Manuel, al compimento dei diciotto anni esce dall'istituto per minori privi di un sostegno familiare e deve reinserirsi in un mondo da cui è stato a lungo lontano. Sua madre, che è in carcere, può sperare di ottenere gli arresti domiciliari solo se lui accetta di prenderla in carico. Si tratta di una responsabilità non di poco conto.
Neve è un adolescente con un problema alla vista, che non gli permette di vedere il volto delle donne che incontra. Il dottor Therieux inventa un paio di occhiali collegati a una telecamera in grado di aggiustare questo difetto ottico. La vita di Neve procede tra un tentativo di suicidio e l'altro, finché non conosce Penelope, l'unica ragazza di cui riesce a vedere il volto senza le sua speciale lente.
Beatrice è moglie del direttore di una filiale di banca, Bianca del capo cassiere e Billie della guardia giurata. La notte di capodanno si trovano abbandonate dai rispettivi mariti che hanno fatto il colpo della loro vita: hanno sottratto nove miliardi e sono scomparsi. Un anno dopo le tre donne hanno trovato un loro assestamento, quando compare un'esile traccia: i tre sarebbero stati visti in Argentina. Le donne partono separatamente, seguite (ovviamente a loro insaputa) da un poliziotto che vuole arrivare ai coniugi. In Argentina avranno modo di fare ognuna una scoperta che cambierà profondamente il loro modo di vedere la vita coniugale.
Lodo ha vent’anni e vive le difficoltà della sua età, tra un difficile rapporto con il padre e il tentativo di conquistare Giulia, la sua coinquilina di cui è follemente innamorato. Si esibisce con i MOB, una band indie, in un leggendario locale romano: il Morrison. Un giorno, casualmente, la strada di Lodo incrocia quella di Libero Ferri, ex rockstar dalla carriera in stallo, che cerca di ritrovare il successo ma finisce per chiudersi sempre di più in se stesso, trascurando la bella moglie Luna e vivendo isolato nella sua lussuosa villa piena di ricordi. Tra sogni, fallimenti, amicizia, amori tormentati e curiosi personaggi, il loro incontro diventerà uno stimolo reciproco ad andare avanti, ma a tratti anche un difficile confronto tra generazioni e modi di essere molto diversi.
Il film narra le sorti di un piccolo autogrill chiamato OvoOil, situato sulle colline toscane (in una zona non meglio definita), e di un gruppo di persone che insieme gestiscono questa piccola attività. La pacifica routine della comunità che ruota intorno al grill viene sconvolta da una lettera raccomandata della direzione generale della società Ovo, che possiede lo stabile: a causa della crisi economica e del transito sempre più ridotto su quel tratto di strada, la Ovo potrebbe dover chiudere il grill. A poca distanza, infatti, sorge un altro grill della stessa società e proprio questa vicinanza ha reso una delle due stazioni di servizio superflua. Per decidere quale stazione chiudere la Ovo decreta che ci sarà una gara tra le due concorrenti: alla fine di un periodo di valutazione, il grill che avrà prodotto più fatturato e avrà migliorato di più la qualità del servizio rimarrà aperto, mentre l'altro dovrà chiudere.
Un tour cinematografico attraverso il lascito della più grande collezionista privata del pittore olandese: Helene Kröller-Müller (1869-1939), che ai primi del Novecento giunse ad acquistare quasi 300 suoi lavori, tra dipinti e disegni. La storia di questa passione sfociata in un'impressionante collezione d'arte è raccontata anche dalla mostra protagonista del film, Van Gogh. Tra il grano e il cielo, alla Basilica Palladiana di Vicenza fino all'8 aprile 2018, che raccoglie 40 dipinti e 85 disegni proventi dal Kröller-Müller Museum di Otterlo in Olanda, dove oggi è custodita l'eredità di Helene. Un'esposizione che, con la curatela del critico d'arte Marco Goldin, presenza narrante anche nel film, oltre a raccontarci l'arte e il genio di Van Gogh, permette di capire l'importanza del disegno e di lunghi studi preparatori nella sua pratica artistica.
