Tarabas, il più potente e malvagio di tutti maghi, scopre che secondo una profezia sarà destinato ad essere sconfitto dall'innocenza di un giovane figlio di re. Per evitare che ciò accada, ordina al suo esercito di catturare tutti i figli di re che non abbiano compiuto ancora 10 anni. I soldati assalgono il castello di Fantaghirò per catturare i figli di Caterina e Carolina, ma Romualdo riesce ad allontanare le truppe nemiche dal castello, rimanendo però vittima di un incantesimo: viene tramutato in una statua di pietra che solo il potere di un bacio di Tarabas può riportare alla vita. Fantaghirò decide di mettersi in cammino per trovare Tarabas e durante il suo viaggio arriva in un castello, assediato dalla truppe del malvagio stregone....
L'onorevole Bonfili, padre di famiglia e promotore al Parlamento italiano di una legge sulla famiglia, intrattiene una relazione clandestina con un'esuberante starlette aspirante attrice. Nei suoi torbidi intrallazzi, coinvolge anche il suo incolpevole autista privato.
Luca (Pietro Sermonti), quarantatreenne mite e sornione, sbarca il lunario insegnando dizione. Un giorno, per caso, salva la vita al suo allievo Mario (Moisè Curia), un giovane desideroso di fare l’attore a cui va corretta l’inflessione dialettale. Ad insaputa di Luca però, il ragazzo è il rampollo di una potente famiglia malavitosa calabrese: i serranò, ora in debito con lui! Come un fulmine a ciel sereno nella sua vita e in quella della fidanzata Regina (Sarah Felberbaum), irrompono la spietata Zia Angela detta “Della Morte” (Lucia Ocone) ed il capo “fammigghia” Peppino Serranò (Nino Frassica)… l’uomo a cui nessuno può dire di no! Fraintendimenti e avvenimenti tragicomici si susseguiranno nella storia coinvolgendo amici, conoscenti e nemici di Luca… ognuno a suo modo se la vedrà con i vari componenti del colorito nucleo malavitoso… perché non sempre è un vantaggio essere “uno di famiglia”.
È il 18esimo compleanno di Giulia, figlia maggiore di una famiglia di Gioia Tauro. Sua sorella Chiara di anni ne ha 15 ed è nella fase della vita in cui comincia a porsi molte domande. Quando però suo padre Claudio sfugge alle forze dell'ordine le domande che Chiara pone alla sua famiglia diventano scomode: non è abbastanza grande per capire, non sa che ci sono cose che è meglio non sapere e cose che non è meglio non dire. Ma Chiara non sa stare zitta e non smette di cercare risposte, soprattutto da quel padre cui è profondamente legata e che ha appena rivelato un lato di sé a lei completamente sconosciuto.
Filippo (Lillo) è uno dei gigolò più avvenenti e di successo che ci siano su piazza, tutte le donne lo vogliono, ma solo per il suo corpo, dato che non eccelle in brillantezza. Peccato che a seguito di un incidente si debba sottoporre ad una plastica facciale non perfettamente riuscita e si ritrovi ad essere bello come… Lillo! Disperato e incapace di lavorare, Filippo si rivolge all’unico in grado di insegnargli a soddisfare le donne nonostante l’aspetto fisico: Max (Greg), guru del fascino e della sensualità, il più grande e ambito gigolò di sempre ritiratosi misteriosamente dal giro. A dispetto del training e della maestria di Max, i risultati di Filippo sono molto scarsi, eppure succede che una bella colombiana, figlia di un pericolosissimo narcotrafficante, si innamori davvero di lui… ma i guai sono appena iniziati per Filippo e Max!
Provincia del Nord Italia. Una landa desolata alle pendici di maestose montagne. Case sparse e costruite lungo una superstrada in mezzo a enormi depositi di legna, centri commerciali e neon. Qui vivono un padre e un figlio. Rino e Cristiano Zena. Rino è un disoccupato, meglio un lavoratore precario. Cristiano fa le scuole medie. Il loro è un rapporto d'amore tragico e oscuro. Soli combattono contro tutto. Rino educa suo figlio come può. Come sa. Cristiano lo ama, lo venera, lo considera il suo faro, la sua guida spirituale. Un amore sbagliato, ma potentissimo. Hanno un solo amico. Si chiama Quattro Formaggi. Che non sta tanto bene. Per via di un incidente, la sua testa non funziona più come prima. Quattro Formaggi vive per Rino, adora Cristiano, e passa le sue giornate in casa costruendo uno strano presepio, fatto di pupazzi, soldatini, bambole e oggetti che lui recupera dalle discariche della città...
