Una cittadina nel nord della Romania: nonostante la pressione dei debiti e un'intricata vita privata, il poliziotto Florin Iespas è determinato a risolvere un caso che sembra non interessare più a nessuno. Ignora quindi l'indicazione di abbandonare le indagini e le continua testardamente, convinto che non siano casuali gli incendi a due alberghi che hanno causato più di una morte. Il principale sospetto è la guardia privata Bănel, ma questi nega tutto. Di fronte al rifiuto del capo della polizia di riaprire l'inchiesta e nonostante l'ironia dei colleghi, Florin adotta misure estreme per portare la vicenda alle sue estreme conseguenze.
La studentessa delle superiori Kozue diffonde volantini alla ricerca della sua compagna di classe scomparsa. Uno psicopatico la attira a casa sua, dove la imprigiona. Lo psicopatico si diverte violentando le sue vittime con un vibratore cromato, avvelenandole e poi fotografandole mentre muoiono. Tuttavia, quando Kozue non si comporta come le sue tipiche vittime, iniziano una strana e contorta relazione.
La troupe di una piccola emittente locale composta dalla reporter Jesse St. Claire, dalla supervisor Jane Berger e dal cameraman Rob Latrobe inizia ad investigare sulla sparizione di una giovane spogliarellista. Durante l’indagine arriva in redazione una videocassetta dove si vede la donna ripresa a sua insaputa e l’uccisione di un’altra donna. Lo sceriffo si mostra poco interessato a questa prova, sicuro di aver già arrestato l’assassino della donna. Per i giornalisti, invece, questo potrebbe essere lo scoop che farà decollare le loro carriere. Fino al giorno in cui in redazione non arriva un’altra videocassetta dove a essere pedinata è proprio Jesse. Spaventata, la report abbandona la città e fugge lontano.