Dall’ enciclopedia generale di un’epoca gli accadimenti si trasferiscono in un orizzonte geografico e culturale che fonde le condizioni originarie con condizioni nuove. La passione di Cristo è trasposta in Sardegna, in un luogo diverso da quello storico, come nelle opere dei pittori rinascimentali che rappresentarono gli episodi narrati nel Vangelo ambientandoli nel loro tempo, nei loro paesi e con i loro costumi, senza mai mostrare la Palestina. Nel film il racconto inizia e finisce nel sepolcro dove Maria piange sul corpo del figlio. Tutto è già accaduto, ma gli antefatti si riaffacciano come ricordi e come sogni dei diversi protagonisti.
Nel cuore della Toscana, la polverosa città di Siena è sede della più antica corsa di cavalli del mondo: il Palio. Con una fotografia mozzafiato, la regista Cosima Spender cattura l'intensità dell'evento e allo stesso tempo la bellezza della città di Siena, creando un ritratto affascinante di una tradizione secolare. Il film racconta la storia drammatica di un giovane straniero (Tittia), in cerca di gloria, che sfiderà il suo ex mentore (Trecciolino), "un campione di astuzia".
Il popolo degli Anatar, alieni umanoidi che si sono evoluti dalle anatre, dopo aver portato al collasso il proprio pianeta è alla ricerca di un nuovo corpo celeste da chiamare nido. Nel loro peregrinaggio spaziale approdano su Pandoro: un luogo dove esseri viventi e natura hanno trovato il loro strano equilibrio. Amore, guerra, astronavi e papere spaziali sono gli ingredienti di questa grottesca fiaba moderna sull’accettazione di ciò che è diverso da noi.
Bernardo (Guido Caprino) è un uomo affascinante, di successo, pieno di amici, sempre alla frenetica ricerca della sua libertà. Per un brutto scherzo del destino un giorno tutto cambia, mettendolo di fronte a una scelta: accettare quello che è successo o diventare un altro, per riprendersi quello che la vita gli ha tolto. Una decisione dalla quale non potrà tornare indietro, per niente al mondo.
Un gruppo di ragazzi molto speciali, guidati dal saggio Giamus e dalla zucca Puffete, cerca di raggiungere il Braciere Bifuoco prima che si esaurisca, proprio come vorrebbe Meganò. Durante questa corsa contro il tempo, incontrano degli animali velocissimi con cui fanno amicizia e da cui non si separeranno più: sono gli Smile and Go! L'unione e l'amicizia fra gli Smile and Go è l'unica forza in grado di scatenare l'energia CuorCalore. Purtroppo però, alcuni Smile and Go hanno ceduto alle promesse di potere di Meganò e si sono schierati con lui nella missione di conquista delle terre oltre il lago.
Alcuni ricercatori elaborano un software capace di prevedere l’evoluzione di semplici eventi fisici. Dopo che il test finale è stato un successo, il misterioso professor Cornelius è attirato dalla novità e invita il team nella sua villa sperduta su un’isola remota, tenendo nascosto il vero scopo dell’incontro.
Un viaggio attraverso i campi profughi di Giordania e Libano con un uomo palestinese alla ricerca del suo popolo, frammentato e disperso nello spazio, unito e stretto attorno alla propria identità. In questo quadro carico di drammaticità un percorso concentrico per scoprire questa massa di profughi in ogni volto di donna, bambino e uomo.
Questa massa non ha diritti, non ha voce, non ha documenti, non ha terra, tutto gli è stato tolto. Resistono coperti da polvere, stracci e dignità. Il loro cielo è una terra... Questa massa vive la sua giornata, canta dorme e festeggia. Questa massa è negli occhi delle persone dei campi profughi.
Il film, ambientato nel 1936 in Toscana, è tratto dal romanzo Una relazione di Carlo Cassola. Giovanni, sposato con un figlio, durante un viaggio in treno, incontra Maria, una sua vecchia fiamma. Giovanni, che non ha dimenticato Maria, la ricerca ed intrecciano una breve ma intensa relazione durante i 40 giorni in cui l'uomo è richiamato alle armi in Marina, in seguito allo scoppio della Guerra d'Etiopia. Una sera Maria vede a Livorno Giovanni che è accompagnato dalla moglie e dal figlio. A quella vista, Maria decide di troncare definitivamente la relazione per non soffrire più per un amore impossibile. Il tempo passa, e dopo nove anni Giovanni rincontra Maria alla fine della Seconda guerra mondiale: nel frattempo la donna si è sposata e ha una figlia.