Nina "è animata da solidi ideali di sinistra, ha mille cause perse per cui combattere e la testa sempre tra le nuvole". Giulio è ricco, arrogante, maschilista, va in palestra ma non fa sport e prende lezioni di stile dalle riviste di moda uomo. Tutto contribuirebbe a dividerli, invece a farli incontrare è la splendida villa al mare che Nina eredita dal padre e che Giulio vuole acquistare. Un incontro che potrebbe diventare una lezione di vita e di political incorrectness, non solo per loro ma anche per il micro (o macro?) cosmo che li circonda. Commedia rosa con incursioni nell'attualità politica italiana
Vanni e Linda convivono in un attico in affitto nel centro di Roma. Vanni scrive romanzi, Linda 'collabora' ai suoi romanzi. Tra un vernissage e una mostra di Basquiat, frequentano Alfredo e Costanza, una coppia sull'orlo di una crisi di nervi. Alfredo è un chirurgo col vizio della sveglia presto e dell'amante, Costanza una dermatologa con le medesime abitudini. Decisi a sfogare le loro frustrazioni nel salotto degli amici, Alfredo e Costanza prendono in ostaggio la coppia e recriminano a voce alta passato e presente. Nel tentativo impossibile di contenerli, Vanni e Linda finiscono per scendere in campo e a darsene anche loro di santa ragione. Qualcuno al termine della notte finirà per farsi male.
Le strade di Mattia e Kamal hanno preso direzioni diverse: l'uno è tornato all'edilizia ma senza ottenere grandi appalti, l'altro ha aperto la tanto agognata cioccolateria senza però vedere l'ombra di un cliente. Ma i due ex amici sono destinati ad incrociarsi di nuovo. Kamal ha in mente un nuovo progetto sul cioccolato e Mattia, stanco dell'edilizia, vuole assolutamente farne parte, anche a costo di doversi fingere nuovamente egiziano. Kamal però non si fida e non ne vuole sapere, soprattutto ora che sua figlia Nawal è tornata da un periodo di studi all'estero e l'ultima cosa che vuole è che incontri uno sciupafemmine come Mattia.
Enrico Giusti (Valerio Mastandrea) avvicina per lavoro dirigenti totalmente incompetenti e irresponsabili che rischiano ogni volta di mandare in rovina le imprese che gestiscono. Lui li frequenta, gli diventa amico e infine li convince ad andarsene evitando così il fallimento delle aziende e la conseguente perdita di migliaia di posti di lavoro. E' il lavoro più strano e utile che potesse inventarsi e non sbaglia un colpo, mai. Ma una mattina un'auto cade in un lago e tutto cambia.
Puglia, dimenticati da Dio gli altopiani del Gargano sono contesi da criminali che sembrano venire da un tempo remoto. Una terra da far west, in cui il sangue si lava con il sangue. A riaccendere l’odio tra due famiglie rivali, un amore proibito: quello tra Andrea, erede dei Malatesta, e Marilena, la bellissima moglie del boss dei Camporeale. Una passione impossibile da estirpare che travolge la ragione e riaccende la guerra tra i clan.
Quattro amiche si ritrovano nella casa di una di loro per festeggiare l'addio al nubilato di un'altra loro amica. Come accade spesso quando due o più donne si ritrovano e tra loro c'è amicizia e complicità, emergono i ricordi di una vita, le confidenze e le vecchie rivalità. Si parla di uomini, di quelli che hanno condiviso e di quelli che hanno desiderato, si fanno anche scoperte ed emergono scelte di vita del tutto inaspettate.
Un'isola della Sicilia lontana dalle normali mete turistiche sta lentamente cambiando, con l'arrivo sempre più frequente dei vacanzieri e dei barconi dei migranti. Anche i suoi abitanti stanno evolvendosi, posti di fronte a nuove scelte.
Sentimentalmente pavido, Renato si è sempre tenuto al lontano da relazioni che lo coinvolgessero davvero. Ma quando scopre che Anna, conosciuta per caso, è reclusa agli arresti domiciliari, decide di lasciarsi andare ai sentimenti sempre temuti. In quella casa, dov'è l'unico attore maschile, è convinto di poter controllare la situazione. In amore però non esistono vie sicure e ben presto la situazione si complica.
Una commedia che vede protagonisti diversi personaggi le cui vicende si intrecciano: Cesare, un poliziotto che si occupa d'intercettazioni e vive spiando le vite degli altri; Antonio, presidente di un importante gruppo bancario, al quale i politici chiedono con insistenza fondi neri per finanziare i loro impicci. Un'indagine unisce il proprietario della clinica dove lavora Claudio, un chirurgo sposato con Elena, Vanessa, la figlia di Antonio, Marco, un giovane elettricista, e Laura, una massaggiatrice che si è innamorata di Cesare senza sapere che fa il poliziotto. Queste storie iniziano tutte male: Cesare scopre di avere una fidanzata che fa la escort, Laura incontra solo uomini sbagliati, Antonio è ricattato dai politici che lo obbligano a fare imbrogli, Claudio ha un figlio che combina solo guai, Elena soffre di una gelosia maniacale, Vanessa è una ragazza viziata, Marco viene accusato ingiustamente di un furto che non ha commesso. Ma... la vita è una cosa meravigliosa.
