Un gruppo di detenute fanno amicizia con un giovane studente di giurisprudenza che lavora come secondino a tempo parziale. Insieme scoprono che una società finanzia e ricava utili dall'ambiente di lavoro simile ad una piantagione dove sono costrette a lavorare. Nel tentativo fallito di organizzare una protesta contro questo "lavoro da schiavi", le donne occupano la prigione.
Quattro liceali dell'alta borghesia di Caracas, Venezuela, conducono una vita senza pensieri, tra droghe, giochi e amore. Il loro rapporto cambia quando una delle ragazze viene brutalmente uccisa.
Con interviste ai suoi complici e vittime allo stesso modo, questa immersione profonda esplora come un maestro della truffa abbia truffato le élite francesi per milioni di euro.
In un piccolo villaggio di campagna, l'estate è molto più calda del solito. Tra gli abitanti sale la tensione. In concorso al 33° Torino Film Festival (2015), in cui il protagonista Karim Leklou vince il premio come miglior attore, si aggiudica il premio del pubblico.