Una giovane coppia, lui operaio carrellista, lei casalinga, vive una situazione famigliare un po' confusa: l'educazione scolastica dei figli è lasciata al caso e la figlia maggiore viene portata via dai servizi sociali.
XIII secolo - Nel 1271, alla fine della settima Crociata a Tunisi, mentre i resti di Luigi IX (1214-1270), re di Francia detto il Santo, sono portati attraverso la penisola italiana verso Parigi, cinque giovani cavalieri, il cui destino ed il carattere sono stati segnati fin dalla nascita dalla luna, partono verso Tebe (Grecia) alla ricerca della sacra Sindone, scomparsa da Bisanzio all'inizio del secolo, trafugata da alcuni traditori della corte di Francia.
Perugia, primi del Novecento. Luisa Spagnoli è una donna di umili origini che, con grande determinazione, decide di rilevare una piccola pasticceria sull'orlo del fallimento. Destreggiandosi tra mille difficoltà e altrettanti retaggi culturali, con l'obiettivo di dare un futuro ai suoi figli e al marito Annibale, Luisa scommette sulla qualità del suo lavoro, riuscendo a trasformare i suoi sogni in una delle più grandi aziende italiane.
La storia del giornalista e scrittore Giuseppe Fava, ucciso da Cosa Nostra a Catania il 5 gennaio 1984. Il percorso umano e professionale di Fava, ritenuto troppo scomodo perché alla perenne ricerca della verità tanto da mettersi contro la mafia, è seguito dai giornalisti di I Siciliani.
1948. Aurora Marin giunge nel convento delle Canossiane di Schio dove è appena spirata suor Bakhita e rievoca, insieme alle figlie che l'hanno accompagnata, l'incredibile vita della donna che l'ha cresciuta. Nata in un villaggio del Sudan, rapita dai negrieri e venduta al Marin, un mercante di Zianigo, Bakhita - il cui nome significa "fortunata", perché è scampata al leone - diviene la balia di Aurora, che ha perso sua madre al momento della nascita. Violentemente osteggiata dai contadini e dagli altri servi del padrone, Bakhita si avvicina alla fede cattolica, grazie al prete del paese, ma Marin non rinuncia a lei e la perseguita per riaverla. Ne sortirà un processo di grande eco e la decisione di Bakhita di farsi suora. Giovanni Paolo II, nel 2000, ne farà una santa.
Tratto da una storia vera, una di quelle che le vecchine del paese raccontano a mezza bocca agli angoli dei vicoletti. Ambientato a San Lupo, in provincia di Benevento, questo thriller horror darà corpo e forza ai miti e alle leggende ancora molto radicate nel territorio beneventano.
Donato, un manager musicale cialtrone, per sfuggire ai due sgherri di un boss a cui, per colpa della sua inefficienza, ha fatto perdere molti soldi, approfittandosi di una lettera dello zio vescovo si presenta al parroco di una chiesa di paese, Don Dino, vestito da prete, e finge di essere stato mandato lì dal vescovo come viceparroco. La chiesa di Don Dino è sempre vuota. I fedeli del paese frequentano, infatti, la chiesa nuova, retta da Don Gabriele, un prete ruffiano, che ci sa fare con la gente. L'arrivo di Donato inizialmente sembra il colpo finale per la chiesa di don Dino: Donato non sa da dove cominciare una messa, non ha mai confessato né sposato nessuno, la sola idea di fare un'estrema unzione lo spaventa. Don Dino comincia a litigare con Donato: sembra tutto meno che un prete. Ma a poco a poco, i modi stravaganti di Don Donato, la sua apertura mentale da "peccatore", la sua mentalità da prete rock, cominciano ad attrarre i fedeli...