Don Simone (Pieraccioni) è un prete di frontiera, con una chiesetta sempre in difficoltà e mai frequentata dai ragazzi che preferiscono piuttosto lo stare insieme dei social. Finalmente Don Simone riceve una fantastica notizia: un eccentrico zio gli ha lasciato in eredità un’avviatissima attività in Svizzera che potrà risollevare le sorti economiche del suo oratorio sempre deserto! Ma arrivato a Lugano il nostro prete scopre di aver ereditato… un bordello! Don Simone darà ragione allo sgangherato zio che ha sempre dubitato della sua fede, oppure qualcuno dall’alto gli darà le risposte giuste per togliergli ogni dubbio?
Quattro amici quarantenni − Pietro, Enrico, Ascanio e Jacopo − vengono chiamati a Lisbona per il funerale di Amalia, la donna che tutti e quattro hanno amato da ragazzi quando facevano l'Erasmus in Portogallo. Amalia ha lasciato un’inaspettata eredità: un figlio concepito con uno di loro. Ma chi è il padre? Aspettando i risultati del test del DNA, i quattro amici decidono di andare alla ricerca di questo misterioso figlio ventenne e intraprendono un rocambolesco ed emozionante viaggio attraverso il Portogallo insieme ad una ragazza che si offre di aiutarli.
Continua la saga di Amici Miei, ma le avventure della compagnia di toscanacci si spostano questa volta nella Firenze della fine del '400, alla corte di Lorenzo De' Medici. Duccio, Cecco, Jacopo, Manfredo e Filippo sono protagonisti di scherzi e vicende vissute nell'intento di prolungare lo stato felice della giovinezza e fuggire dalle responsabilità della vita adulta. Neanche la peste li fa desistere dalle loro "zingarate". Anzi quella drammatica situazione pare la più fertile per agire liberi ed indisturbati e dare seguito ai loro scherzi.
Un imprenditore romano dalla vita privata un po' deludente scopre che il fratello, creduto scomparso da alcuni anni, vive, in realtà, a Cuba. Lo raggiunge sull'isola.
Come ci si sente se all’improvviso ci si ritrova a condividere la casa con il più intelligente degli animali: un gorilla? Lo sa bene Lorenzo, un avvocato fallito, che per recuperare la stima della sua famiglia e l’amore di sua moglie decide di fare causa allo zoo della città. Ovviamente la vince ma dovrà portarsi il primate in casa. E vivere con Lorenzo non è una cosa facile… provare per credere.
Pensavano al colpo della loro vita... e si trovarono in ostaggio di un bambino! Gina e Lello, in apparenza due truffatori spietati, duri e decisi, per errore rapiscono un bambino: Nino. Per loro è l'inizio di una rocambolesca commedia on the road sulla costiera amalfitana. Difficile per i due bidonari intuire se il loro nuovo ostaggio è in realtà una terribile peste o un ottimo complice…
Mentre gli esseri umani stanno inquinando gli oceani della Terra minando l'armonia dell'Oceano Infinito, le perfide Trix, che da sempre sognano di sottomettere tutta Magix, si mobilitano per impossessarsi di una perla che darebbe loro un potere sconfinato... Riusciranno le nostre sei fate a fermare le loro storiche nemiche prima che sia troppo tardi?
Nico, 1988 è un road-movie dedicato agli ultimi anni di Christa Päffgen, in arte Nico. Musa di Warhol, cantante dei Velvet Underground e donna dalla bellezza leggendaria, Nico vive una seconda vita dopo la storia che tutti conoscono, quando inizia la sua carriera da solista. La sua musica è tra le più originali degli anni ‘70 e ‘80 ed ha influenzato tutta la produzione musicale successiva. La "sacerdotessa delle tenebre", così veniva chiamata, ritrova veramente se stessa dopo i quarant'anni, quando si libera del peso della sua bellezza e riesce a ricostruire un rapporto con il suo unico figlio dimenticato. Nico, 1988 racconta degli ultimi tour di Nico e della band che l'accompagnava in giro per l'Europa degli anni '80. È la storia di una rinascita, di un'artista, di una madre, di una donna oltre la sua icona.
“Perez.” è un avvocato d'ufficio. Poteva essere un grande uomo di legge, ma la paura lo ha fregato. Ha sempre considerato la sua condizione mediocre un efficace “riparo dall'infelicità”. Quando il pericolo si insinua in casa sua, scopre fatalmente che non è così. Incalzato dagli eventi, nello strenuo tentativo di difendere la vita di sua figlia, infrange ogni regola. E ogni legge. Sullo sfondo la Napoli inedita, metallica del Centro Direzionale: un quartiere di grattacieli progettati da grandi architetti che oggi si rivela una promessa mancata di progresso e prosperità, proprio come Perez.