Stefan, l'unico chirurgo disponibile, si prende cura di un ultimo paziente dopo aver lavorato per un turno di 31 ore. In quella che avrebbe dovuto essere una semplice procedura, il bambino di 8 anni muore sul tavolo operatorio. In questo potente cortometraggio, il corrotto sistema sanitario rumeno viene messo sotto attento esame sullo sfondo di dolore, tangenti e minacce.
Poeta, musicista, intellettuale e comunista convinta, Nina Cassian ha lottato per decenni con la contraddizione centrale della sua vita: come conciliare i suoi ideali artistici con la rigida censura imposta dal Partito Comunista rumeno, una tensione che l'ha messa in contrasto con il regime totalitario di Ceaușescu e che alla fine l'ha portata all'esilio. Intrecciando filmati d'archivio con interviste di prima mano, questo documentario stimolante illumina le complesse relazioni tra arte, politica e verità personali.