di sfruttamento di ragazze, di fronte al quale Yuda non può tenere gli occhi chiusi.
Alla fine degli anni ’50, in una piccola città del Nuovo Messico mentre gli abitanti si radunano per una partita di basket, due giovani scoprono sulle onde radio della loro cittadina una misteriosa frequenza, che li spinge a indagare sulla sua origine.
Una conversazione quotidiana tra Marta e sua madre si trasforma in una tragica corsa contro il tempo quando Marta riceve una telefonata da Iván, suo figlio di sei anni, che è in vacanza in Francia con suo padre.